Nardini: Sottotesto
Viaggio al centro della terra da Jules Verne
Elisabetta Pozzi, Daniele D'Angelo
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2019
pagine: 56
Viaggio al Centro della Terra è una suggestiva e potente metafora del cammino che ogni essere umano può compiere alla ricerca di sé stesso. L'opera di Jules Verne viene rivisitata per giungere a un testo che coniuga la dimensione fantastica con il senso profondo del Viaggio inteso come percorso iniziatico
Offelia
Luca Cedrola
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2019
pagine: 80
Offelia si svolge dentro la stessa rappresentazione dell'Amleto in un tempo sospeso tra la scena quinta del quarto atto - quando Ofelia, folle, esce di scena - e la fine del medesimo atto quando la regina Gertrude racconta a Laerte e al pubblico la sua morte per annegamento. Cosa è accaduto davvero? Perché Ofelia è andata sulla riva del fiume? È stata la pazzia a condurla lì o attendeva qualcosa... o qualcuno? Offelia è un viaggio nella psiche di una donna soffocata dall'amore e dalla responsabilità. Una donna travolta dagli eventi ma capace di sublimare il suo dolore in una nuova consapevolezza di sé.
Giulio Cesare. Uccidere il tiranno
Fabrizio Sinisi
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2017
pagine: 80
Giulio Cesare ha varcato il Rubicone e marcia in armi verso Roma: ha oltraggiato la Repubblica compiendo un atto violento e spregiudicato. Convinti di agire per il bene dello Stato, Bruto, Cassio e Casca decidono di uccidere l'uomo che si è trasformato in un tiranno. Ma l'identificazione tra Cesare e Roma è ormai profonda e irreversibile e il potere del tiranno sembra risiedere proprio nella comunità che lo subisce e ne protegge il dominio. La rilettura di Fabrizio Sinisi privilegia ed esalta l'aspetto politico del testo shakespeariano ricordandoci come un destino inesorabile sembra riportarci ineluttabilmente a fare i conti con uno spettro che da sempre agita la storia umana: si vuole, si può, si deve uccidere il tiranno? Con una nota di Andrea De Rosa.
Le allegre comari di Windsor
Edoardo Erba
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2017
pagine: 80
"Le allegre comari", le signore Page e Ford sono donne di mezza età, borghesi, annoiate, bigotte. La loro vita si sussegue monotona tra mariti inesistenti e desideri sopiti; due signore represse e infelici. Ma le lettere d'amore che Falstaff invia loro - identiche per entrambe - diventano lo stimolo per animarsi e divertirsi e con la giovane Anne Page e la serva Quickly, le quattro comari si scatenano nel gioco dell'immaginazione e del divertimento. "Punire" Falstaff, che osa far loro esplicite richieste d'amore, è l'occasione per sentirsi ancora vive. Con una nota di Serena Sinigaglia.
Otello
Giuseppe Miale di Mauro, Gianni Spezzano
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2017
pagine: 84
Un Otello scarnificato, ridotto a sei personaggi: Otello - il colpevole; Iago - il misogino; Cassio - la coscienza critica; Desdemona - la vittima; Emilia - l'ingiusta giustizia; Roderigo - il burattino. Una rilettura in chiave contemporanea e in lingua napoletana della tragedia shakesperiana, con uno sguardo forte sul rapporto uomo donna. Una riscrittura che mira a ricercare il punto in cui si annida il male che ci ha condotto allo stato attuale della nostra società. Perché l'Otello ci insegna che la causa di certe tragedie si verifica quando le "differenze" invece di originare incontro e crescita producono crisi e falle in cui può insinuarsi una smisurata follia.
Racconto d'inverno
Enrico Ianniello, Pau Miró
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2017
pagine: 80
Il "Racconto d'inverno" ("The Winter's tale"), uno tra gli ultimi lavori di Shakespeare, è una rappresentazione sul tema della gelosia, dell'errore e del tempo. Un'opera che sfugge a ogni classificazione di genere passando, di volta in volta, dalla tragedia al dramma romanzesco, dalla lirica pastorale alla commedia grottesca a lieto fine. Un'opera affascinante e misteriosa, composta come un vero e proprio dittico. La riscrittura di Enrico Ianniello e Pau Miró ambienta l'azione in una fulgida "Sicilia dei principi", a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta del Novecento e ricrea un'atmosfera comica e pastorale, grazie all'invenzione di una lingua volutamente spuria che trae ispirazione dall'intreccio dei dialetti dell'Italia meridionale.
Tito
Michele Santeramo
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2017
pagine: 80
"Tito Andronico" è la prima tragedia scritta da Shakespeare ed è la sua opera più sanguinaria e violenta. La riscrittura di Michele Santeramo smussa il carattere epico e cruento del testo shakesperiano per privilegiare il registro drammatico. "Tito Andronico" diventa più semplicemente Tito, l'antieroe Tito. Un padre di famiglia oberato dal peso della responsabilità e alla ricerca della normalità. Ma mentre il protagonista anela e cerca la pace si consuma la vendetta dei suoi vecchi nemici; e così il Tito di Shakespeare si ribella a quello di Santeramo e suo malgrado, ricerca ed attua - rispondendo al suo destino - una feroce e inesorabile vendetta. Con una nota di Gabriele Russo.
Una commedia di errori
Marina Dammacco, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2017
pagine: 96
"Una commedia di errori", "The comedy of errors" fa parte di una lunga e articolata tradizione di scritture e riscritture che, a partire dai Menecmi di Plauto, ha alimentato nei secoli il fertile tema del doppio, di quell'altro diverso da sé ma uguale. In questo adattamento la vicenda si svolge nella New York di inizio secolo, quella di Ellis Island e delle varie Little Italy e segue il moto di una lingua piena di illuminazioni, di dialoghi serrati, di scherzi geometrici e di poesia svelando come quella degli italoamericani sia stata una storia di errori, miscugli, separazioni. E forse ritrovamenti.
La stanza del tramonto. Appunti sulla vita ordinaria di un mammifero
Lina Prosa
Libro
editore: Nardini
anno edizione: 2017
pagine: 84
Un fratello e una sorella si ritrovano, dopo anni di separazione, dietro la porta chiusa della stanza di un ospedale; dalla penombra arrivano il respiro e il canto della madre morente. Siamo in un luogo di frontiera, ognuno lo può riconoscere. Scompare il corpo che ti ha generato: la fine è un atto mitico, eppure è anche così quotidiano, un momento come tanti altri, che accade in un dato giorno, a una certa ora. Una creazione sui temi della Fine e della Cura.
Preamleto
Michele Santeramo
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2016
pagine: 88
Essere non è possibile, questo è il problema. Re Amleto non è morto, Amleto vuole il potere, Gertrude sente che tutto le sfugge, Claudio non vuole usare nessun veleno contro suo fratello, Polonio attende che le cose si mettano a suo vantaggio. Le dinamiche della mafia sembrano essersi impadronite dei protagonisti dell'Amleto. I personaggi di Shakespeare sono colto nel loro privato prima che la tragedia abbia inizio. E sono diversi. Prima della vendetta, prima della violenza, quando ancora le cose si possono salvare. Ma forse le cose non si possono salvare.

