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Mondadori: Oscar baobab. Moderni

Tutte le poesie

Giovanni Giudici

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 1404

Il percorso poetico di Giovanni Giudici è quello di un grande maestro che ha saputo coniugare una sensibilissima e concreta attenzione al reale e all'esperienza con una impareggiabile freschezza inventiva nello stile e nella forma. Nella sua opera, dunque, si manifesta una personalità poetica tra le più originali e innovative del secondo Novecento, come sottolinea l'introduzione di Maurizio Cucchi a questo volume, che raccoglie i dodici libri di poesia di Giudici, da "La vita in versi" (1965) a "Eresia della sera" (1999), oltre alla successiva raccolta "Da una soglia infinita" e a un gruppo di poesie sparse. Scaturisce dalle pagine la forza vitalissima della sua scrittura, stretta tra il legame con la tradizione, anche la più alta, e la capacità di rinnovarla, tra toni prosastici ed eleganza tragica: un'ambiguità, una sottile ricchezza di visioni e di chiavi di lettura che è un segno distintivo della poesia di Giudici. Un autore anche molto brillante e comunicativo, ricco di humour, autoironico, aperto alla creazione di movimenti narrativi e veri e propri personaggi, in un contesto in cui emergono il grigiore della quotidianità impiegatizia, il rigore di un'educazione cattolica mai elusa o il desiderio di una più equa realtà sociale. Giudici ha saputo muoversi con scioltezza geniale tra i momenti di maggiore opacità del vivere e la luce più vibrante della parola, in una sorta di acrobatico equilibrio, costantemente impegnato in una appassionata e tenace ricerca della sostanza di un'esistenza «che dal profondo sempre più tracima e ci comunica insieme meraviglia ed emozione».
30,00 28,50

Arcipelago Gulag

Aleksandr Solzenicyn

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 1440

«Quel sorprendente paese che è il gulag, frantumato dalla geografia in arcipelago, ma unificato dalla psicologia in continente, è un paese quasi invisibile, quasi impalpabile, abitato dal popolo degli zek». Dal Circolo polare artico alle steppe del Caspio, dalla Moldavia alle miniere d'oro della Kolyma in Siberia, le "isole" del Gulag – l'organismo che gestiva i campi d'internamento nell'Unione Sovietica – formavano un invisibile arcipelago, popolato da milioni di cittadini sovietici. Nei Gulag è vissuta o ha trovato fine o si è formata un'"altra" Russia, quella di cui non parlavano le versioni ufficiali, e di cui Solženicyn, per primo, ha cominciato a scrivere la storia. In un fitto intreccio di esperienze dirette, di apporti memorialistici, di minuziose ricostruzioni dove non un solo nome o luogo o episodio è fittizio, "Arcipelago Gulag" racchiude una tragica cronaca di quella che è stata la vita del popolo sovietico "del sottosuolo" dal 1918 al 1956. Una straordinaria opera corale che ha visto la luce per la prima volta a Parigi nel 1973. Questa edizione recepisce sia le importanti aggiunte e integrazioni apportate al testo dallo stesso Solženicyn nel 1980, sia i successivi interventi, volti a esplicitare nomi e luoghi, effettuati nell'edizione curata da sua moglie nel 2006.
27,00 25,65

Tutte le poesie

Franco Fortini

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 948

Dal libro d'esordio del 1946,"Foglio di via", al testamentario "Composita solvantur" del 1994, la produzione poetica di Franco Fortini - qui interamente raccolta, compresa l'appendice di "Versi primi e distanti" che recupera testi composti tra il 1937 e il 1957 - attraversa oltre cinquant'anni. Un percorso compatto e coerente, pur nella sua evoluzione, fondato su una dinamica nella quale non si dà mai quiete e che aderisce solo marginalmente al momento elegiaco della tradizione lirica, preferendo alla tentazione dell'idillio o del "romanzo dell'io" immagini icastiche, anche duramente espressionistiche, scandite da ritmi decisi, talora persino di esibita asprezza, con una tensione sempre lucidamente etica. È una poesia, quella di Fortini, che non smette mai, infatti, di confrontarsi con gli eventi della storia. Dalla Russia all'Ungheria alla Cina, da Praga al Vietnam e da Stammheim all'Iraq, ogni luogo è una data, ogni paese un'allegoria: una storia collettiva che si insinua fin nel piano delle forme, plurime e quasi lussureggianti, che raccolta dopo raccolta concorrono a fare dell'opera di Fortini - «letterato per i politici, ideologo per i letterati», come si autodefinì - una presenza tanto unica, e tanto influente, nel panorama letterario italiano del secondo Novecento.
28,00 26,60

Poesie, lettere e altri scritti

Antonia Pozzi

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 672

«Il suo spirito faceva pensare a quelle piante di montagna che possono espandersi solo ai margini dei crepacci, sull'orlo degli abissi. Era un'ipersensibile, dalla dolce angoscia creativa, ma insieme una donna dal carattere forte e con una bella intelligenza filosofica; fu forse preda innocente di una paranoica censura paterna su vita e poesie. Senza dubbio fu in crisi con il chiuso ambiente religioso familiare. La terra lombarda amatissima, la natura di piante e fiumi la consolava certo più dei suoi simili»: così Maria Corti, che la conobbe all'università, ricorda Antonia Pozzi, nella cui poesia, come in quella di Emily Dickinson, dietro la levità dello stile si celano abissi filosofici. Nella sua breve vita, Antonia Pozzi ha camminato sul sottile discrimine fra la tenebra che sempre minacciava di inghiottirla e la luce della razionalità, della coscienza e dell'amore. Con la consapevolezza che il filo del rasoio era rappresentato proprio dalla poesia. In questo volume il suo corpus poetico – quelle che la poetessa definisce «povere parole, asciutte e dure come i sassi e come gli ulivi; oppure vestite di veli bianchi strappati» – è accompagnato da una ricca scelta di lettere e di scritti diaristici e saggistici; ombre e luci, vette e abissi della sua tormentata esistenza sono rivissuti nell'ampio racconto biografico "In riva alla vita". Antonia Pozzi ne scaturisce come un luminoso punto di riferimento per quanti credono che la poesia sia speranza per il mondo, in grado di accendere le passioni dei giovani.
26,00 24,70

Romanzi giovanili: Peter Camenzind-Sotto la ruota-Gertrud-Rosshalde

Hermann Hesse

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 552

Composti e pubblicati nel decennio che precede lo scoppio della Grande Guerra, tra 1904 e 1914, i quattro romanzi compresi in questo volume corrispondono alla fase giovanile, romantica, della produzione di Hermann Hesse, che ancora non ha scoperto la psicoanalisi junghiana, ma già rivela i temi che lo accompagneranno per tutta la vita. Di forte ispirazione autobiografica, "Peter Camenzind" e "Sotto la ruota" si iscrivono nella tradizione germanica del "Bildungsroman"; simili per sensibilità appaiono i due protagonisti, spiriti raffinati che trovano appagamento nell'immergersi nella natura, ma destinati a sorti opposte. Lo stretto rapporto tra vita, amore e arte, in particolare la musica, è invece al centro di "Gertrud" e "Rosshalde", con i quali si conclude la fase estetica della produzione letteraria di Hermann Hesse. D'ora in poi la scrittura sarà maggiormente al servizio della vita, ma a farle da guida sarà sempre quella consapevolezza che «la vera vocazione di ciascuno è una sola, quella di arrivare a se stesso», come scriverà in "Demian". Una consapevolezza che fin dalle pagine del suo primo romanzo appare chiara e irrevocabile.
24,00 22,80

Tutti i racconti

Gabriel García Márquez

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 420

Gabriel García Márquez aveva meno di trent'anni quando scrisse il celebre racconto "Monologo di Isabel mentre vede piovere su Macondo", nel quale diede vita a quello strabiliante spazio narrativo, tanto immaginario quanto reale, che sarebbe diventato il più intenso luogo letterario del nostro tempo. Con Macondo, Márquez inaugurò l'epoca del realismo magico, la peculiare commistione tra la realtà drammatica dell'America Latina e la dimensione leggendaria e mitica che lo consacrò come uno dei massimi autori della letteratura mondiale. Da quel momento non smise più di raccontare il fascino e la purezza della cultura degli indios, i loro dolori malinconici e la dolce intensità dei Caraibi americani, ma anche il destino dei latinoamericani immigrati nella vecchia Europa. Questo volume riunisce tutti i racconti del premio Nobel per la letteratura, in un'opera che ripercorre il suo cammino d'autore, dalle prove giovanili, in cui già si riconoscono le suggestioni e lo stile che segneranno la fortuna di "Cent'anni di solitudine", fino alle più cruciali e intense riflessioni della maturità. Una testimonianza imprescindibile della preziosissima eredità di un maestro della letteratura universale.
22,00 20,90

La fine del principio

Ray Bradbury

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 660

Un faro solitario arroccato lungo la costa. Una nave spaziale in viaggio verso il sole. Strani funghi cresciuti in una cantina umida. Un innocente desiderio capace di spopolare il pianeta. Una famiglia di coloni terrestri su Marte. Un meraviglioso abito color gelato alla panna che cambia la personalità di chi lo indossa... Ray Bradbury è un pittore che usa le parole al posto dei pennelli, e le immagini che crea sono vive come se fossero dipinte a colori sotto gli occhi del lettore. Ciò che accomuna i sessantaquattro racconti compresi in questo volume - che accorpa tre raccolte uscite in Italia negli anni Sessanta, "Le auree mele del sole", "Le macchine della felicità" e "La fine del principio" - è la ricerca del "fattore umano", la descrizione di emozioni e reazioni di fronte a circostanze e avvenimenti fantastici. Nella moltitudine di immagini e di temi che Bradbury tocca, spiccano il sentimento di solitudine ma anche di profondo amore e comprensione, la nostalgia per un mondo perduto, irrimediabilmente perduto perché forse mai esistito. Soave, crudele, poetico, l'autore di "Fahrenheit 451" e di "Cronache marziane" è capace come nessun altro di trasportare il meraviglioso nella banalità quotidiana e allo stesso tempo di colorare di assurdo e di fantastico quella banalità. Con la sua fantasia libera, delicata e barocca, Bradbury ci inquieta, e ci rivela chi siamo.
24,00 22,80

Continental Op. Tutti i racconti

Dashiell Hammett

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 876

«Un piccolo uomo che tira avanti giorno per giorno attraverso il fango, il sangue, la morte e l'inganno»: così Dashiell Hammett descrive il Continental Op, un detective capace di tenere testa a truffatori, cospirazioni criminali, lotte politiche, tentazioni, abbandoni. È un sopravvissuto, un eroe della classe operaia, ma soprattutto una delle più celebri creazioni della letteratura americana. Questo volume lo testimonia con ventotto racconti - pubblicati tra il 1923 e il 1930, per lo più sulle pagine di «Black Mask», il "faro" delle riviste pulp - e una storia incompiuta, Tre da dieci centesimi, qui tradotta per la prima volta in italiano. Basata sulle esperienze di Hammett come agente per l'Agenzia Pinkerton, la figura del Continental Op, personaggio cinico e stanco, ma non disumano né del tutto invulnerabile, apre la strada a una tipologia di detective fiction completamente nuova, fondata sull'aderenza a una realtà che l'autore ha potuto osservare scrupolosamente. Tramite l'Op Hammett introduce nel giallo una serie di ambiguità morali che complicano il consueto schema buoni-cattivi, creando un ponte fra i thriller crudi a base di risse e proiettili che caratterizzavano le riviste pulp del primo dopoguerra e la narrativa poliziesca realistica e moralmente complessa tanto popolare tra i lettori del ventunesimo secolo.
28,00 26,60

La «nera»

Dino Buzzati

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 640

La «nera» riunisce gli articoli di cronaca scritti da Dino Buzzati per il «Corriere della Sera» e il «Corriere d'informazione» in quasi trent'anni. Ampliata e aggiornata, questa nuova edizione accosta ai testi un ricco materiale iconografico: appunti e disegni dello stesso Buzzati, pagine di giornale e fotografie d'epoca che illustrano gli eventi e i loro protagonisti, dall'arresto della banda Cavallero alla sciagura di Albenga, dal delitto di Rina Fort allo schianto della squadra del Torino sulla collina di Superga e al crollo della diga del Vajont. "Crimini e misteri", la prima sezione della raccolta, è dedicata alla cronaca nera più classica, mentre la seconda, "Incubi", racconta le tragedie che segnarono la storia italiana del Novecento. Delitti da prima pagina e grandi disastri si trasformano così in racconti, dimostrando come proprio dal quotidiano lavoro in redazione Buzzati traesse nutrimento vitale per la sua vocazione letteraria. Pagine spesso dure, commoventi e sconvolgenti, nelle quali l'autore del "Deserto dei Tartari" descrive la realtà cogliendone gli aspetti più intimi, segreti e tormentati, rendendo semplice ciò che di tumultuoso, drammatico e disperato accade nell'animo umano, sia esso quello degli assassini o quello delle vittime.
30,00 28,50

Il lupo della steppa

Hermann Hesse

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 228

Esistono non pochi uomini simili a Harry; specialmente molti artisti appartengono a questa categoria. Costoro hanno in sé due anime, due nature, hanno un lato divino e un lato diabolico, il sangue materno e il sangue paterno, e le loro capacità di godere e di soffrire sono così intrecciate, ostili e confuse tra loro come in Harry il lupo e l'uomo. E questi uomini la cui vita è molto irrequieta hanno talvolta nei rari momenti di felicità sentimenti così profondi e indicibilmente belli, la schiuma della beatitudine momentanea spruzza così alta e abbagliante sopra il mare del loro dolore, che quel breve baleno di felicità s'irradia anche su altri e li affascina. Così nascono, preziosa e fugace schiuma di felicità sopra il mare della sofferenza, tutte le opere d'arte nelle quali un uomo che soffre si innalza per un momento tanto al di sopra del proprio destino che la sua felicità brilla come un astro e appare a chi la vede come una cosa eterna, come il suo proprio sogno di felicità.
22,00 20,90

Tutte le poesie

Salvatore Quasimodo

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 660

L'intera produzione lirica di Salvatore Quasimodo, dagli esordi (i primi versi, poi confluiti in "Acque e terre", risalgono agli anni dell'adolescenza) all'ultima raccolta, "Dare e avere", pubblicata due anni prima della morte. In questa edizione ampliata e arricchita di apparati di commento che offrono nuove interpretazioni è presente, inoltre, una folta appendice di poesie disperse o non ripubblicate dall'autore e di inediti giovanili, che accresce in maniera significativa il corpus finora noto. Ciò che in tal modo si disegna è un itinerario di assoluta originalità che attraversa tutto il Novecento, dalle prime prove di sapore dannunziano-pascoliano e crepuscolare ai testi ermetici, fino ai componimenti strettamente legati alle drammatiche vicende storiche del secolo e ai versi dell'ultima stagione caratterizzati da una forte dimensione narrativa. Punto cruciale di snodo il "laboratorio poetico" costituito dalla versione dei lirici greci, qui presentati non in posizione liminare, come semplice traduzione, ma come vero e proprio libro autonomo, un atto creativo nel quale Quasimodo ha trovato l'autenticità della propria voce, dando vita a testi di assoluta bellezza.
26,00 24,70

Alla ricerca del tempo perduto

Marcel Proust

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 2088

Usciti a partire dal 1913, i sette libri che compongono, in un tutto unitario, la "Recherche" – colossale romanzo-mondo frutto di quindici anni di gestazione – esplorano una moltitudine di temi: il senso del tempo, la memoria, il sogno, l'abitudine, il desiderio. E poi ancora la gelosia, il rapporto tra arte e realtà, l'interagire di rituali ed emozioni. Memorabili i personaggi che il lettore incontra fra queste pagine, dal Narratore, figura dai fortissimi tratti autobiografici, alle donne da lui amate, Gilberte e Albertine, fino a Odette e Swann, Bloch, Françoise, il barone di Charlus e la duchessa di Guermantes. Attorno al tema della memoria involontaria, le cosiddette “intermittenze del cuore” della celeberrima scena della madeleine, vive tutta la società francese dei decenni a cavallo del Novecento, quelli della vita di Proust, dalla sconfitta di Sedan agli anni delle avanguardie, passando per l'affaire Dreyfus e la Grande Guerra. E anche in questo suo essere specchio dei tempi e del tempo sta il miracolo irripetibile, o quanto meno irripetuto, della "Recherche".
33,00 31,35

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