Oggi l'esperienza sembra essere una componente distinta, quasi separata dalla consapevolezza della realtà che è sempre più teorica e alienata. Così il protagonista del libro, un restauratore d'arte, vuole ripercorrere e rivivere, attraverso i suoi passi che misurano le calli e i ponti di Chioggia, l'esperienza nuova ma antica della contemplazione semplice e immediata del paesaggio in quella saldatura tra sogno e realtà, presente e passato, che era la dimensione originaria, legame dell'individuo con il tutto. Ogni passo è un battito, una pulsazione, quasi una parola che però nasconde e racconta oltre, qualcosa che è dietro quei passi. Più una definizione di esperienza vera, diretta, elementare alla Ritsos o, tanto per fare un altro richiamo superlativo, alla maniera di Caravaggio quando ci inducono a contemplare gli oggetti ordinari per scoprire le profondità del mistero. Così il protagonista cammina, dialogando con lo spazio e le cose che lo circondano e infine con un piccolo geco... immagine del rapporto idillico originario, forse ormai perduto, con se stesso e con il creato...
Chioggia... l'isola di frontiera e il piccolo geco
Titolo | Chioggia... l'isola di frontiera e il piccolo geco |
Autore | Alessandro Rigoselli |
Collana | FICTION / Generale |
Editore | Youcanprint |
Formato |
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Pagine | 60 |
Pubblicazione | 02/2019 |
ISBN | 9788827867839 |