L'aspettativa di vita negli Stati Uniti è diminuita per tre anni consecutivi, un capovolgimento che non si vedeva dal 1918 e in nessun'altra nazione ricca. Negli ultimi due decenni le morti per disperazione, dovute a suicidio, overdose di droga e alcolismo sono aumentate drammaticamente, mietono centinaia di migliaia di vite ogni anno e i dati sono in crescita. Siamo davanti a una degenerazione che deve mettere in guardia gli altri paesi dell'Occidente democratico dal compiere possibili, analoghi, errori. Anne Case e Angus Deaton hanno lanciato per primi questo allarme: il sistema sanitario più costoso del mondo, che tuttavia non protegge i più deboli, lo strapotere delle grandi multinazionali, le preoccupanti disuguaglianze legate alla globalizzazione e all'automazione sono i fattori principali che gravano sulla difficile situazione della classe media. Un volume sulla degenerazione del capitalismo nel sistema politico ed economico americano, dove traspaiono la grande sensibilità storico-sociologica e il forte impegno etico degli autori.
Morti per disperazione e il futuro del capitalismo
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Titolo | Morti per disperazione e il futuro del capitalismo |
Autori | Anne Case, Angus Deaton |
Collana | Collezione di testi e di studi |
Editore | Il Mulino |
Formato |
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Pagine | 360 |
Pubblicazione | 03/2021 |
ISBN | 9788815291745 |
Promozione valida fino al 12/02/2027