Milano University Press: Scritti di storia-Historical Writings-Écrits d'histoire
La città e le leggi. Gride manoscritte e a stampa nella Milano del Cinquecento
Marco Francalanci
Libro: Libro in brossura
editore: Milano University Press
anno edizione: 2024
pagine: 275
Durante l'età moderna, le gride furono tra i documenti maggiormente utilizzati dalle istituzioni per comunicare al popolo regole e norme da seguire. La loro circolazione era affidata ai preconi che, oltre a leggerle a voce alta, affiggevano copia dei documenti nei luoghi più rappresentativi e frequentati delle città. In tutta Europa, nel tentativo di far conoscere e osservare le più recenti disposizioni, se ne producevano moltissime. Questo libro intende studiare i caratteri delle gride milanesi del Cinquecento per mettere in luce quali fossero i principali canali attraverso cui erano diffuse, chi fossero gli attori che entravano in gioco nella loro produzione e come venissero utilizzate. Lo studio, che guarda in egual misura ai prodotti manoscritti e a quelli tipografici, ambisce a mostrare quali fossero le funzioni sociali di questi documenti e quale importanza rivestirono nella società del periodo. In appendice al volume si offrono un censimento delle gride stampate a Milano nel Cinquecento e un censimento dei preconi attivi in città.
Letture dell'antico, mito di Roma e retoriche antisemite in epoca fascista
Libro: Libro in brossura
editore: Milano University Press
anno edizione: 2024
pagine: 348
Il volume raccoglie gli atti di un convegno tenutosi presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Milano e realizzato nell’ambito del progetto PRIN 2017 "Studiosi italiani di fronte alle leggi razziali (1938-1945): storici dell’antichità e giuristi". Attraverso un serrato dialogo tra specialisti di varia formazione, l’incontro mirava principalmente ad enucleare gli intricati legami tra l’uso (o meglio, l’abuso) politico della storia antica da parte del fascismo e le aberrazioni teoriche che condussero alla formulazione del "Manifesto degli scienziati razzisti", con specifica attenzione al tema dell’antisemitismo. Pur nella diversità degli approcci, i saggi presentati concorrono a chiarire la duplice prospettiva attraverso cui l’eredità del mondo antico venne saldata alla questione razziale: da un lato, l’affannosa ricerca di radici illustri per l’antisemitismo moderno; dall’altro, la pretestuosa affermazione della primazia della razza italica, in virtù del suo glorioso passato, sulle nazioni concorrenti. Un lavoro corale che speriamo possa contribuire a una più profonda interpretazione della humus culturale in cui, in Italia, allignò l’esiziale germe del razzismo.

