Listlab: The digital affairs
Urban machines: public space in digital culture
Marcella Del Signore, Gernot Riether
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2018
pagine: 272
All’inizio del 21° secolo la tecnologia digitale ha sconvolto la vita urbana. L’uso delle ICT – Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione ha cambiato radicalmente il modo in cui viviamo e operiamo in città. Negli ultimi decenni, un lavoro sempre più collaborativo e interdisciplinare sviluppato da architetti, artisti, urban e media designer ha definito un panorama di progetti che utilizzano le ICT come strumento per espandere, aumentare ed alterare le interazioni pubbliche e sociali nello spazio urbano. Attraverso saggi, casi di studio e conversazioni, questo libro offre una panoramica sull’impatto delle tecnologie dell’informazione sullo spazio pubblico e spera altrettanto di fornire una visione ispiratrice per possibili scenari di sviluppo dello spazio pubblico.
E-city. Reti digitali e città del futuro
Paolo Fusero
Libro: Libro rilegato
editore: Listlab
anno edizione: 2009
pagine: 161
Il libro raccoglie gli esiti di una ricerca sullo sviluppo delle ICT – Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione in relazione all’ambiente urbano. In particolare, questo studio ha affrontato le innovazioni introdotte dalle nuove tecnologie nella pianificazione e nei modelli urbani. La pubblicazione descrive questi cambiamenti in tre sezioni: la prima è dedicata allo sviluppo delle reti digitali e le relative trasformazioni territoriali, la seconda all’innovazione della pianificazione in relazione allo sviluppo delle ICT, la terza alle città ed ai territori del futuro. In appendice, è infine possibile trovare una prospettiva critica del Senseable City Lab, MIT – Massachusetts Institute of Technology.
The Augmented City. A paradigm shift
Maurizio Carta
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2017
pagine: 260
Le città contemporanee sono organismi caratterizzati da luoghi e comunità mutevoli, dati ed informazioni passeggere, azioni e reazioni continue tra persone ed ambiente. Pertanto, dovrebbero essere reattive ai nostri cambiamenti comportamentali. Se lo diventassero a tutti gli effetti, potremmo essere in grado di costruire un ambiente urbano più efficiente. Nell’era post-urbana e ben oltre la smart city, il libro si occupa dunque di augmented city, ovvero un paradigma emergente che cerca di rispondere alle esigenze di una società più interconnessa, basata sulla conoscenza e creatività, inevitabilmente confrontata con il problema della sostenibilità urbana.

