Gli articoli raccolti nel volume sono divisi in quattro sezioni e, pur proponendo casi letterari distinti e prospettive asimmetriche sulle questioni sollevate, compongono un percorso cronologicamente lineare che, iniziando a ritroso dalla post-modernità beckettiana ("Beckett & Co.": Crosara, Peghinelli, Tonetto), passa attraverso l'idea novecentesca di Storia e anti-Storia ("Narrazioni anti-storiche": Porcelli, Simonetti), incontra il lungo Settecento ("Percorsi settecenteschi": Zirzotti, Capoferro, Salvini, Vaccarella), e giunge infine alla nascita del moderno e a Shakespeare ("Percorsi shakespeariani": Plescia, Talarico, Pascucci). Le storie di Beckett e Shakespeare, dunque, contengono e circoscrivono le storie narrate da Swift e Coover, da Mary Shelley e Elsa Morante, da Samuel Johnson e Frances Burney, in un inverso a quo ad quem, che intende aggiungere senso alle singole letture. Così come la molteplicità degli approcci al testo letterario che gli autori presentano, ora linguistico e culturale, ora filosofico e di storia delle idee, torna a porre al centro del dibattito la fecondità della critica letteraria contemporanea.
Asimmetrie letterarie. Studi in onore di R. M. Colombo
| Titolo | Asimmetrie letterarie. Studi in onore di R. M. Colombo |
| Curatore | D. Montini |
| Collana | Esercizi di lettura |
| Editore | Nuova Cultura |
| Formato |
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| Pagine | 372 |
| Pubblicazione | 12/2013 |
| ISBN | 9788868122287 |

