Alcuni studiosi italiani, francesi, svizzeri e olandesi presentano ventiquattro saggi che vertono sugli scritti storico-politici e sui carteggi diplomatico-amministrativi del periodo in cui, cacciati i Medici da Firenze, Niccolò Machiavelli fu al servizio del governo fiorentino. Il volume si articola in quattro sezioni: l'esperienza cancelleresca e la scrittura, in cui vengono studiate le relazioni fra l'attività amministrativa e la redazione delle opere politiche, storiche e letterarie; l'esperienza amministrativa, in cui i dispacci di natura cancelleresca vengono analizzati in quanto prima forma di una riflessione che negli anni si farà più matura e più elaborata; l'esperienza diplomatica, considerata come banco di prova per una scrittura storico-politica e narrativo-teatrale, nonché come luogo di riflessione sulle regole della politica e della storia; i primi scritti storici e politici, studiati in quanto opere derivate dall'esperienza amministrativa e diplomatica, ma dotati già di una notevole autonomia concettuale e formale.
Machiavelli senza i Medici (1498-1512). Scrittura del potere/potere della scrittura. Atti del Convegno (Losanna, 18-20 novembre 2004)
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| Titolo | Machiavelli senza i Medici (1498-1512). Scrittura del potere/potere della scrittura. Atti del Convegno (Losanna, 18-20 novembre 2004) |
| Curatore | J. J. Marchand (cur.) |
| Collana | Biblioteca di Filologia e critica |
| Editore | Salerno |
| Formato |
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| Pagine | 458 |
| Pubblicazione | 09/2006 |
| ISBN | 9788884025289 |
Promozione valida fino al 12/02/2027

