Salerno Editrice: Studi e saggi
Identità linguistiche e letterarie nell'Europa romanza
Alberto Varvaro
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2004
pagine: XVIII-814
Una selezione degli scritti di uno dei maggiori filologi contemporanei. Un itinerario di grande ricchezza, che spazia dalla genesi delle lingue romanze alla storia linguistica della Sicilia e dell'Italia meridionale, alle vicende del maltese e del giudeo-spagnolo; dall'elaborazione e fruizione di testi epici, lirici e narrativi di area iberica, francese e italiana ai temi folclorici che in essi saltuariamente affiorano, fino ai problemi cruciali nella critica del testo, il lavoro del copista, il concetto stesso di autore di un testo medievale. Il tutto caratterizzato da una continua attenzione alla storia, sociale e culturale, del tempo e dell'ambiente in cui i testi vengono prodotti e utilizzati.
Introduzione alla filologia latina
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 800
Introduzione alla filologia latina
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 800
Ragguagli di modernità. Fogazzaro, Pirandello, «La Ronda», Contini, Morante
Angelo R. Pupino
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 176
Il filo di Arianna che consente di riaccostare e studiare, in questa raccolta di saggi, scrittori apparentemente distanti tra loro è il concetto di "modernità", intesa nel senso di "consapevolezza di novità rispetto al passato", che traspare dalle pagine delle opere letterarie degli autori trattati da Pupino. Angelo R. Pupino, studioso di Otto-Novecento, ha insegnato in varie università in Italia, Francia, Germania. Attualmente è ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea a Napoli.
Percorsi dell'incredulità. Religione, amore, natura nel primo Tasso
Antonio Corsaro
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 256
Il volume indaga gli aspetti "eretici" del pensiero tassiano, ovvero quelle componenti di incredulità filosofica che il poeta coltivò durante la sua prima formazione e che denunciò all'Inquisitore di Ferrara nel 1577. L'eternità del mondo, la mortalità dell'anima individuale, le religioni rivelate come strumento politico, l'amore come chiave di accesso a una concezione panteistica dell'universo: questi, in sintesi, gli elementi di eterodossia che affiorano nei Dialoghi e nelle lettere tassiane. Il volume affronta di seguito, come materia strettamente correlata, la grande poesia dell'Aminta, testo paradigmatico degli aspetti piú aperti e spregiudicati del pensiero di Tasso, nonché la sua peculiare fortuna in epoca libertina.
L'Italia letteraria e l'Europa. Atti del Convegno (Aosta, 7-9 novembre 2001). Volume Vol. 2
Libro
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 348
Sono raccolti in questo volume gli Atti del secondo Convegno internazionale di studi promosso dalla Fondazione "Centro di studi storico-letterari Natalino Sapegno" di Aosta, del novembre 2001. Esso segue la pubblicazione, a due anni di distanza e nella stessa collana, degli Atti del primo Convegno (ottobre 1997) e ne sviluppa gli argomenti relativi a un arco di tempo molto ampio.
Esperienze di filologia cinquecentesca. Salviati, Mazzoni, Trissino, Costo, il Bargeo, Tasso
Claudio Gigante
Libro
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 268
Frutto di una lunga ricerca, il libro propone un originale percorso attraverso le officine letterarie di alcuni fra i protagonisti della grande stagione letteraria cinquecentesca. Protagonisti di questo volume sono sei autori di varia grandezza del Cinquecento italiano: Leonardo Salvati, Jacopo Mazzoni, Gian Giorgio Trissino, Tommaso Costo, Pietro Angeli da Barga (noto come il "Bargeo") e Torquato Tasso.
Luoghi e paesaggi della narrativa di Pirandello. Atti del Convegno (Roma, 19-21 dicembre 2001)
Libro
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 260
Città e campagna, parchi e giardini, luoghi di vivi e luoghi di defunti, reali e simbolici, aperti e chiusi, luoghi di superficie, sotterranei, aerei, cosmici: questo volume passa in rassegna i luoghi che rappresentano la scenografia della narrativa di Pirandello, ed esamina come il Premio Nobel li abbia descritti, o meglio, evocati. Milano, nel "Pascal", appare afflitta da una "triste giornata di novembre", mentre nella novella "In silenzio" è "il Duomo e basta; il Duomo, la galleria Vittorio Emanule, il panettone, e basta". Firenze è evocata dagli Uffizi, Napoli da Chiaia e Posillipo, Venezia è la fine che si avvicina, il Reno simboleggia la terra tedesca.

