Come sempre, quando ci si affida alla viva voce dello stesso Jung, l'esposizione delle sue teorie risulta chiara e brillante: è anche il caso dei testi delle cinque conferenze qui raccolte, pronunciate fra il 30 ottobre e il 4 novembre 1935 alla Tavistock Clinic di Londra. Costituiscono una presentazione semplice e colloquiale dei suoi punti di vista e degli insegnamenti tratti dall'esercizio della pratica analitica. Nell'esporre i capisaldi del proprio pensiero - la teoria delle funzioni, i concetti di archetipo, simbolo, sincronicità, la concezione del sogno e della sua interpretazione, il metodo dell'immaginazione attiva - Jung ribadisce sempre, in modo esplicito o implicito, il proprio distacco anche generazionale dall'insegnamento di Freud, e la propria modernità. Introduzione di Augusto Romano.
Introduzione alla psicologia analitica. Cinque conferenze
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| Titolo | Introduzione alla psicologia analitica. Cinque conferenze |
| Autore | Carl Gustav Jung |
| Introduzione | Augusto Romano |
| Traduttore | Silvia Stefani |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Psicologia |
| Collana | I grandi pensatori, 70 |
| Editore | Bollati Boringhieri |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 224 |
| Pubblicazione | 09/2013 |
| Numero edizione | 5 |
| ISBN | 9788833924823 |
Promozione valida fino al 12/02/2027
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