San Paolo Edizioni: Attualità e storia
Il Vaticano nella tormenta. 1940-1944. La prospettiva inedita dell'Archivio della Gendarmeria Pontificia
Cesare Catananti
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 368
Sospetti, trattative, intrighi, spionaggio, soccorsi umanitari… di uno Stato da proteggere. Il Vaticano, si sa, è uno Stato molto particolare: pochi chilometri quadrati di chiese, palazzi, tesori d’arte e giardini. Nel momento in cui l’Europa è lacerata da contrapposizioni ideologiche violentissime, lo staterello è neutrale e potrebbe attendere, magari in preghiera, la fine della tempesta... Invece no. Il Vaticano è a Roma, nel cuore della capitale di un regime autoritario alleato con la Germania. I rapporti con il regime fascista sono di reciproco sospetto: Mussolini fa spiare i monsignori, i cardinali e il papa stesso. Hitler odia la Chiesa cattolica perché la considera un potere trasversale, che può sempre sfuggire al controllo assoluto dello Stato. Gli Alleati, invece, temono una Chiesa che acquisti troppa autorità morale in anni di sangue e acciaio. Ciascuno ha la sua posizione, e il Vaticano è in mezzo. Dunque, per prudenza, meglio porvi informatori, spie, doppiogiochisti. Meglio vigilare sui suoi confini, anche perché a volte ci scappano dentro prigionieri di guerra inglesi in fuga dai campi di prigionia, seguiti ben presto da giovani tedeschi sbandati. E nel lungo inverno del ’43 il Vaticano, oramai circondato dal III Reich, deve affrontare la fase più dura della “tormenta-. In questo contesto proprio da dentro le “Sacre Mura- la Legazione inglese, con il supporto del settore 9 del Military Intelligence, opera nell’ombra. A un certo punto abbiamo anche un piano di Hitler per rapire il papa e deportarlo in Germania o nel Liechtenstein e si elabora un contro-piano di “difesa passiva ma energica- che prevede anche il sacrificio di tutti i militari che faranno “scudo col proprio corpo alla Sacra ed Augusta Persona del Sommo Pontefice".
Un'azalea in via Fani. Da Piazza Fontana a oggi: terroristi, vittime, riscatto e riconciliazione
Angelo Picariello
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 352
Nel 1978 Giorgio Bocca parlava delle radici catto-comuniste del terrorismo addossandone la colpa alle “due Chiese", come le chiamava lui — quella cattolica e quella comunista —, che educando al massimalismo avrebbero creato le premesse per la lotta armata. L’autore ha raccolto questa provocazione e ha svolto una lunga e accurata indagine per raccontare la complessità di quegli anni, che videro nascere in parallelo associazioni e movimenti cattolici e organizzazioni eversive, attraverso scenari inediti ai quali la cronaca e la storiografi a non hanno prestato, a oggi, la dovuta attenzione. Il libro è diviso in capitoli che vivono ognuno di vita propria: la vicenda di piazza Fontana — che accelera la deriva violenta di una generazione — e la morte del commissario Calabresi, l’azione di Prima Linea, la storia completa delle Brigate Rosse (con il racconto di Franco Bonisoli e Alberto Franceschini) e le dinamiche proprie del terrorismo di destra. Contiene il racconto delle antiche radici comuni fra movimenti cattolici e futuri brigatisti a Milano, al quartiere romano di Centocelle, a Reggio Emilia, e la scoperta della fede per molti di loro, una volta usciti dal carcere, o all’impegno nel volontariato. Guardando al caso Moro, in parallelo ai sequestri Dozier e Cirillo, restano aperti tutti gli interrogativi sulle circostanze che ne impedirono la liberazione. Il filo conduttore viene fornito proprio dall’insegnamento di Aldo Moro e ci dice che la sconfitta della lotta armata — e l’antidoto perché non riaccada — è nella corretta attuazione dei valori della Costituzione più che nelle leggi speciali, nel perdono delle vittime più che nel desiderio di vendetta, nella carità “spiazzante" più che nella repressione, nella ricerca della verità che porti a una memoria condivisa più che in nuove contrapposizioni ideologiche.
Dalle mafie ai cittadini. La vita nuova dei beni confiscati alla criminalità
Toni Mira, Alessandra Turrisi
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 256
«Questo libro scritto da due bravi giornalisti, Alessandra Turrisi e Toni Mira, capaci di coniugare l’alta, rigorosa professionalità con l’etica e la passione civile, racconta attraverso alcune storie emblematiche la meraviglia di questo Bene sorto dal male, di questi luoghi che sono stati e continuano a essere per tante persone, a volte per interi territori, strumenti di riscatto sociale, culturale, civile». (dalla Prefazione di don Luigi Ciotti). «Quante storie belle di solidarietà e impegno etico si leggono nel libro. Quale spinta alla collaborazione per il miglioramento della nostra società si ricava dalle esperienze descritte. Vi è un insegnamento di fondo che lega le storie narrate ed emerge dalla lettura del testo. Occorre impegnarsi e operare per il progresso e lo sviluppo sociale ed economico, osservando sempre le regole, difendendo la dignità e libertà nostra e dell’intera società civile, senza mai piegarsi al compromesso, nella consapevolezza che è possibile, non solo immaginare, ma anche realizzare un futuro migliore, liberato dalle mafie». (dalla prefazione di Federico Cafiero de Raho)
I nuovi cardinali di Francesco
Fabio Marchese Ragona
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 272
C’è il cardinale che compone poesie, quello che realizza progetti per arte sacra e quello che gira di notte per le stazioni di Roma. Ma c’è anche il porporato che ha trascorso alcuni anni in carcere, quello che segue il calcio in tv, quello che va a fare la spesa da solo al supermercato e quello che non credeva alle apparizioni mariane. Salvo poi ricredersi. Sono solo alcune delle storie di questi uomini semplici, di questi preti di strada diventati cardinali e le cui vite vengono svelate in questo nuovo volume che arriva dopo il successo di Tutti gli uomini di Francesco. Dalla pedofilia al surriscaldamento globale fino ad arrivare alla persecuzione dei cristiani, gli ultimissimi cardinali creati da Francesco raccontano le sfide più dure che la Chiesa di oggi deve combattere, da Roma alla Papua Nuova Guinea, passando per Iraq, Perù, Giappone e Haiti. Il risultato è l’immagine senza filtri di una Chiesa fresca, pulita, che continua a seminare la pace negli angoli più sperduti della terra per far germogliare una nuova speranza per il futuro. Con la Prefazione del Card. Luis Antonio Tagle.
One. Un modo per avvicinarsi a Dio. Gli U2 tra rock e Bibbia
Federico Russo
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 144
Sunday bloody Sunday, Pride (In the name of love), Where the streets have no name, One, New year’s day, Sometimes you can’t make it on your own: non sono solo ti toli di canzoni, non sono solo parole, sono manifesti di un’epoca musicale e non segnata dagli U2, il gruppo irlandese fondamentale per la storia del rock e vera bomba atomica fino alla metà degli anni Novanta. Ma come è iniziato tutto ciò? Federico Russo in questo volume ci racconta una passione, quella per la musica e in particolare per la band guidata da Bono — di cui tra l’altro cerca di analizzare la sfaccettata personalità divisa tra musica e impegno sociale —, attraverso gli album e le canzoni, sin dal primo Boy, uscito il 20 ott obre del 1980, e pone l’accento sui molti riferimenti e rimandi al sacro e alla spiritualità che le canzoni che coprono una carriera ormai più che trentennale non hanno mai nascosto.
Ricostruiamo la politica. Orientarsi nel tempo dei populismi
Francesco Occhetta
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 191
Quali sono le caratteristiche dei populismi europei? Quali riforme mancano al Paese? Quale contributo possono dare i credenti e la Chiesa in Italia alla vita pubblica? Il volume, per servire da bussola, offre criteri e proposte concrete per rilanciare il dibattito politico nei luoghi vitali della società e delle istituzioni. Il lettore avrà un confronto sui modelli di integrazione, sulla riforma del servizio pubblico, sulle riforme costituzionali bloccate. Ma anche sulla riforma del lavoro, della giustizia, della pubblica amministrazione e altre ancora. Infine è spiegata un’esperienza di formazione pre-politica e pre-partitica per preparare e selezionare una nuova classe dirigente e connettere le esperienze virtuose presenti nella società italiana. Il discernimento in politica è una lotta che porta alla costruzione del bene comune, un’arte che realizza umanamente chi la pratica, un appello alla coscienza di un popolo per risvegliarlo e nutrirlo di vita.
Sessantotto. La festa della contestazione
Agostino Giovagnoli
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 272
C’è chi esalta il Sessantotto, identificandolo con la propria gioventù, e chi gli imputa colpe pesanti, compreso il terrorismo rosso degli anni di piombo. In realtà la stagione della contestazione fu molto breve, dal Free Speech Movement di Berkeley nel 1965 al maggio francese del 1968. In questo libro se ne raccontano alcuni momenti significativi: la mobilitazione per i diritti civili negli Stati Uniti, le lotte degli studenti di Sociologia a Trento, la “battaglia- di Valle Giulia a Roma, l’occupazione della Sorbona… E se ne ricostruiscono le radici. Attraverso i canali sotterranei delle avanguardie artistiche come i beat o il rock’n’roll ballato da milioni di persone, i giovani percepirono che, grazie ai nuovi processi di globalizzazione, The times they are a-changin’, come cantava Bob Dylan. Dal conflitto nucleare alla decolonizzazione, dalla lotta contro il razzismo in America del Nord alle rivoluzioni in America del Sud, dalla guerra del Vietnam alla corsa alla conquista dello spazio. Il Sessantotto è stato un movimento antiautoritario e anti-istituzionale che ha scosso il mondo degli adulti. Ma se ha potuto farlo è perché quel mondo era già in crisi. La contestazione non fu una rivoluzione ma, anzitutto, una festa. Una travolgente esperienza collettiva di incontri con l’“altro- che superavano barriere sociali e culturali o differenze etniche e ideologiche, confini rigidi tra sanità e malattia o separazioni secolari tra pubblico e privato. Fu una reazione al progressivo svuotamento di legami familiari, sociali, istituzionali e una risposta alle ardue sfide dell’individualismo radicale imposto dalla società consumista. Preparato da mutamenti profondi, come quelli fatti emergere dal Vaticano II all’interno del cattolicesimo, il Sessantotto rivelò anche un’apertura al trascendente che però non venne compresa e ascoltata.
Fake Pope. Le false notizie su papa Francesco
Nello Scavo, Roberto Beretta
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 272
Bergoglio è il pontefice più calunniato della storia? E — se è così — per quale motivo? C’è un “complotto dietro le accuse che gli vengono scagliate contro, oppure si tratta solo della reazione di chi non sopporta un papa così innovativo? Di bugie sulla figura di papa Francesco ne girano parecchie, suscitano reazioni, ma nessuno finora le ha catalogate e investigate in modo da tracciarne un filo logico, e magari tentare di smascherare i mandanti (tra cui multinazionali, banche, guerrafondai e sacri palazzi) della “macchina del fango". Gli autori hanno raccolto 80 delle principali accuse al Papa, in chiave di controinchiesta punto per punto: i rapporti con le dittature dell’America latina, la massoneria, il Conclave manipolato, le accuse di “eresia", le nomine sbagliate, i rapporti con la Curia, la mediaticità, gli scandali e anche le gaffes… Senza dimenticare che le fake news sul Papa riportano al centro il tema della verità, tanto caro al cristianesimo: se la notizia è il “verbo" contemporaneo, la falsa notizia è la voce del “diavolo". E distinguere menzogna e verità è compito di chi ancora vede nel giornalismo una missione.
Azione cattolica, passione cattolica
Simone Esposito
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
La luce in fondo al tunnel. Dialoghi sulla vita e la modernità
Zygmunt Bauman
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 144
La globalizzazione produce anche ingiustizie e disuguaglianza sociale. I fenomeni migratori hanno assunto ormai una dimensione globale e, in alcuni casi, epocale. Il XXI secolo, fino a oggi, è stato caratterizzato da conflitti che hanno accresciuto la povertà in diverse aree del mondo. Nelle opulente società dell’Occidente cresce il divario tra benestanti impauriti e poveri disperati. Per vincere le sfide di questa fase storica è determinante riconquistare la capacità di dialogo e la comprensione del valore dell’uomo. Su questo terreno si è costruito il felice incontro, sia personale che di pensiero, tra Zygmunt Bauman e Papa Francesco. Il volume raccoglie la trascrizione di alcuni fra gli interventi pronunciati dal celebre sociologo polacco, teorico della società liquida, nel corso degli incontri internazionali per la pace “Uomini e Religioni-, promossi dalla Comunità di Sant’Egidio. Zygmunt Bauman, anche negli ultimi anni di vita, non ha mai rinunciato a una lucida analisi dei mutamenti sociali ed economici a livello globale, offrendo a tutti, attraverso il suo sguardo acuto, la possibilità di intravedere una strada per il futuro. Completa il volume una sua definitiva e articolata intervista, finora inedita, rilasciata a Mario Marazziti nel 2014: una summa del pensiero dello studioso, un dialogo profondo e vivace, ricco di spunti di riflessione, una “bussola- per orientarsi nel mondo della post globalizzazione.
De Gasperi scrive. Corrispondenza con capi di Stato, cardinali, uomini politici, giornalisti, diplomatici
Alcide De Gasperi
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 468
Le lettere ai politici che, negli anni, De Gasperi ha scritto, vengono qui ripresentate con una nuova curatela da parte delle figlie Maria Romana e Paola: il lettore si trova di fronte a una storia personale dello statista, una vicenda di relazioni concretissime e intense con le grandi figure che hanno costruito il sogno europeo; una storia in cui politica e vita interiore si compongono in maniera originalissima, in un’epoca in cui la politica era ancora sentita come impegno e vocazione; in qualche modo, una storia spirituale incarnata nel tempo del dopoguerra e della ricostruzione dell’Italia. Un modo per cominciare a riscoprire una delle grandi figure morali della nostra storia recente, che seppe coniugare desiderio di integrità, scelta evangelica e comunione sociale. Il carteggio qui raccolto riguarda politici italiani non solo della Democrazia Cristiana, ma anche rappresentanti dei partiti laici (Nenni, Togliatti, Luigi Einaudi...); personaggi che hanno segnato la nostra cultura, cattolica e non (da papa Giovanni XXIII a Benedetto Croce...), la politica europea (Schuman e Adenauer), la storia democratica cristiana (Fanfani, La Pira, Dossetti, Scalfaro...). Ne viene un ritratto di uomini la cui signorilità avrebbe molto da insegnare ancora oggi: una pagina di Italia di cui andare orgogliosi.
Tutto può cambiare. Conversazioni con Massimo Naro
Andrea Riccardi, Massimo Naro
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 288
Una lettura non convenzionale, cui attingere per vivere nella complessità della globalizzazione, senza averne paura e senza essere spaesati. Con una bussola chiara: un Vangelo capace di creare speranza anche nelle situazioni più difficili e una grammatica della convivenza per ricucire tessuti sociali frammentati, nelle grandi solitudini contemporanee. La biografia di Andrea Riccardi è intrecciata con questa vicenda fin da quando, studente liceale, inizia l’avventura che prende il nome della Comunità di Sant’Egidio. Massimo Naro intervista a tutto campo Andrea Riccardi, che descrive il mondo vicino e lontano, come lo vede e come lo interpreta. Ne emerge una conversazione non su Sant’Egidio, ma dall’osservatorio di Sant’Egidio, con uno sguardo originale sulla vita e sulla storia. Compaiono in queste pagine vicende umane, storie di conflitti e di liberazione, ricordi, riflessioni sulla Chiesa, con uno sguardo lucido, volto al futuro di questo mondo globale. Emerge anche una riflessione sulla Comunità di Sant’Egidio, maturata nelle periferie umane e urbane del mondo, su percorsi di riconciliazione e di pace che cambiano ogni giorno in meglio la vita di tanti, nelle zone più disagiate d’Italia, in paesi lacerati da conflitti e da guerre. Una conversazione al termine della quale è possibile dire con più forza che tutto può davvero, sempre, cambiare.