Le piccole città turrite che presidiano la penisola del Mani, a sud del Peloponneso, offrono l'occasione di indagare, attraverso il progetto di architettura, il rapporto tra nuovo, antico e luogo. Generata dall'abbandono, la loro condizione di sospensione, che convive, stridente, con la bellezza dello straordinario paesaggio in cui si collocano, costituisce un'opportunità per il rinnovamento della loro forma urbana e per il rafforzamento dei loro caratteri. Il progetto di ricostruzione, praticato da un punto di vista che considera la rovina come forma incompleta e disponibile a essere trasformata, mira a stabilire un nuovo ordine, declinato in relazione ai suggerimenti derivanti dalle forme trovate (quelle della geografia fisica e quelle della costruzione) e corrispondente alle aspirazioni del tempo presente.
Il nuovo, l'antico, il luogo. La ricostruzione degli insediamenti abbandonati del Mani
| Titolo | Il nuovo, l'antico, il luogo. La ricostruzione degli insediamenti abbandonati del Mani |
| Autore | Rachele Lomurno |
| Argomento | Scienze umane Archeologia |
| Collana | I quaderni di EdA, 11 |
| Editore | Aracne |
| Formato |
|
| Pagine | 120 |
| Pubblicazione | 05/2020 |
| ISBN | 9788825532937 |

