Una storia urbanistica di Bologna raccontata attraverso i diversi Piani regolatori, dall'Unità d'Italia ai nostri giorni (1880-2023), servirà in un domani a ricucire le sue diverse periferie? E nuove forme di aggregazione sociale, di comunicazione viaria, di abbellimento di strade e di costruzioni, oltre al ritorno della Natura dentro e fuori città, potrebbero riavvicinare le banlieueal centro città? Bologna ha conosciuto una continua espansione nel suo territorio, ora ben regolata ora tumultuosa e casuale. La sua storia recente non vuole essere fine a se stessa, ma può meglio orientare le proposte di rinnovamento urbano di una città metropolitana dei nostri giorni, dove la vivibilità è condizionata da nuovi fenomeni sociali, a volte inquietanti. La transizione verde e le limitazioni all'espansione nel territorio della città - imposte dal nostro secolo - impegneranno l'urbanista e l'architetto a immaginare nuove forme di vivibilità cittadina che siano omogenee sia nel Centro sia nelle periferie, fra città dei ricchi e città dei poveri, in una Bologna pronta a rinnovare le sue tradizioni civili nel solco della sua Storia. Una storia urbanistica vista anche nei suoi dettagli morfologici, nelle diversità tra quartiere e quartiere e nei loro collegamenti alla città antica. Le due parti di Bologna ricomposta, scritte dai due autori da diverse angolazioni, rincorrono un unico obiettivo: favorire il rinnovamento urbano per una convivenza migliore e meno conflittuale fra la parte centrale della città e le sue periferie otto-novecentesche. Prefazione di Raffaele Milani.
Bologna ricomposta. La città metropolitana e le sue tre periferie
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Titolo | Bologna ricomposta. La città metropolitana e le sue tre periferie |
Autori | Roberto Scannavini, Vincenzo Cioni |
Prefazione | Raffaele Milani |
Argomento | Scienze, geografia, ambiente Pianificazione regionale e di area |
Collana | Studi urbani e regionali, 164 |
Editore | Franco Angeli |
Formato |
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Pagine | 188 |
Pubblicazione | 10/2024 |
ISBN | 9788835161462 |
Promozione valida fino al 12/02/2027