Salerno Editrice: Faville
I proscritti
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 120
Libro fondatore dell'immaginario dell'esilio, "I Proscritti" rappresenta, all'interno dell'"edificio" balzachiano quella soglia che l'autore attraversa nel momento in cui avverte in sé il nascere di una nuova poetica. Punto d'incontro delle riflessioni giovanili d'ispirazione mistica e dell'attrazione per il pensiero scottiano - dunque attinente a un progetto di scrittura sul versante del romanzo storico - in esso Balzac si misura con quella "visionarietà del reale attenta all'immensa verità dei dettagli" che gli permetterà di addentrarsi nel labirinto della "Commedia umana".
Storia filosofica dei secoli futuri (e altri scritti umoristici del 1860)
Ippolito Nievo
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 139
Il volume raccoglie gli scritti di Nievo apparsi sul periodico "L'Uomo di Pietra" nelle prime settimane del 1860. Due le sezioni individuabili nell'antologia: da un lato cinque articoli, "scherzi" umoristici variegati nell'impostazione, ora di taglio teatrale ora narrativo, ma tutti intessuti sulla situazione politica internazionale venutasi a creare dopo l'accordo di Villafranca del luglio 1859. Su un versante diverso, meno radicata in quell'attualità pure cosí amaramente presente a Nievo, sta la "Storia filosofica dei secoli futuri", racconto-profezia sull'avvenire del mondo dal 1860 al 2222 entro cui Nievo proietta i suoi timori e le sue speranze, in una sequenza di invenzioni dalla straordinaria freschezza narrativa.
Melusina sull'altro marciapiede. Racconto di una passeggiata
Francesco Cipriani
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 184
Questo racconto inedito del 1928 è una scoperta importante per la storia del movimento novecentista, di cui abbiamo poche testimonianze, ma è rappresentante unico del realismo magico dell'avanguardia napoletana anteriore agli anni Trenta. Melusina, personaggio mitologico e fiabesco (una fata silvana e acquatica) evocato anche da Paracelso e Goethe, è in questo racconto una ragazza che, nel momento stesso in cui rivela il suo magico nome a Giulio Giovanni, lo introduce in un mondo celato dietro la realtà di una metropoli novecentesca. La passeggiata autunnale del protagonista maschile si trasforma cosí in un viaggio "magico" in compagnia di una "fata" che, percorrendo i luoghi della quotidianità ne svela scenari di ritrovata bellezza.
L'Alcibiade fanciullo a scola
Antonio Rocco
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 140
"Alcibiade fanciullo a scuola", sfuggito all'Indice ma considerato l'opera piú diabolica e immorale del Seicento, all'epoca in cui fu scritto (1641) circolò in pochi esemplari anonimi e con false indicazioni di luogo e data di stampa a causa della feroce persecuzione censoria. La vicenda, ambientata nella Grecia classica, vede l'anziano Filòtimo, maestro del bell'Alcibiade, sperimentare tutta la propria scienza oratoria per convincere il giovane a concedergli le sue grazie, argomentando con un abile e pretestuoso ragionamento retorico come ciò sia cosa giusta e necessaria. Al termine del vivace confronto dialettico l'allievo accondiscende a soddisfare i sensi del suo precettore suscitando lo scandalo che condannò il libro alla "damnatio memoriae".
Lettere al padre
Virginia Galilei
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 282
Il volume presenta le lettere che, tra il 1623 e il 1633, Virginia Galilei, figlia del celebre scienziato, scrisse al padre. Virginia, figlia naturale, e perciò destinata alla vita monastica, si rivolge all'illustre padre chiamandolo "Vostra Signoria" e fa accompagnare le sue missive da piccoli e poveri doni (dolciumi confezionati da lei, come cedri canditi e cantucci) per ringraziarlo degli omaggi che lui le ha inviato (zucchero, coperte e vino). Dietro il velo della modesta cronaca quotidiana, queste lettere fissano in realtà uno sguardo drammatico sulla società del tempo che ebbe in Virginia monaca clarissa, col nome di suor Maria Celeste - una testimone d'eccezione.
Vita a rovescio
Ettore Cantoni
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 300
Le trame dei cinque racconti di questa raccolta di novelle sono regolate da una prosa asciutta e lunare e percorse da una visione straniante della verità storica che spinge la narrazione ai limiti del paradosso. I fondali si scambiano continuamente da una novella all'altra, metropoli moderne e convulse lasciano il posto ai silenzi ovattati di città d'arte o a solitarie stradine di campagna, ma dovunque si avverte una persistente mancanza di nessi che lascia i personaggi a mezz'aria, come marionette senza fili.

