Robin Edizioni: I luoghi del delitto

A Napoli, nel quartiere di Montecalvario, si può anche vivere tranquilli, ma soltanto per brevi periodi. Infatti, in un giorno come tanti, la quieta esistenza del dottor Lorusso, apprezzato medico, viene a scontrarsi con il carattere turbolento dei suoi due figliastri. Inaspettati, una serie di inspiegabili avvenimenti si verificano in casa sua. Seppur tempestive, le indagini di Giulio Salvati e della sua squadra non eviteranno il precipitare degli eventi, ad iniziare dall’incomprensibile scomparsa dei due figliastri del medico e dal comportamento enigmatico della giovane governante di colore di casa Lorusso. Giulio Salvati deve scavare nel passato del dottore e di tutta la sua famiglia turbando, come di regola, l’equilibrio degli abitanti del quartiere di Montecalvario. Un impegno spropositato che assorbe con sempre maggiore intensità la squadra omicidi.

Chi è la ragazza trovata morta a Locumari? Che ci faceva là in campagna da sola? Da chi scappava, in camicia da notte e ciabatte? Perché era entrata in quel vecchio stazzo abbandonato? Chi ha infierito in quel modo sul suo corpo? Queste e molte altre, le domande cui Andrea Dufour è chiamata a rispondere in questa nuova indagine.

La marescialla Maura Ferri lavora con la sua squadra su otto indagini riguardanti i fatti avvenuti a Marta. Si tratta di scoperte di cadaveri, come quello sull’isola Martana e quello di un uomo senza una mano, che porta alla scoperta di un giro di usura. In alcuni casi a muovere tutto è la vendetta, legittima o meno: c’è chi paga ingiustamente il fatto di essersi preso la responsabilità e il coraggio di denunciare delle molestie e chi invece reagisce a una storia costruita su bugie e inganni. Ma in altri casi il punto di partenza è l’ossessione nei confronti di un altro essere umano, come quando una talentuosa musicista viene strangolata e una giovane prostituta bulgara viene trovata con la testa fracassata. Tante matasse da dipanare, con tutte le forze e le risorse possibili, che hanno come unici obiettivi la verità e la giustizia.

Chi è la giovane donna che ogni giorno fotografa il tramonto dalla stessa postazione in una località della Sicilia, come se celebrasse un antico rituale? Sembra sia capitata per caso nei paraggi. Soltanto un pittore del luogo, residente a Genova, ma abituato a trascorrere le vacanze nel paese natio, ne è inspiegabilmente attratto. L’apparente chiarezza dei propositi e la buona fede della ragazza sono adombrati da note ambigue, che alla fine spostano il mistero nel capoluogo ligure. Lì, il padre della donna è accusato di aver ucciso la moglie con il suo amante, sotto gli occhi di una testimone, in un viottolo sulle alture della città. I due casi pare siano concatenati da oscuri intrecci genetici, le cui origini risalgono al 1700, lungo una serie di episodi che si riannodano in un groviglio inestricabile. Il commissario Capurro affronta forse la più ostica ed estenuante fra le sue inchieste, finendo per essere coinvolto anche sul piano dei sentimenti e degli affetti a lui più cari.

Il piccolo e tranquillo commissariato di polizia fluviale dell’Isola Tiberina è alle prese con un’indagine sulle cause delle diverse morie di pesci nel Tevere, quando René Gambina, un leggendario ladro e pescatore trasteverino, nonché nonno di Ghita, scompare improvvisamente dalla scena. Il pericolo non sta solo nelle acque del fiume: anche nelle vie della città un potente oppioide miete giovani vittime. La rete commerciale della droga sintetica fa capo a un mecenate italo-russo, che ha escogitato un metodo di pagamento in grado di non lasciare alcuna traccia delle avvenute transazioni. È un rebus difficile da decifrare per Omar Martini, il navigato commissario dell’Isola, nonostante l’impiego di tutte le risorse che ha a disposizione, dentro e fuori dal commissariato. Quel nonno scomparso sembra essere l’unico nesso in grado di collegare i diversi tasselli del mosaico criminale.

Al capitano Giulio Montegrappa, per il suo quarantesimo compleanno, viene regalata dagli amici e colleghi una vacanza ad Alassio, presso il famoso Hotel Magnum. Giulio porta con sé anche la amata bici, con la quale si diletta a esplorare percorsi suggestivi ed emozionanti nell’entroterra ligure. Il destino però interrompe subito il suo agognato riposo: un omicidio nell’albergo in cui si trova lo spinge a collaborare con il commissario Barniani e, durante le indagini, conosce anche Giorgia, un giovane medico legale con la quale stringe una forte amicizia... La faccenda man mano si complica e nasce il sospetto che la vittima fosse coinvolta in una disputa tra due imprese edili poco raccomandabili. Il capitano, poco convinto di questa soluzione, lotterà con tutte le sue forze per trovare la verità.

Due fatti di sangue avvenuti nel passato a San Sebastián sono il prologo di una storia ambientata nel 2016. Due italiane molto diverse tra loro, che trent'anni prima hanno frequentato lo stesso liceo detestandosi, si incontrano per caso in un hotel di San Sebastián. Una si trova lì per affari, lavora per una prestigiosa agenzia immobiliare. L'altra sostiene di essere in vacanza, ma non dice la verità. Le due, all'inizio restie, passano qualche serata insieme finché una serie di eventi le spinge verso una relazione di complicità e affetto che unirà i loro destini fino alle estreme conseguenze. Intanto, un noto attore scompare, la sua truccatrice russa viene barbaramente uccisa e il cadavere del costumista affiora vicino alla costa. Sui fatti, forse collegati, indagano il commissario Pau Garrido e la sua vice Nora Carmona. Gli indizi sono pochi e diverse le piste possibili. Le due donne sembrano estranee ai fatti e le due storie in apparenza scollegate scorrono parallele. Ma gradualmente emerge il legame tra il prologo, l'indagine e le due donne per giungere al finale, in cui tutto si ricompone in un unico colpo di scena.

Una strana lettera raggiunge Giacomo Dho nella sua casa di Torino. Una richiesta di aiuto da parte di Margherita che, a Firenze, dove era in missione, è rimasta coinvolta in qualcosa di grosso e ora si trova in pericolo. Dho nel tentativo di ritrovarla e soccorrerla si trova alle prese con un delitto, una congiura, intrighi di potere all'interno della Massoneria ed altri eventi inquietanti alla vigilia della annessione della Toscana al nuovo regno. Esiste un nesso tra tutti questi avvenimenti? Quale è il ruolo di Margherita in tutto questo? Di chi potrà fidarsi veramente l'investigatore piemontese? Toccherà a Dho ricostruire la trama dei fatti e svelarne il vero significato.

Padova, fine estate. Paride Bordignon è incaricato di indagare su una serie di femminicidi che si assomigliano: le donne vengono strangolate lentamente e abbandonate con un foulard attorno al collo, senza una ciocca di capelli. L'assassino è sfuggente, lascia pochissime tracce e la squadra investigativa brancola nel buio, soprattutto perché all'ispettore manca il supporto del suo medico legale preferito, Artemisia Boscolo. È una sfida senza precedenti, da risolvere anche a costo di mettere a rischio le vite stesse dei protagonisti.

Arianna Fumagalli Trold è una giovane sposa e madre di famiglia, con alle spalle qualche anno di lavoro nelle relazioni pubbliche. Un giorno di dicembre, uscita dalla villa elegante, dono dei facoltosi genitori, per recarsi in palestra, vi muore avvelenata, al termine di una breve ma dolorosissima agonia. Zarotti, che non ha modo di seguire le indagini fin da principio, decide di affiancare il suo vice, Cesare Mongilli, non appena le pressioni da parte dei suoi superiori si fanno pesanti. Tuttavia, il turbamento psicologico e la vita disordinata che caratterizza questa fase della sua esistenza non gli consentono di fare affidamento sull'abituale lucidità e sul suo famoso fiuto investigativo. Tra mezze verità e palesi reticenze da parte dei famigliari della vittima, fatica più del dovuto a intuire un possibile movente per l'omicidio.

In una Milano appena conquistata dai franco-piemontesi il cadavere di un funzionario governativo, già collaboratore anche degli Austriaci, viene ritrovato nell'atrio del suo palazzo. La soluzione del caso appare evidente: è accusato del delitto l'amante della moglie, un ufficiale austriaco che viene catturato proprio la notte del delitto. La sorella del presunto colpevole contatta a Torino Giacomo Dho e lo convince a indagare per provare a dimostrarne l'innocenza. Dho parte insieme a Margherita alla volta di Milano dove scopre intrighi, interessi, gelosie nel passaggio dal vecchio al nuovo governo e soprattutto la scomparsa di una notevole quantità di denaro e documenti. Anche in questo nuovo caso Dho resta fedele alla sua aspirazione alla giustizia a qualunque costo, fino a considerare l'ufficiale imperiale "Un nemico da salvare".

Un’insegnante di liceo alle soglie della pensione è perseguitata da messaggi recanti soltanto una parola: Balli? Coinvolto nella faccenda, il commissario Capurro apprende che 44 anni prima, quando nella toilette di una discoteca la sorella minore della donna, Giada, fu strangolata col suo foulard, sullo specchio l’assassino aveva riportato la stessa identica scritta. Il caso, allora rimasto irrisolto, riemerge con impeto, avvolgendo in un’ombra misteriosa quella richiesta apparentemente innocente. Riesumando dal passato personaggi segnati da pulsioni ambigue e ingovernabili, le indagini dovranno farsi strada tra la simulazione e la menzogna. Altri delitti insondabili chiuderanno il cerchio tenebroso dell’eterno ritorno dell’uguale, trasformando la verità in un caleidoscopio frenetico e illusorio.