Il cinema-denuncia di Costa-Gavras, l'umanità di Jack Lemmon, i potenti affreschi di Akira Kurosawa, l'orgoglio identitario di Spike Lee, lo sguardo impietoso di Oliver Stone: una panoramica del cinema come arte sociale. Fondata nel 1967, la rivista americana "Cineaste" si è interessata da sempre alla valenza politica della settima arte. In questa raccolta di venti interviste, pubblicate fra gli anni Settanta e Novanta, il dialogo con alcuni grandi protagonisti del cinema mondiale (sia "d'autore" che "di cassetta") viene usato come strumento critico per affrontare i temi del rapporto fra l'espressione artistica e i valori etici, raccontando l'impegno civile del regista, dell'attore, dello sceneggiatore in diversi contesti.
Con un altro obiettivo. Il cinema tra arte e politica
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| Titolo | Con un altro obiettivo. Il cinema tra arte e politica |
| Curatori | G. Crowdus, D. Georgakas |
| Traduttori | C. Marazia, L. Poggi |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Cinema, televisione e radio |
| Collana | Minimum Fax cinema, 12 |
| Editore | Minimum Fax |
| Formato |
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| Pagine | 316 |
| Pubblicazione | 07/2006 |
| ISBN | 9788875210953 |
Promozione valida fino al 12/02/2027

