In un immaginario paesino della provincia di Messina, chiamato Cariddi, è tempo di elezioni comunali. I due candidati sono Giuseppe Saglimbeni, soprannominato Contati-le-dita perché ritenuto capace di fregare il prossimo anche con una semplice stretta di mano, e il professor Italo Bosco, severissimo e integerrimo insegnante in pensione, noto per aver bocciato mezzo paese. La campagna elettorale si svolge senza esclusione di colpi: improbabili nuovi movimenti, tradimenti, affari loschi. Come una perfetta commedia all'italiana, questo romanzo è il ritratto divertente, impietoso, a tratti commovente di un pezzo d'Italia che ancora esiste, e forse esisterà sempre. È soprattutto l'immagine di un Sud non da cartolina, splendido e corrotto, sensuale e meschino, in cui l'affarismo a ogni costo si incontra con una cultura umanistica che ormai è solo parodia di se stessa.
Contati le dita. Una fiaba elettorale
| Titolo | Contati le dita. Una fiaba elettorale |
| Autore | Alessio Pracanica |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Mediterranea |
| Editore | Barion |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 176 |
| Pubblicazione | 05/2015 |
| ISBN | 9788867590247 |