La provincia di Reggio Emilia in età romana costituiva un territorio posto a metà fra quelli di Mutina e Parma, le colonie gemelle del 183 a.C. Qui non si ebbero fondazioni coloniarie, ma il territorio fu diviso in lotti ed assegnato a singoli coloni romani nel 173 a.C.; questi avevano bisogno di centri di servizio dove trovare risposta a tutte le necessità tipiche di un cittadino romano. Da alcuni di questi centri nacquero le quattro città romane indipendenti che possiamo trovare nella provincia reggiana all'inizio dell'età imperiale: Regium Lepidi (Reggio Emilia), Brixellum (Brescello), Tannetum e Luceria. Ad una origine tanto simile corrispose però una evoluzione storica completamente differente che portò solo la prima città a sopravvivere senza soluzioni di continuità di vita dall'antichità ad oggi, mentre tutte le altre non sopravvissero alla fine del mondo antico, a volte scomparendo in modo violento (Brixellum), altre volte per semplice abbandono progressivo. Questo volume vuole esaminare tutto l'iter storico di questi centri e presenta novità importanti anche per quel che riguarda la collocazione di Tannetum centro sulla cui precisa ubicazione si dibatte da decenni.
Regium Lepidi, Tannetum, Brixellum e Luceria: studi sul sistema poleografico della provincia di Reggio Emilia in età romana
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Titolo | Regium Lepidi, Tannetum, Brixellum e Luceria: studi sul sistema poleografico della provincia di Reggio Emilia in età romana |
Autore | Paolo Storchi |
Editore | Quasar |
Formato |
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Pagine | 324 |
Pubblicazione | 04/2018 |
ISBN | 9788871408651 |
Promozione valida fino al 12/02/2027