Progetto Cultura: In bilico sui versi
Flair
Assunta Fichera
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 48
Quanto può essere doloroso l’impatto con il reale. Il logoramento del corpo amato e lo scivolamento verso la solitudine, il conseguente dissenso per tutti I sistemi bui, per l’omissione della verità. Parlo dell’indicibile che in ogni momento si può intromettere nelle nostre vite con il suo odore di zagara amara, l’indicibile che fa precipitare la luce e ci tiene in una non-zona. Dalla Nota dell’autrice
Diatomee
Lorenza Fontana
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 42
Questo di Lorenza Fontana è un viaggio all'alienazione del dolore, alla malinconia dell'attesa, in una natura furiosa di bellezza, che si riflette anche nel bimbo e la sua madre che celiano in panchina, oppure in un viaggio in barca per esempio, verso un Faro, (Caronte che va verso un Totem del mare). Tutto congiura e Lei non abiura e si riflette. Copioso il fluire di immagini che descrivono i momenti del desiderio, l'Autrice è anche attrice delle situazioni amorose ed erotiche e ne dà un afflato universale.
Occhi dirupo
Laura Boscardin
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 40
"Occhi dirupo" nasce dalla necessità di canalizzare in scrittura un flusso di energia che proviene dalla memoria, da luoghi e persone provenienti dal passato. Ci sono ricordi, traumi, sensazioni che nascono da un io che guarda senza giudizio e riporta visioni, allegorie e simboli. Questo sguardo continuo dagli occhi si fa presente in tutto il corpo. Ci sono immagini storte e crude, allucinate, portate al limite dell'assurdo con l'obiettivo di mettere a disagio il lettore. È una piccola raccolta che si presenta come testimonianza di uno scavo dentro di sé.
Dichiarazioni di guerra
Jonathan Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 40
«Il poeta è chiamato ad un compito ulteriore rispetto a quello di dare un senso alle parole, è chiamato a porre al centro il meccanismo stesso della significazione. Il vero poeta è tale proprio perché, scardinando la configurazione usuale del linguaggio e quindi della significazione, destruttura una configurazione semiotica assumendosi la responsabilità di configurarne un'altra. In altre parole, la poesia è tale quando rifiuta decisamente il campo chiuso della significazione consueta, terreno di caccia privilegiato della retorica, e porta il linguaggio in un'oscillazione perenne tra significazione e non significazione, tra silenzio e grida fragorosa, tra indulgenza e rabbia irrefrenabile» (Dal commento di Marco Incardona)
Due meno uno
Ada Aversano
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 48
“Lasciami entrare, sussurrano al lettore le parole di Ada Aversano, poesie che traducono il suo cuore in immagini. Il percorso che facciamo attraverso le pagine è di quelli da batticuore, aspettiamo sospesi un abbraccio liberatorio, un sorriso che comunichi che l’attesa è risolta. La poesia di Ada non è fatta di certezze ma di dubbi sgranati come un rosario del Sud che brama pioggia, dove l’incontro (o lo scontro) con l’Amore ci disvela nei nostri bisogni imploranti, nei nostri desideri di compiacere chi non sempre ha la pazienza di adeguare il suo passo alla nostra impronta. La simbiosi tra lettore e poeta è immediata, netta, persino dolorosa nel riconoscersi nello sbuffo tenero del disegno sulla pagina bianca che rilascia tutta la luce che le storie quotidiane raccolgono. Ada non parla per proclami, piuttosto comunica, in levare, la fame nascosta con un senso di pudore, i corpi intrecciati in cerca di soffitti oltre i quali vedere segreti, la tenerezza di pantofole e pizza e pasta al forno preparata per chi sta sulla porta, indeciso..." (Marilena Votta)
Poesie tra i denti
Iris Basilicata
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 48
Sono versi che raccontano di incontri e di amore. L’altro c’è, e si imprime, lascia una traccia perenne, ma sembra non restare, non trattenersi. Scivola via leggero così come è venuto e diventa ricordo. Siamo in un mondo in cui ciò che resta è l’assenza, in cui la presenza che resiste è la mancanza. L’amore è una apparizione, ma anche una sparizione. L’autrice è noi, con lei viviamo questi versi generosamente, siamo polvere distratta, siamo senza pelle cioè indifesi, arresi di fronte al fatto di sentire dentro di noi il desiderio di amare ed essere amati – che è anche la paura di prolungare un ricordo e trasformarlo in qualcosa che permane.
Giorni
Sara Bufalini
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2020
pagine: 40
Sono poesie aforistiche, brevi pensieri, leggere riflessioni, sottili invettive, che esprimono densi e potenti concetti capaci così di penetrare la scorza della fatica dei giorni ed entrare nell’anima per condividere le paure, le pressioni, le domande di una persona in cerca dell’amore o di un raggio di sole.
Estate
Marilena Votta
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 40
"Nell’innocenza del verso libero della Votta ci sono immagini di luce e d’ombra, fatte di parole mai realmente cupe ma rivolte all’oscurità presente in ciascuno. Non si è mai pronti a dirsi la verità e gli oggetti prendono il posto delle parole, quando le sospensioni diventano solide, l’unico rifugio è la scrittura. Il tempo ci cambia, assorbe le nostre energie ma possiamo ritrovarci identici se sospendiamo il giudizio sul divenire. Marilena è ancora la bambina dai denti che sembrano caramelle e quell’infanzia se la porta dentro come principio luminoso, fotogramma sovraesposto in grado di iridare le zone buie. Una ricerca senza fine, quella dell’identità, che trova sostanza nell’inconscio." (Dalla prefazione di Ilaria Palomba)
Desiderio
Marco Imbrogno
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 40
"Molte delle poesie di Marco sono costituite da un ristretto numero di versi liberi, che varia da un minimo di tre - in alcuni casi anche meno - ad un massimo di sette otto versi - un po’ di più nel caso di componimenti più prosastici. Con la sua delicatezza potente imbevuta di una potenza delicata 'Desiderio', già nel titolo stesso, racchiude ed esprime quel silenzio tanto caro all'autore, il quale ancora una volta si mostra nel tentativo di acchiappare tutto quello che forse - per sua natura - rimarrà sempre inafferrabile, ed è di fronte a questo 'fallimento' consapevole che nasce il desiderio di fare poesia." (Dalla prefazione di Alessandro Tomasello)
La maglietta rossa si è strappata
Valerij Zemskich
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 40
Valerij Zemskich ha alle spalle una carriera poetica più che trentennale. Di libro in libro parla con sempre maggior sicurezza e precisione, sempre più su piani diversi. La forma poetica preferita è il verso libero. Sono testi ermetici, forse secchi, basati su un monologo interiore. È un verso col suo ritmo, particolare per ogni singola poesia. È un poeta che non si stanca di meravigliarsi. Anche quando tutto è come sempre e sembra sia tutto a posto:"Sono uscito in strada/e lì c’è la strada".
Stracci di parole
Ilaria Poli
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 40
"Ilaria ha scoperto presto, fin dall'adolescenza, lo strumento della poesia come mezzo di comunicazione. Se ne è servita, e continua a farlo, dettando la cronaca di un percorso che è nello stesso tempo introspezione individuale e ricerca della verità a partire da una riflessione sulla condizione umana. Il suo lavoro è percorso da una tensione morale alimentata dalla consapevolezza che il dono della poesia non può essere tenuto solo per sé perché appartiene al mondo. Dunque poesia come servizio, nel senso più alto del termine." (Giovanna Repetto)
Prologo
Ludovica Bernazza
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 40
La raccolta di Ludovica Bernazza è un battito di emozioni e voci scandito dall’avvicendarsi dei giorni, poiché ogni istante palpita di significato nella ricerca umana di una storia, di un’identità a volte esibita, a volte negata, ma sempre cangiante. Ogni componimento è l’arte che nasce dal bisogno viscerale di trovare risposte, di venire alla luce insieme alle parole sul foglio, per trovare pace nello scoprirsi, anche solo per un giorno.[...] Leggendo questi versi non è possibile fare a meno di ascoltare nel cuore e nella mente l’eco delle parole di Aldo Palazzeschi: “Muoiono i poeti/ma non muore la poesia/perché la poesia è infinita/come la vita” (Congedo). Se ogni giorno si ripeterà all’infinito nei secoli, le vicissitudini dell’animo sono altrettanto eterne, vivono e respirano senza conoscere morte e decadenza,[...]Indagatrice dell’animo e della vita, dunque, in tutti i suoi aspetti, perniciosi e galvanizzanti, la poesia di Ludovica Bernazza rapisce gli occhi e carpisce l’immaginario del lettore, esortandolo a conoscere se stesso, fuggevolmente forse, ma con la consapevolezza che ogni giorno può essere prospero di tesori nascosti. (Dalla prefazione di Manuela Potasso)