Diari e lettere
2023. Un anno difficile, tra luci e ombre
Gianfranco Flammini
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2024
pagine: 190
"Questo è il mio 30° componimento. Qui troverete le mie umili riflessioni, quasi giorno per giorno, su questo anno che si sta concludendo, un anno difficile sotto tanti punti di vista, ma nello stesso tempo ricco di speranza, quella che viene dalla nostra fede. Le mie piccole riflessioni a voce alta vogliono fomentare un po' di ottimismo. Grazie!"
Albania '43. Dai monti dell'Albania ai lager della Germania. La guerra del Sottotenente Vittorio Mazzini attraverso le sue lettere
Paolo Mazzini
Libro
editore: IBN
anno edizione: 2024
pagine: 192
Itinerario di una borghese del Canada fra XIX e XX secolo. Anne Marie Palardy: raccontarsi per vivere
Catherine Bertho Lavenir
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2023
pagine: 182
Torte fatte di niente. Ricette per insegnare in carcere
Michelle Usala
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Epoké
anno edizione: 2023
pagine: 120
Insegnare, e ancor più insegnare in carcere, resta il piano B migliore di tutti i piani A a cui io abbia mai pensato. In galera le torte si possono fare con niente. Perché con “niente” si può far lezione, da “niente” si può ripartire e con “niente” si può sorridere. Tramite questo personale diario quotidiano l’architetto Michelle Usala racconta la sua esperienza di docente nel carcere di Milano Bollate. Quasi tutti i suoi studenti si sono diplomati, hanno trasformato i loro sforzi in qualcosa di buono, qualcosa che potrà permettergli di farsi una torta (questa volta vera) fatta di amicizie, amore, cultura, un buon lavoro. Insomma, una torta con sopra scritto “futuro”.
Meine Geschichte
Elvira Sulzer, Cristina Conte
Libro: Libro in brossura
editore: Passione Scrittore selfpublishing
anno edizione: 2023
pagine: 120
"Meine Geschichte" beinhaltet Anregungen und Erinnerungen meines Lebens. Es ist der Weg, den ich nachzeichnen wollte, und es sind die Menschen, die Orte, die Bindungen, von denen ich erzählen wollte, um sicherzustellen, dass sie über die Zeit bestehen bleiben. Mein Leben war einfach, aber nicht immer leicht: mir wurde klar, dass das Zurückdenken und Rekonstruieren vergangener Erinnerungen mir dabei half, die Zusammenhänge meines Lebens etwas besser zu verstehen. Die Reise führt durch eine der nördlichsten Regionen Italiens - Südtirol - die bis 1919 zu Österreich gehörte - und Latium sowie die Lombardei. Es sind jene Regionen, in denen ich lebe und meine Familie gründete.
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
Renato Fucini
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 180
La prima impressione che si riceve entrando in Napoli, è quella d'una città in festa. Quel chiasso, quello strepito, quella turba di veicoli e di pedoni che si affollano per le vie, ti sembra, a prima vista, che debba essere cosa transitoria, un fatto fuori dell'ordinario, una sommossa, una dimostrazione o che so io. Volti gli occhi in aria: una miriade di finestre ed altrettanti balconi e tende che sventolano al sole e fronde e fiori e persone fra quelli affacciate, ti confermano nella illusione. Il frastuono, le grida, gli scoppi di frusta ti assordano; la luce ti abbaglia; il tuo cervello comincia a provare i sintomi della vertigine, i tuoi polmoni si allargano; ti senti portato a prender parte alla entusiastica dimostrazione, ad applaudire, a gridare – evviva! – ma a chi? La scena che si svolge davanti ai tuoi occhi non ha nulla di eccezionale, nulla di straordinario; la calma è perfetta, nessuna forte passione politica agita questo popolo, ognuno va per le sue faccende, parla de' suoi affari; è una giornata come tutte le altre, è la vita di Napoli nella sua perfetta normalità e nulla più.
Arturo Checchi. Carte d'amore (1926-1931)
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2023
pagine: 296
Uno scrigno di emozioni, di turbamenti e sentimenti senza età: l’amore è il fil rouge della raccolta di lettere che annovera lo scambio epistolare tra Arturo Checchi e Zena Fettucciari, allieva poi compagna di vita, nonché fonte primaria d’ispirazione per tante opere del pittore toscano. Non si intercetta solo il love affair – senza dubbio capitale nella vita di Arturo – rimasto fino ad oggi in ombra, ma le lettere contengono anche notizie significative che completano le informazioni relative ad alcune fasi nodali della vita artistica del pittore. Sentimenti e fatti, stati d’animo e realtà s’intrecciano, mentre protagonisti indiscussi delle carte restano loro: Arturo e Zena uniti da un comune collante, il viscerale amore per l’arte. Nonostante la frammentarietà del carteggio, ci è permesso comunque di ripercorrere le tappe fondamentali della loro storia dalle fasi iniziali del 1926 (lui era diventato insegnante all’Accademia di Perugia nel 1925 potendo godere già di un ragguardevole credito) quando il rapporto con Zena è ormai avviato, fino ai preparativi del loro matrimonio celebrato in maniera molto intima il 1° ottobre 1930.
Un carteggio su socialismo e democrazia 1978-2000
Norberto Bobbio, Gregorio Peces-Barba
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 308
«Sono convinto che il PSOE abbia la funzione storica di far mettere salde radici alla democrazia in un paese che, come l’Italia, ha vissuto la lunga notte del fascismo. In paesi come i nostri, la democrazia, di per se stessa “vulnerabile”, e da noi storicamente fragile, viene prima del socialismo. Da quel che mi pare di capire, siete sulla buona strada». (Norberto Bobbio a Gregorio Peces-Barba, 1983) La Spagna ritornava tra le democrazie europee dopo la dittatura di Francisco Franco nel 1975 e con la costituzione democratica nel 1978. E proprio nel 1978 inizia il carteggio tra Norberto Bobbio (1909-2004) e Gregorio Peces-Barba (1938-2012), entrambi filosofi del diritto nell’università e socialisti nella vita politica. Nelle 71 lettere qui raccolte si intersecano la nascita di un’amicizia, la partecipazione alle vicende politiche – Peces-Barba come presidente del parlamento spagnolo e Bobbio come senatore a vita – e il susseguirsi delle pubblicazioni non solo scientifiche. Cinque appendici documentano il dibattito sull’eurocomunismo, le critiche spagnole a Bobbio (anche da sinistra) e il commosso ricordo di Peces-Barba.
Letres da Larcioné. Amadio Calligari a Tita Cassan (1887-1897). Lingua e tradizioni dei tempi antichi
Fabio Chiocchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Culturale Ladino
anno edizione: 2023
pagine: 384
Il diario di Gaby
Gabriella Angelini
Libro: Libro in brossura
editore: Idrovolante Edizioni
anno edizione: 2023
Il diario di Gaby è un volume degli anni Trenta che contiene gli appunti vergati di suo pugno dall’aviatrice Gabriella Angelini e messi insieme e curati dalla madre dopo la scomparsa della figlia nei cieli della Libia. Dalla conquista delle prime pagine dei giornali per la partecipazione al Giro aereo di Lombardia, alla grande impresa aerea del tour in Europa in solitaria e senza paracadute, a bordo di un velivolo leggero Breda 15, fino all’impresa ancora più ambiziosa nonché fatale: un volo da Milano a Delhi. Durante la traversata, “Little Gaby” precipita nel deserto libico a causa di una furiosa tempesta di sabbia (3 dicembre 1932). Tumulata al cimitero monumentale di Milano, la sua tomba è ben riconoscibile per la grande scultura in bronzo, in grandezza naturale, raffigurante un’elica contorta messa in verticale. L’epitaffio “...ed or non batte più che l’ala del mio sogno”, riprende quello inciso sul cenotafio in memoria degli aviatori caduti, nel Cimitero degli Invitti a Redipuglia. Il velivolo Breda usato da Gaby Angelini nel raid europeo è conservato nel padiglione aeronavale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano.
Diario di una donna filosofo
Silvia Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2023
pagine: 78
Mancano otto giorni alla primavera, l’aria si è fatta più calda e piacevole. Mi piace vedere la gente che va in bici alla domenica, il silenzio e la pace mattutina del mio quartiere. Non pensavo che a trentanni mi sarebbero piaciute cose del genere. A venti ero convinta che la vita andava vissuta per qualcosa di veramente importante, essere inviati come reporter in zone martoriate dalla guerra o da catastrofi simili per raccontare “la verità”. Rischiare la vita ogni giorno per una causa, essere lontana dalla vita di tutti giorni, banale e noiosa come la mia esistenza e tutti quelli che ne facevano parte. In giro per il mondo senza avere mai il tempo né voglia di mettere radici, non essere costretta a chiudermi in un rassicurante e grinzoso quadretto famigliare. L’idea che avevo di me da adulta è così lontana da quella reale che a volte penso di non essere più io quella ragazza piena d’entusiasmo e di aspettative verso la vita che ero.