Fino a tempi recentissimi lo studio dei conflitti tra Amministrazioni è stato pressoché trascurato dalla dottrina. A causa di diversi fattori il fenomeno è, tuttavia, divenuto esplosivo: il pluralismo istituzionale, la frammentazione delle funzioni amministrative, la disarticolazione territoriale, l’allargamento dell’area della vigilanza concorrono a generare nuovi e continui conflitti tra Amministrazioni rispetto agli interessi loro affidati. In alcuni casi, l’ordinamento amministrativo, a livello statale e regionale, mette a disposizione delle Amministrazioni degli specifici strumenti (“procedimenti conflittuali”), che consentono alle parti di risolvere i conflitti tra gli interessi pubblici (“conflitti amministrativi”). Quando ciò non avviene, la mancanza di specifici strumenti determina, di fatto, una “fuga” delle Amministrazioni verso il processo costituzionale e quello amministrativo.
Il malum discordiae del potere amministrativo. Contributo allo studio dei conflitti e delle liti tra Pubbliche Amministrazioni
| Titolo | Il malum discordiae del potere amministrativo. Contributo allo studio dei conflitti e delle liti tra Pubbliche Amministrazioni |
| Autore | Sabrina Tranquilli |
| Collana | Contributi di diritto amministrativo. Studi e monografie, 20 |
| Editore | Editoriale Scientifica |
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| Pagine | 448 |
| Pubblicazione | 01/2022 |
| ISBN | 9791259762382 |

