L'evoluzione del ruolo delle risorse immateriali nell'economia d'azienda ha comportato, di riflesso, un'evoluzione degli studi sulle determinazioni quantitative d'azienda, intendendo con ciò le attività di classificazione, misurazione e valutazione dei fenomeni economici. Tali attività sono infatti propedeutiche alla rappresentazione degli "intangibles" aziendali e, quindi, utili a rendere "visibile" un patrimonio spesso rilevante e tipicamente "assente" nei modelli di reporting tradizionale. Dagli anni Novanta si è avviato un ampio dibattito internazionale volto alla definizione di nuovi meto e strumenti di reporting interno e di disclosure aziendale, sia obbligatoria che volontaria. I lavori presentati in questo volume analizzano, sia teoricamente che empiricamente, come i sistemi di controllo, di misurazione della performance, di valutazione finanziaria e di reporting aziendale possano proficuamente ampliare i propri confini. Ciò al fine di includere gli "intangibles" e, quindi, favorire una loro gestione più consapevole e supportare il processo di diffusione del valore. Così facendo si intende, da un lato, contribuire al dibattito scientifico sulle specificità della misurazione e valutazione degli "intangibles" e, dall'altro, offrire alla prassi aziendale e ai policy maker spunti utili ad individuare best-practice e ad emanare linee guida per una più efficace comunicazione economico-finanziari.
Le risorse immateriali nell'economia delle aziende. Volume 2
| Titolo | Le risorse immateriali nell'economia delle aziende. Volume 2 |
| Volume | 2 - Profili di misurazione e di comunicazione |
| Curatori | L. Marchi, S. Marasca |
| Collana | AIDEA. Accademia italiana di economia aziendale |
| Editore | Il Mulino |
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| Pagine | 404 |
| Pubblicazione | 10/2010 |
| ISBN | 9788815139283 |

