Torna in libreria a quasi quarant'anni dalla versione originale Non libro più disco, pubblicato da Bompiani nel 1970 e accolto con proteste soprattutto per la "parolaccia" che giganteggia nella prima pagina. All'epoca la sua forma doppia (scritta e orale) e le sue invettive scandalose provocano curiosità e insieme sconcerto. Non libro più disco è un oggetto inclassificabile, un caposaldo della genealogia dei fuoriformato; anzi un non-oggetto. Zavattini stesso non sa come definirne la natura: «Un po' saggio, un po' romanzo, un po' contestazione ad alta voce, e un po' confessione». Il non-libro affida all'immaginazione tipografica, al gioco coi caratteri e con il loro corpo, la coreografia e il movimento convulso di un discorso che è insieme interiore e pubblico, rivolto alle istituzioni letterarie e aperto su un mondo caotico di cui Zavattini capta il mutamento, la rapida trasformazione.
Non libro, più disco
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| Titolo | Non libro, più disco |
| Autore | Cesare Zavattini |
| Curatore | S. Parigi |
| Collana | Fuori formato |
| Editore | Le Lettere |
| Formato |
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio |
| Pagine | 100 |
| Pubblicazione | 01/2009 |
| ISBN | 9788860872760 |
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