"Orbene l'ora era invero tarda" (per andare in pensione) è un racconto ironico e riflessivo che ripercorre l'infanzia, l'adolescenza e la carriera dell'autore, tra ricordi familiari, esperienze scolastiche e scelte professionali. Nella prima parte, con tono critico ma affettuoso, si analizzano i limiti dell'educazione ricevuta e si lancia un messaggio ai genitori di oggi. Un capitolo è dedicato al ruolo decisivo degli insegnanti nei primi anni di vita. Nella seconda parte l'autore spiega perché ha lasciato anticipatamente il suo incarico di medico ospedaliero e direttore, sollevando interrogativi sulla gestione della sanità pubblica. La terza, la più leggera, tratteggia con umorismo i diversi "tipi di pensionati", offrendo sorrisi invece che malinconia.
Orbene l'ora era invero tarda
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| Titolo | Orbene l'ora era invero tarda |
| Autore | Marcello Alberti |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Il porto, 307 |
| Editore | La Caravella Editrice |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 96 |
| Pubblicazione | 08/2025 |
| ISBN | 9788868275679 |
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