I Balcani stanno scomparendo. Politicamente dimenticati da un’Europa che negli ultimi vent’anni ha preferito aprirsi a Est fino a inglobare gli ex satelliti sovietici, lasciando così un grande vuoto nel proprio cuore geografico e storico. Il libro è un viaggio dentro tali territori, con l’invito a riscoprirli. Perché dentro quest’apparente vuoto si agitano invece forze in grado di condizionare il futuro dell’intero continente. Innanzitutto, il ritorno del nazionalismo serbo che scuote Belgrado e altri Paesi della regione, soprattutto la Bosnia, definita da Emmanuel Macron “una bomba ad orologeria”. E poi il Kosovo e il Montenegro, anch’essi tutt’altro che immuni dal revival nazionalista. Mentre, al contempo tali fibrillazioni, vengono sfruttate sapientemente dalla Russia che, utilizzando i legami storici coltivati negli ultimi anni, tende a destabilizzare la regione.
La scomparsa dei Balcani. Il richiamo del nazionalismo, le democrazie fragili, il peso del passato
sconto
5%
Titolo | La scomparsa dei Balcani. Il richiamo del nazionalismo, le democrazie fragili, il peso del passato |
Autore | Francesco Ronchi |
Collana | Storie, 1 |
Editore | Rubbettino |
Formato |
![]() |
Pagine | 140 |
Pubblicazione | 11/2023 |
ISBN | 9788849876673 |
Promozione valida fino al 12/02/2027