Qual è l'itinerario che conduce dalla Venere paleolitica di Willendorf alle algide modelle di Vanessa Beecroft? Cosa accomuna la nuda veritas e le lascive odalische care all'Ottocento? Non la nudità fisica, con tutto quanto ciò comporta sul piano del pudore e dello sguardo, ma la concezione del nudo come fondamento stesso della raffigurazione artistica, come immagine per antonomasia in cui confluiscono umori metafisici - la raffigurazione del divino concepito a immagine d'uomo - pensieri intorno alla perfezione della forma e più prosaiche considerazioni carnali. Un fatto è certo. Una storia dell'arte non può essere, di necessità, che una storia del nudo, delle concezioni che l'hanno determinata e delle forme in cui si è incarnata, dei gusti che l'hanno orientata e delle istanze che l'hanno resa ogni volta cultura viva. Misurare quale distanza separi la nudità degli eroi greci dalle patinate immagini digitali di oggi vuol dire comprendere molte cose, non solo a proposito delle figurazioni artistiche, ma in generale dell'idea stessa di umanità.
Storia generale del nudo
sconto
5%
| Titolo | Storia generale del nudo |
| Autore | Flaminio Gualdoni |
| Collana | Skira paperbacks |
| Editore | Skira |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 296 |
| Pubblicazione | 11/2012 |
| ISBN | 9788857213514 |
Promozione valida fino al 12/02/2027
Libri dello stesso autore
Arturo Vermi. Figure in un tempo-spazio. Ediz. italiana e inglese
Flaminio Gualdoni
Carlo Cambi Editore
sconto
5%
Corpo delle immagini, immagini del corpo. Tableaux vivants da san Francesco a Bill Viola
Flaminio Gualdoni
Johan & Levi
Paolo Masi. Tracce sul territorio. 1979 polaroid/disegni. Ediz. italiana e inglese
Flaminio Gualdoni
Carlo Cambi Editore