Il giusto giudizio richiede l'assimilazione al Dio kenotico. Ciò che permette l'assimilazione è il rapporto. Il termine medio del rapporto henologico Dio/uomo è Gesù Cristo, bilancia che commensura grandezze eterogenee. Cristo è il Mediatore (Metaxy). Poichè la giustizia è il rapporto henologico, Cristo è la ragione della giustizia. L'uomo giusto, alter Christus, diventa bilancia del mondo, "misura d'ogni cosa". Spoglio delle passioni, passato per la Passione di Cristo, è puro e perciò capace di contemplazione. Cristo è l'intermezzo della vita cosmica, il punto d'equilibrio delle opposte forze, Logos alogos. È il fulcro tra le braccia della bilancia, ove si dà sospensione della gravità. L'uomo giusto è colui nella cui anima l'operazione della forza è bilanciata da quella della grazia.
Logos alogos. La giustizia cristologica nei «Cahiers» di Simone Weil
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| Titolo | Logos alogos. La giustizia cristologica nei «Cahiers» di Simone Weil |
| Autore | Fausto Gianfreda |
| Argomento | Scienze umane Religione e fede |
| Collana | Scienze religiose Gregorio da Rimini, 4 |
| Editore | Pazzini |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 320 |
| Pubblicazione | 09/2011 |
| ISBN | 9788862571333 |
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