Nel solco di una tradizione di ricerca fenomenologica il presente lavoro analizza il senso della corporeità vissuta nelle arti d'Oriente. Esso considera in maniera unitaria il qigong, lo zen e il taijiquan come pratiche di consapevolezza che rendono possibile oltrepassare la posizione egocentrica della coscienza. Il "pellegrinaggio a Oriente", l'incontro con un'area culturale estranea, diventa così un modo di scoprire con altri occhi il corpo proprio, che in qualche modo ci è già noto da sempre e per questo non conosciamo bene. Il lavoro suggerisce modi di fare esperienza del respiro, dell'attenzione e del movimento come elementi della nostra natura corporea più profonda e si inserisce nell'ambito di una educazione alla consapevolezza che integri pienamente la corporeità nella struttura della vita psichica adulta.
Il corpo consapevole. Le arti d'Oriente e l'integrazione della vita adulta. Contributo a una fenomenologia interculturale
| Titolo | Il corpo consapevole. Le arti d'Oriente e l'integrazione della vita adulta. Contributo a una fenomenologia interculturale |
| Autore | Salvatore Giammusso |
| Collana | Pensieri d'Oriente |
| Editore | Mimesis |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 109 |
| Pubblicazione | 07/2009 |
| ISBN | 9788884837615 |
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