Mazzotta: Grandi mostre
Le arti a Vienna dalla secessione alla caduta dell'impero asburgico. Catalogo della mostra (Venezia, 20 maggio-16 settembre 1984)
Libro: Libro in brossura
editore: Mazzotta
anno edizione: 2007
pagine: 590
Chagall-Miró. Magia, grafia, colore
Libro
editore: Mazzotta
anno edizione: 2006
pagine: 240
Il volume accompagna la mostra (Milano, 13 ottobre 2006 - 14 gennaio 2007) in cui, per la prima volta, vengono accostati dal curatore Dominique Paini, direttore della Fondation Maeght, Marc Chagall e Joan Miró, mettendone in evidenza analogie e differenze, attraverso una raffinatissima selezione di grafiche praticamente inedite per l'Italia. I due maestri furono abili sperimentatori dell'arte incisoria in tutte le sue complessità e varianti; le opere appartengono alla Fondation Maeght di Saint-Paul-de-Vence cui entrambi gli artisti furono legati.
Renato Guttuso. Opere della Fondazione Pellin. Catalogo della mostra (Milano, 27 gennaio-6 marzo 2005. Roma, 16 marzo-5 giugno 2005)
Enrico Crispolti
Libro: Libro in brossura
editore: Mazzotta
anno edizione: 2005
pagine: 315
Tàpies Milano. Catalogo della mostra (Milano, 1985)
Guido Ballo
Libro: Libro rilegato
editore: Mazzotta
anno edizione: 1985
pagine: 144
Füssli e Dante. Catalogo della mostra (Torre De' Passeri, 1985; Milano, 1986)
Libro: Libro rilegato
editore: Mazzotta
anno edizione: 1985
pagine: 188
Borderline. Artisti tra normalità e follia. Da Bosch all'Art Brut, a Basquiat. Catalogo della mostra (Ravenna, 17 febbraio-16 giugno 2013)
Libro: Copertina morbida
editore: Mazzotta
anno edizione: 2013
pagine: 160
Questo volume accompagna la mostra che l'obiettivo di superare i confini che fino ad oggi hanno racchiuso l'Art Brut e "l'arte dei folli" in un recinto, isolandone gli esponenti da quelli che la critica (e il mercato) ha eletto artisti "ufficiali". Dopo una ampia introduzione introspettiva con opere di Bosch, Bruegel, Goya, e Géricault, il catalogo è organizzato per sezioni tematiche. La prima è "Il disagio della realtà" e presenta capolavori di artisti celebri come Dubuffet, Tancredi, Wols, Appel e Jorn affiancati ai lavori degli artisti dell'Art Brut, outsider della scena artistica. Nella sezione "Disagio del corpo" una serie di opere dove è protagonista il corpo che diviene l'estensione della superficie pittorica e talvolta opera stessa nelle sue più sorprendenti trasformazioni come ad esempio nelle opere di Basquiat, Moreni, Zinelli, Rainer, Baj e Masson. All'interno di "Ritratti dell'anima" che include opere di Bacon, Ligabue, Moreni, Sandri, Viani, viene dedicato ampio spazio al ritratto e soprattutto all'autoritratto. Una sezione è dedicata alla scultura La terza dimensione del mondo con spettacolari opere dell'Art Brut e lavori inediti di Gervasi e grandi manufatti di arte primitiva del Sepik. Infine "Il sogno" rivela la natura delle cose che illustra l'onirico come fantasma del Borderline attraverso una selezione di dipinti di surrealisti come Dalì, Ernst, Masson, Brauner e dei dipinti di P. Klee.
Pelle di donna. Identità e bellezza tra arte e scienza. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Mazzotta
anno edizione: 2012
pagine: 168
Wassily Kandinsky. L'arte astratta tra Italia e Francia. Catalogo della mostra (Aosta, 26 maggio-21 ottobre 2012). Ediz. italiana e francese
Libro: Copertina morbida
editore: Mazzotta
anno edizione: 2012
pagine: 200
Questo volume, pubblicato in occasione della grande mostra realizzata dall'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta in collaborazione con la Fondazione Antonio Mazzotta, è incentrato sull'ultimo ventennio della produzione del maestro russo ed evidenzia rimandi e confronti con significativi artisti del periodo in Italia e in Francia. Oltre alle opere di Kandinsky, sono riprodotti lavori di artisti come Hans Arp, SophieTaeuber-Arp, César Domela, Florence Henri, Joan Miró, Francis Picabia e gli italiani Piero Dorazio, Gillo Dorfles, Alberto Magnelli, Alessandro Mendini, Gianni Monnet, Mauro Reggiani, Ettore Sottsass, Atanasio Soldati e Luigi Veronesi. Tra i più celebrati maestri del '900, pittore e teorico, ma anche personalità dedita a diversi interessi, tra cui la musica e la scenografia, tanto da creare alcune composizioni sceniche teatrali, Kandinsky non solo è il fondatore dell'astrattismo, ma ha attraversato stagioni diverse, passando da una fase iniziale simbolista all'esperienza Bauhaus, fino al periodo parigino degli ultimi anni.
L'infanzia nell'opera di Paul Klee
Libro: Copertina morbida
editore: Mazzotta
anno edizione: 2011
pagine: 192
Guttuso. Passione e realtà. Catalogo della mostra (Parma, 11 settembre-8 dicembre 2010)
Libro: Copertina morbida
editore: Mazzotta
anno edizione: 2010
pagine: 220
Questo catalogo accompagna l'importante esposizione che la Fondazione Magnani Rocca dedica a Renato Guttuso. La mostra, che anticipa le celebrazioni per l'imminente centenario della nascita di Guttuso, presenta opere fondamentali per tutti i maggiori momenti dell'attività artistica del maestro. Comprese alcune celebri icone come La spiaggia, Il Comizio, Spes contra spem, Caffè Greco, eccezionalmente prestato dal Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid. Il catalogo si apre con un saggio introduttivo di Enrico Crispolti. Segue un testo di Alberto Mattia Martini, che ricostruisce la mostra di Guttuso a Parma del 1963-64, con accenni al clima culturale della città in quegli anni e che introduce l.antologia critica con testi storici di Roberto Longhi, Franco Russoli e Giovanni Testori. Al curatore Stefano Roffi si deve un saggio trasversale che indaga il rapporto tra il realismo di Guttuso e neorealismo di Rossellini. Tutte le opere esposte sono riprodotte a colori con relativa scheda tecnica e commento. Completano il volume un'ampia biografia dell'artista, a cura di Crispolti e la bibliografia essenziale ragionata.
Gillo Dorfles. L'avanguardia tradita. Catalogo della mostra (Milano, 25 febbraio-23 maggio 2010)
Libro: Copertina rigida
editore: Mazzotta
anno edizione: 2010
pagine: 122
Questo libro accompagna la prima grande mostra, per completezza e ricchezza, dedicata a Gillo Dorfles. Un omaggio a una figura a tutto campo di artista e intellettuale, che ha partecipato da protagonista a un serie di movimenti artistici del XX secolo, ma ha anche espresso una poetica personale molto variegata e sempre interessante. La mostra promossa dal Comune di Milano, con la produzione di Palazzo Reale e della Fondazione Antonio Mazzotta, presenta circa 200 opere tra dipinti, disegni, sculture, grafiche, gioielli e ceramiche dagli esordi metafisico-surreali all'adesione al Movimento Arte Concreta nel decennio 1948-1958, fino alle recenti, originalissime composizioni pervase da una sottile ironia.