Si tratta degli scritti della giornalista varesina, già corrispondente della Rai e del Corriere della Sera, apparsi negli ultimi cinque anni nella rubrica del giovedì, punto di riferimento per quei lettori che amano tuffarsi nel passato. Un appuntamento fisso per ricordare e conoscere una Varese colorata e vivace, costellata di personaggi e aneddoti ("fatterelli" come li chiama l'autrice) divertenti e saporiti, densi di cultura e saggezza popolare da conservare e tramandare. Tra la storia di un negozio che dopo tanti anni ha abbassato la saracinesca e le vicende di una casa di ringhiera, tra le "imprese" di piccoli e grandi personaggi della città e il racconto delle domeniche di una volta, si scopre dunque una città che non c'è più, ma che tanto manca a chi, ogni settimana, per prima cosa aprendo il giornale, va a scrutare le pagine locali, dando inizio ad un piccolo viaggio nella memoria. Il volume è impreziosito, come nelle altre edizioni, dai disegni del pittore Mario Alioli che, con le sue "immagini del tempo che fu", rende ancora più viva e presente la Varese di Anna Maria Gandini. A Luca Liguori, importante firma del giornalismo italiano, si deve la prefazione del libro.
È sempre la mia Varese
Titolo | È sempre la mia Varese |
Autore | Anna M. Gandini |
Editore | Nomos Edizioni |
Formato |
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Pagine | 384 |
Pubblicazione | 12/2006 |
ISBN | 9788888145129 |