Mondadori: Oscar baobab. Moderni
Racconti
Hermann Hesse
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 444
La scrittura di racconti accompagna l'intera vita di Hermann Hesse: la forma narrativa breve, infatti, gli appare la più adatta a fissare sulla carta situazioni, momenti e stati d'animo e anche quella che più fedelmente può riflettere le sue scelte di vita indipendenti e anticonformiste, l'impegno pacifista, il rifiuto per la corruzione del mondo industriale, la ricerca di una dimensione dell'esistenza più spirituale. Selezionati da Fabrizio Cambi, questo volume raccoglie i migliori racconti di Hermann Hesse, una trentina di testi (alcuni mai tradotti prima in italiano) composti nel corso di più di cinquant'anni, dal 1899 al 1955: da Erwin fino a Un seminarista di Maulbronn , passando per i celeberrimi L'ultima estate di Klingsor e Klein e Wagner. Vi sono rappresentazioni realistiche spesso satiriche, vicende d'amore, riflessioni sulla cultura e la società del Novecento, narrazioni fiabesche dominate dal fascino magico dell'Oriente, ricordi autobiografici. Insieme testimoniano i temi e la grazia narrativa di uno scrittore complesso, che è stato simbolo ed esempio per più generazioni; il ventaglio di racconti qui riuniti diventa così lo specchio fedele di quello che Hesse stesso definiva «l'enigma del mio vivere».
Sono nato in America. Interviste 1951-1985
Italo Calvino
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 720
Oltre cento interviste distribuite nell'arco di quattro decenni: il più imponente corpus disponibile di autocommenti calviniani. L'effetto è quello di un grande cantiere autobiografico: un'autobiografia in progress, mobile e sfaccettata, costruita per successive espansioni. Un'autopresentazione simile a un prisma rotante che prende forma davanti ai nostri occhi, senza mai consentire una visione completa e stabilizzata. Proprio così, forse, Calvino avrebbe desiderato apparire: coerente ma non inerte, dinamico senza essere dispersivo, e intento a un'assidua costruzione di sé. Pur nella brevità del respiro consentito dalla forma intervista, queste pagine offrono una messe di osservazioni straordinariamente ricca. Sull'opera calviniana, ma anche sul genere romanzesco, sulla letteratura italiana, sul modo di leggere e sul ruolo dei lettori. E poi valutazioni politiche sulla storia italiana e numerose considerazioni su se stesso. Introduzione di Mario Barenghi.
Tutte le poesie
Luciano Erba
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 492
Un esercizio poetico che si è dipanato per buona parte del Novecento, dal volume di esordio del 1951, "Linea K" (ma la prima poesia datata, "La nuvola", è del 1937) fino alle ultime plaquette apparse nel 2010. «Un'opera complessiva» scrive Maurizio Cucchi «che si è svolta ed è venuta arricchendosi nell'ampio arco temporale di oltre mezzo secolo, un'epoca in continuo mutamento, di cui ha saputo essere un singolare, saggio e acuto testimone affabile attraverso l'impareggiabile rigore semplice della sua parola.» Ancora oggi la poesia di Luciano Erba, poeta umanissimo e irrequieto, mantiene intatta tutta la freschezza inventiva e la vitalità, l'impeccabile grazia del suo primo apparire, riuscendo ad attrarre un ampio numero di lettori. Aspetti caratteristici dell'affabilità e della sprezzatura del suo stile sono la capacità di dare voce all'immaginazione fanciullesca, talora dissimulando una raffinata cultura, e l'abilità con cui sfugge alle trappole emotive della soggettività preferendole il dato concreto e quotidiano del reale, nel quale sa ritrovare pienezza di senso. Non vanno infine dimenticate la sua ironia, sottile strumento di conoscenza, e una limpidezza e agilità comunicativa che hanno pochi uguali nella nostra tradizione poetica.
Macondo
Gabriel García Márquez
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 420
Per scrivere un libro - ha affermato in varie occasioni Gabriel García Márquez - bisogna prima di tutto imparare a scriverlo, e solo allora mettersi alla scrivania. Lui stesso ha dovuto "vivere" a Macondo quasi vent'anni per imparare a scrivere "Cent'anni di solitudine". Al pari di un colono, dovette aprirsi la strada, appropriarsi di uno spazio e abbozzare, per lo meno, alcuni tratti dei personaggi che lo avrebbero abitato. Questo volume antologico ricostruisce la rotta seguita dallo scrittore nel suo "viaggio verso Macondo" e permette di scoprirne tutte le tappe. "Macondo" raccoglie infatti i testi, pubblicati prima di "Cent'anni di solitudine", nei quali quell'universo mitico stava prendendo forma: dagli appunti per un romanzo del 1950 ai primi racconti, passando per una serie di articoli giornalistici fino a "Foglie morte", "Nessuno scrive al colonnello" e "La mala ora" del 1966. Storie diverse che fanno in realtà parte di un unico racconto ossessivo, narrazioni sobrie e urgenti che danno corpo all'impulso febbrile di esorcizzare i ricordi di un mondo popolato di personaggi indimenticabili, fantasmi e rimpianti, tra piantagioni di banane abbandonate, strade polverose, biblici acquazzoni e sciami di farfalle talmente fitti da oscurare la luce del sole.
Racconti
Heinrich Böll
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 516
Per tutta la sua carriera, Böll ha coltivato la forma del racconto, arrivando a tratteggiare, attraverso le sue raccolte, un ritratto senza censure della vita tedesca negli snodi cruciali del Novecento, dall'epoca precedente la Seconda guerra mondiale fino agli anni Settanta. «Più di ogni altro narratore tedesco della sua epoca» scrive infatti Anna Ruchat, curatrice di questa raccolta, «Heinrich Böll ha saputo guardare e raccontare la realtà del proprio tempo senza filtri ideologici ma con una profonda sensibilità religiosa, una pietas senza condizioni.» Questo volume racchiude quarantadue testi – alcuni dei quali mai tradotti in italiano –, tra brevi, brevissimi bozzetti e narrazioni più articolate, dai quali emerge la voce inconfondibile dello scrittore, ora cruda, grottesca, beffarda, ma anche teneramente lirica. Si va dai racconti giovanili anteriori alla Seconda guerra mondiale alle numerose storie degli anni Quaranta, con lo scenario bellico e post-bellico; e poi i racconti degli anni Cinquanta, nei quali guerra, fame e miseria sono ancora presenti, ma proiettati sullo sfondo di una ripresa economica che Böll osserva con amaro sarcasmo; per chiudere infine con la produzione degli anni Settanta, che mostra la Germania divisa, la Guerra fredda e il terrorismo. Tra testi celeberrimi come Viandante, se giungi a Spa… e Vai troppo spesso a Heidelberg, si segnala il Rapporto sui sentimenti politici della nazione, qui in una nuova traduzione: una feroce satira del mondo dello spionaggio e dell'assurda divisione tra Est e Ovest.
Il giro del mondo. Album di lettere e fotografie
Agatha Christie
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 372
Nel 1922 Agatha Christie accompagnò il marito Archibald nel British Empire Exhibition Tour, un viaggio ufficiale dal Sud Africa all'Australia, fino a Nuova Zelanda, Hawaii e Canada, per promuovere la mostra dell'Impero Britannico che si sarebbe tenuta a Wembley tra il 1924 e il 1925. Salpata il 20 gennaio, la coppia attraccherà di nuovo a Southampton quasi un anno dopo, il 1° dicembre. Durante quei dieci mesi Agatha scrive ogni settimana alla madre e alla figlia Rosalind, raccontando dei mondi esotici che visita, delle persone che incontra, delle sue giornate e delle scoperte che le riempiono, di navi, treni e cammelli, di menu e inviti nelle ambasciate, di animali selvaggi, di usanze bizzarre. Ne emerge la figura di una giovane donna curiosa e sicura di sé, sempre pronta a nuove esperienze: fu tra le primissime donne, per esempio, a praticare il surf. Questo volume raccoglie le lettere, le centinaia di fotografie che la Christie stessa scattò, le cartoline e i ritagli di giornale che conservò tra i suoi ricordi. Curato e introdotto dal nipote Mathew Prichard, oltre a offrire uno spaccato della vita negli anni Venti Il giro del mondo mette in luce il lato più avventuroso della personalità di Dame Agatha, un aspetto che si sarebbe rivelato decisivo anche per la sua identità di scrittrice.
Buzzati
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 416
La vita e l'opera di Dino Buzzati sono ripercorse in questo volume affiancando fotografie personali e di famiglia alle sue parole: una vera e propria biografia per immagini cui fanno da fondamentale contraltare brani di interviste, lettere, pagine di diario, appunti. È la voce stessa di Buzzati a raccontare Buzzati grazie all'attenta regia di Lorenzo Viganò, che guida il lettore attraverso le vicende biografiche, intellettuali e artistiche di Buzzati e con dettagliate didascalie fa parlare le immagini – scelte tra le numerosissime conservate nell'archivio privato dello scrittore. Acquistano così vita i personaggi – dal fedele Arturo Brambilla, compagno al liceo-ginnasio Parini, alla splendida moglie-bambina Almerina –, acquistano colore le atmosfere – dalla villa di famiglia a San Pellegrino, nei pressi di Belluno, alla Milano del «Corriere della Sera» –, e acquistano risalto le passioni dello scrittore: per la letteratura, per la pittura e per la montagna. L'album viene così a essere una chiave per entrare nel mondo, umano e artistico, di Buzzati; un viaggio intimo nella storia e nella poetica di uno dei più significativi e apprezzati autori del Novecento, dall'infanzia alla maturità, dagli anni della formazione a quelli del successo.
Abu e le sette meraviglie
Richard Matheson
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 192
"Ti hanno offerto oro, argento, diamanti, smeraldi. Palazzi e regni. Di tutto!! Alicia mormorò qualcosa. "Che cosa?" strillò il Sultano. "Che cosa hai detto?" "nessuno di loro mi ha offerto il suo amore" sussurrò Alicia. Dall'autore di "Io sono leggenda", una fiaba illustrata per scoprire la meraviglia custodita nel cuore di ciascuno. Alicia, la figlia del Sultano di Persia, vorrebbe sposare un umile taglialegna, Abu. Per evitarlo, il padre della ragazza gli affida una missione impossibile: portargli le prove che le sette meraviglie del mondo esistono. E così, in compagnia del fratellino Mut e di un genio della lampada brontolone, Abu parte, pronto ad affrontare mille peripezie... Età di lettura: da 9 anni.
Le lettere di una vita (1909-1970)
Giuseppe Ungaretti
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 1046
Per tutta la sua lunga esistenza Giuseppe Ungaretti ha coltivato numerosissime relazioni epistolari; alle lettere, sempre estremamente curate dal punto di vista formale, ha affidato una sorta di autobiografia, il racconto di «una vita diritta e coerente, e quant'altre mai, drammatica e complessa». La qualità letteraria del dettato, infatti, dimostra quanto le missive di Ungaretti non fossero «fatte per essere bruciate», come quelle di Campana, ma per durare; anzi, spesso avevano quasi carattere di "lettera aperta", inviate a specifici destinatari ma scritte con l'intenzione rivolta a un pubblico presente e futuro. Questo volume ne raccoglie un migliaio, in parte inedite, selezionate privilegiando il valore intrinseco del documento – biografico, estetico, storico – ed evidenziando i rapporti con il maggior numero possibile di destinatari. Le epistole permettono di analizzare l'interiorità del poeta, documentano la vita familiare, i rapporti con amici e personalità del mondo politico e culturale, il contesto storico, i diversi ambienti geografici con cui interagisce il poeta «giramondo»; ma soprattutto sviluppano questioni legate alla ricerca letteraria, alla traduzione e alla scrittura. Nel loro insieme, forniscono una documentazione ricca e suggestiva sull'opera, la personalità e la vita di Ungaretti, e inoltre sugli avvenimenti, sulla cultura, sul clima di sessant'anni e più di storia non solo italiana. Ne emerge la figura di un artista e intellettuale a tutto tondo, in dialogo con il mondo intero, al centro degli snodi cruciali della letteratura del Novecento.
Some of the Dharma
Jack Kerouac
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 444
1953. "On the Road", il libro destinato a cambiare la storia della letteratura e la vita di migliaia di persone nel mondo, langue sulle scrivanie di numerose redazioni. Mentre attende una risposta dai diversi editori a cui ha inviato il dattiloscritto, Jack Kerouac inizia a praticare e studiare il buddhismo; inizia anche a redigere una serie di note che desidera regalare all'amico Allen Ginsberg. Mano a mano che la sua pratica diventa più costante e l'esperienza più intensa, però, la semplice raccolta di appunti si trasforma in qualcosa di più. Il risultato è "Some of the Dharma", una sorta di zibaldone nel quale, per tre anni, Kerouac ha riversato la sua intera vita, riunendo annotazioni, poesie, blues, haiku, conversazioni, preghiere, meditazioni, pagine di diario, abbozzi, storie, pensieri sulla scrittura, frammenti di lettere, epifanie e altro ancora. Il tutto composto graficamente alla macchina da scrivere con estrema cura, pagina per pagina, secondo schemi e incastri che questa edizione riproduce fedelmente. Mai tradotto finora in italiano, "Some of the Dharma" è un'opera illuminante, forse la più intima e rivelatrice del profeta del Beat; un libro unico, pieno di passione, leggerezza, umorismo e intuizione, ma anche dolore e lotta, che svela tutto il profondo sostrato spirituale della scrittura di Kerouac.
Il gioco della vita. Lettere 1904-1962
Hermann Hesse
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 528
Hermann Hesse scrisse migliaia di lettere: a poeti e scrittori, a uomini politici e di cultura, ad amici e conoscenti, ma anche in risposta a tanti lettori che si rivolgevano a lui come a un "maestro" per ricevere pareri e consigli. Egli concepiva infatti l'attività epistolare come parte tutt'altro che secondaria nella produzione di un artista, e come vincolo tenace con le persone e il mondo. "Il gioco della vita" presenta al lettore italiano una significativa porzione di questo immenso materiale, un epistolario scelto (dallo stesso Hesse e dalla moglie Ninon) che contribuisce a rivelare la grandezza dello scrittore e, insieme, del pensatore, capace di affrontare i temi più disparati. Scorrono attraverso le parole di Hesse i grandi eventi storici – le due guerre mondiali, le dittature, la faticosa ricostruzione, l'affermarsi di nuovi modelli sociali e culturali – e l'evoluzione della sua esistenza: dalla feconda fase creativa dei primi decenni del Novecento fino agli ultimi anni, in cui, ormai consacrato come guida morale e spirituale, lo scrittore trasmette il suo sereno insegnamento di profonda saggezza in un colloquio sempre più fitto con il mondo.
Tutti i racconti
Ellery Queen
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 1272
«C'è l'ennesimo stereotipo che vuole che i racconti, per un autore che scrive romanzi, siano una produzione minore. Qualcosa che fai per forza perché te la chiedono per lo spazio ristretto di una rivista, o perché quell'anno non hai un'idea buona per qualcosa di più lungo, per cui tanto vale un'antologia, magari raschiando il proverbiale fondo del barile. Be', non è vero. Per un autore i racconti sono la stanza dei giochi. Un posto libero in cui correre, proprio come fanno i bambini. Un posto in cui giocare. E soprattutto per gli scrittori di gialli, che a giocare ci sono più abituati degli scrittori cosiddetti 'seri', e quindi figurarsi uno come Ellery Queen. Nei racconti si sperimenta, si prova, si inventa e ci si diverte. Nei racconti si dà tutto subito, proprio perché il traguardo è vicino, come nei cento metri, e non puoi permetterti nessun cedimento, nessun errore. Sono meravigliosi, i racconti. Ellery Queen ha scritto una quarantina di romanzi, va bene, ma anche un gran bel numero di racconti, e se volete sapere quanti andate a contarli nell'indice, perché qui ci sono praticamente tutti. Ce n'è anche uno in più, che era inedito in Italia». (Carlo Lucarelli)