Ecco a voi "Japrocksampler" di ]ulian Cope, rocker e musicologo visionario, archeologo specializzato in siti megalitici primitivi ed ex leader dei Teardrop Explodes. A causa delle barriere linguistiche, la musica giapponese del Dopoguerra è sempre stani un enigma per gli occidentali. Perciò Julian si è sentito in dovere di trovare la chiave d'accesso a una porta ingiustamente sbarrata. Questa storia racconta di come la musica occidentale giunse sulle coste giapponesi dopo la Seconda Guerra Mondiale, e del delizioso caos che scatenò. Cover strumentali dei successi degli Shadows zeppe di toni e colori musicali inauditi, la resurrezione dei cantastorie tradizionali rokyoku ispirati da Dylan e altro ancora: non esiste luogo in cui l'eterna metamorfosi del rock'n'roll sia stata più affascinante e originale che in Giappone.
Japrocksampler. Come i giapponesi del dopoguerra uscirono di testa per il rock 'n' roll
| Titolo | Japrocksampler. Come i giapponesi del dopoguerra uscirono di testa per il rock 'n' roll |
| Autore | Julian Cope |
| Traduttore | L. Fusari |
| Collana | Exit |
| Editore | Arcana |
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| Pagine | 396 |
| Pubblicazione | 04/2008 |
| ISBN | 9788862310079 |

