Mimesis: Architettura
Per un domani. Uomo, energia, città
Emanuele Saurwein
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 116
In un mondo confuso dalle crisi, Per un domani si erge come una guida preziosa per orientarsi. I pensieri raccolti sono un viaggio inedito nell’intreccio delle abitudini umane, della tecnologia e della città, tracciando un percorso avvincente attraverso tre generazioni di cittadini. In questa profonda esplorazione, l’uso personale dell’energia emerge come chiave di lettura dell’impatto dell’intera umanità sul pianeta e sulle sue molteplici forme di vita. Il libro ripercorre il passato, legge il presente e disegna possibili scenari futuri delle città. I brevi capitoli spaziano oltre l’offrire semplici analisi della relazione tra l’uomo e le risorse energetiche; sono un autentico appello all’azione, invitando a prendersi cura del pianeta ragionando sul proprio, nascosto, Io interiore. Per un domani è un’agile lettura essenziale per chiunque desideri comprendere il complesso intreccio tra l’essere umano e il suo ambiente, ossia la città. Il libro apre la strada a un futuro in cui la consapevolezza guida il modo di abitare, svelando straordinarie opportunità personali.
Verso l'ineluttabile architettura. Ediz. italiana e inglese
Carlo Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 416
"Verso l’Ineluttabile architettura" intende adeguare il dibattito architettonico e urbanistico alla Contemporaneità, nella stupefacente grandiosità delle sue conquiste e nella la vastità dei problemi insorgenti; intende disegnare scenari urbani come principio più alto dell’identità collettiva avvalendosi dell’uso di forme archetipiche per sottrarre il progetto all’arbitrio individualista, indirizzandolo verso una superiore verità, bellezza, libertà e grandiosità compositiva; per: la realizzazione della magnificenza civile (in omaggio alla Storia, alla Cultura, alla Funzionalità, ai Luoghi, alla Tradizione, al Futuro, al Mito); il ricupero e il coinvolgimento di immense/diffuse risorse immobiliari (eppure totalmente ignorate) capaci di autofinanziare poderose trasformazioni urbane; la realizzazione di volumetria zero su tutte le aree libere o dismesse; la drastica riduzione del pendolarismo automobilistico privato a favore del trasporto ferro/metropolitano; la mitigazione dell’entropia antropica; il coinvolgimento della grande industria per la costruzione della Città.
Sull'ordine. Architettura come cosmogonia
Renato Capozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 144
Il volume indaga il fenomeno architettonico come un modo dell’ordine. Se compito dell’arte è trasformare il Cháos in Kósmos, l’architettura è l’arte cosmica (kosmische Kunst) per eccellenza. A partire dall’interrogazione sui molteplici significati del termine e su alcune possibili definizioni, il saggio tratta sub specie architecturæ tre possibili articolazioni e manifestazioni essenziali dell’ordine: costruttivo (tettonico/stereotomico), architettonico (del manufatto) e urbano (principio insediativo). Nel sostenere la tesi che l’architettura sia l’ipostasi più riconoscibile dell’ordine vengono messi a confronto due maestri del Moderno, Louis I. Kahn e Ludwig Mies van der Rohe, che, da prospettive complementari ma confrontabili, con le loro opere e ricerche sull’arte del costruire ci hanno offerto una prospettiva “ancora aperta” e alternativa alla condizione attuale in cui il caotico, l’informe sembrano essere l’unica possibilità di rappresentare la condizione contemporanea derealizzata e mercificata.
I paesaggi dell'abbandono in Lombardia. Forme, strumenti e risorse
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 150
Nell’universo del “non uso” rientra un vasto caleidoscopio di architetture e di geografie che, in ragione di molteplici forme, storie e pratiche del passato, compongono un complesso e straordinario mosaico. Si tratta di un palinsesto insediativo che deve conservare un ruolo rilevante nelle riflessioni tecniche, politiche e scientifiche pena la scomparsa definitiva di una parte considerevole della nostra identità. I testi contenuti in questo volume, oltre a misurarsi con l’eterogeneità dei luoghi dell’abbandono presenti nel territorio lombardo, si confrontano con la necessità di proporre alcune riflessioni di carattere operativo e progettuale. Grazie al contributo di differenti autori appartenenti ai “mondi” dell’Accademia, delle professioni e delle istituzioni pubbliche, sono suggeriti temi, strumenti e approcci consapevoli del valore di un patrimonio architettonico e paesaggistico da custodire per le generazioni future.
La smart city e la città comoda. Una nuova realtà futurista «smartiana»
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 268
"La Smart City e la città comoda" è un libro tecnico-scientifico che descrive una nuova realtà nell'era digitale, basata sul funzionamento dei centri energetici nevralgici urbani e ambientali in sinergia con l'essere umano e in equilibrio sincronico intersettoriale del sistema connettivale urbano. La "Big Challenge" del vecchio continente: la città esistente viene impostata su di un meccanismo sistemico da ottimizzare digitalmente. I temi trattati sono inerenti alla sociologia urbana in relazione alla città intelligente, ai metodi di sviluppo della stessa in ambito abitativo-ambientale, microclimatico, energetico, giuridico, cultural-architettonico, museale, digitale tecnologico (IoT, GIS, BIM), alimentare-agricolo e infine al ruolo del PNRR nell'evoluzione delle infrastrutture digitali italiane.
Sandro Angelini
Sandro Scarrocchia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 270
Il luogo da cui partire e dove ritornare, così per Sandro Angelini come per Sandro Scarrocchia, è Bergamo, nobile patria di radicamenti necessari variamente modellati in una città, minimamente autoreferenziale, autosufficiente. L'architetto Angelini nasce a Bergamo nel 1915, figlio dell'ingegner Luigi, spalla prestigiosa di Marcello Piacentini negli anni Venti per il centro direzionale e poi autore non meno prestigioso del piano per il risanamento della Città Alta e figura complessivamente eminente di un Novecento italo-lombardo decentrato ma non periferico. Un primo Novecento ancora cruciale nella città che nel 1949 ospitò l'importante CIAM, cui parteciparono Le Corbusier e Alvar Aalto – vissuto da Sandro Angelini in prima persona – e che rappresenta l'anello di congiunzione tra la centralità ben nota della vicenda urbana di Bergamo per la storia dell'urbanistica italiana e quella meno risaputa del secondo Novecento, di cui Sandro Angelini fu certamente protagonista. La monografia che gli dedica Scarrocchia ci guida alla conoscenza della sua personalità importante e non adeguatamente conosciuta non solo in qualità di architetto progettista di pregevoli e pure originali edifici sparsi nell'intera bergamasca, ma anche come figura autorevole della tutela internazionale, in quanto architetto restauratore attivo in Etiopia, Guatemala, Nepal, America Centrale e nell'Isola di Pasqua, e instancabile promotore di iniziative artistiche e culturali fino agli ultimi giorni della sua esistenza (Bergamo 2001).
Il fantasma dell'architettura
Alberto Cuomo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 304
Lungo l'itinerario dal postmoderno al decostruzionismo, alla transarchitettura, e al relativismo delle odierne tendenze, oscillanti tra il desiderio di ritrovare al progetto le ragioni sociali del modernismo e l'acquiescenza al mercato, il saggio mette in luce il progressivo evaporare dell'architettura il cui corpo concreto, costruito, appare essere il supporto di sensi e valori che lo nebulizzano in una sorta di sparizione tra il suo divenire merce di consumo e l'uso finanziario che lo distoglie dall'abitare.
Edifici a energia quasi zero. Un vademecum per il progetto
Gianni Di Giovanni, Andrea Dell'Orso
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 254
Tra le azioni poste in essere al fine di contrastare l’avanzare del degrado ambientale, pregnanti sono risultate quelle avviate nell’ultimo ventennio dal mondo della produzione edilizia che ha attivato, a tal fine, una vigorosa riorganizzazione delle fasi di progettazione, gestione e dismissione dell’organismo edilizio. In tale contesto ha assunto particolare interesse l’approccio al progetto dell’edificio nZEB , soggetto alla massima efficienza ecologica e al minor consumo energetico. Il soddisfacimento di tali requisiti, indotto da Direttive Europee e Normative Nazionali, indirizza verso organismi architettonici progettati e realizzati in modo da ridurre i consumi e nel contempo risultare capaci di produrre energia da fonti rinnovabili. In quest’ottica l’utilizzo di un Vademecum può risultare un idoneo strumento di indirizzo in grado di facilitare la disamina dei dati relativi alle analisi ambientali, al fabbisogno di energia, al sistema tecnologico e costruttivo dell’edificio nZEB rispetto a specifiche e compatibili ipotesi progettuali.
CIAM 1949-2019. Eredità, prospettive, programmi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 280
Il volume muove dalla riflessione sviluppata nel convegno CIAM 1949-2019 tenutosi a Bergamo a settanta anni dal settimo Congresso Internazionale di Architettura Moderna CIAM, tenutosi anch'esso a Bergamo nel 1949. La rilettura in chiave contemporanea dei temi fondativi del CIAM 1949 assume l'idealità forte e le tensioni progettuali che lo hanno attraversato: tensioni e fiducia nel dare forma al futuro che rappresentano l'insegnamento più grande della stagione dei CIAM. Il ventaglio dei contributi rappresenta un affresco dei temi e delle sfide aperte per la progettazione urbana ai nostri giorni, posta di fronte al dilemma classico: innovare o soccombere.
I sintomi dello spazio. Corpo architettura città
Federico De Matteis
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 156
La descrizione dello spazio architettonico e della città passa, di norma, attraverso una pratica di elencazione delle sue parti costitutive, ponendo dunque al centro dell'osservazione la dimensione materiale degli oggetti alle varie scale. Attraverso quelli che vengono comunemente considerati gli strumenti propri della disciplina, ovvero le tecniche del disegno geometrico misurato, si possono produrre rappresentazioni esatte e altamente attendibili della consistenza fisica degli oggetti architettonici. Tuttavia, questa pratica fondata nella radice della cultura moderna risulta sostanzialmente incapace di cogliere l'eccedenza cognitivamente impenetrabile dello spazio vissuto e dell'esperienza che ne fa il soggetto. Questo volume, dunque, illustra tale dimensione non misurabile attraverso la descrizione incentrata sull'esperienza diretta del soggetto che abita lo spazio. A questo scopo, il testo deriva le sue basi teoriche dall'estetica fenomenologica contemporanea, che considera il corpo vissuto quale cassa di risonanza dell'ambiente e dello spazio costruito.
Cosmogonia urbana-Urban cosmology. Gloria Argelés. Maria Dompè. Francesco Somaini
Manuela Crescentini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 184
Il saggio nasce dal presupposto che ogni cambiamento di sistema, nel compiersi, si riveli nel corpo delle città modificandone la forma, i simboli, le funzioni, rispetto ai sistemi che l'hanno preceduto. E che, nel compiersi, il cambiamento sviluppi un nuovo linguaggio visivo capace di "riflettere e nello stesso tempo condizionare, in modo essenziale, l'evoluzione della mentalità" dell'epoca. Rispetto a questo presupposto sono tre, nel testo, gli spunti di riflessione: il mito come racconto misterioso delle origini. Il teatro come metafora del mondo. La scultura, quando trasforma lo spazio urbano in teatro dell'umanità. In tal senso la ricerca di Francesco Somaini, Gloria Argelés e Maria Dompè rappresentano tre modelli di riferimento.
Corpi tra spazio e progetto
Cristina Bianchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 146
Il corpo è canale di transito tra lo spazio e il progetto: il tramite con il quale il progetto manipola lo spazio. Questa è la tesi del libro che sviluppa una lettura critica del progetto urbanistico osservando il modo in cui tocca il corpo. E così facendo acquista una dimensione che va oltre il singolo corpo malato, sano, aperto, misurato, scrutato, liberato, emancipato. Acquista una dimensione pubblica, politica.