L'Occidente rimane spesso sconcertato di fronte alle forme prodotte dalle arti tradizionali di Cina e Giappone. La ricerca di Giangiorgio Pasqualotto intende superare questa sorta di smarrimento delineando l'esperienza del vuoto come fonte primaria di alcune fondamentali forme d'arte che hanno reso celebri e del tutto originali quelle tradizioni: la cerimonia del tè, la pittura ad inchiostro, la poesia haiku, l'ikebana, l'arte dei giardini secchi, il teatro no. Andando alle radici dell'esperienza del vuoto si scopre che essa emerge, ancora prima che da riflessioni teoriche, da una pratica di meditazione che può realizzare condizioni di vuoto produttivo nella mente, nel cuore e nel corpo non solo dell'artista ma anche di chi ne apprezza le opere.
Estetica del vuoto. Arte e meditazione nelle culture d'Oriente
sconto
5%
| Titolo | Estetica del vuoto. Arte e meditazione nelle culture d'Oriente |
| Autore | Giangiorgio Pasqualotto |
| Collana | Biblioteca |
| Editore | Marsilio |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | XVII-143 |
| Pubblicazione | 01/2001 |
| Numero edizione | 5 |
| ISBN | 9788831757058 |
Promozione valida fino al 12/02/2027
Libri dello stesso autore
sconto
5%
L'idea di natura tra Oriente e Occidente
Marcello Ghilardi, Giangiorgio Pasqualotto, Paolo Vidali
Scholé
Filosofia e globalizzazione. Intercultura e identità tra Oriente e Occidente
Giangiorgio Pasqualotto
Mimesis