Nel 1566, Pio V autorizzò i Conservatori di Roma a concedere libertà e cittadinanza a tutti gli schiavi battezzati che si fossero presentati in Campidoglio. Questo libro ricostruisce per la prima volta la storia eccezionale di queste emancipazioni inquadrandole all’interno dei processi, più ampi e complessi, con cui la società cattolica arrivò a definirsi nel corso dell’età moderna. La gestione romana della schiavitù viene letta in prospettiva globale e in parallelo con l’elaborazione di idee e pratiche intorno alle minoranze religiose e alla loro presenza necessaria (ma sgradita) nella società cristiana. Per Roma, in cerca di soluzioni alla questione delicata e irrisolvibile della diversità, queste emancipazioni furono parte di un progetto di salvezza universale, programmaticamente intollerante e non replicabile altrove.
I confini della salvezza. Schiavitù, conversione e libertà nella Roma di età moderna
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| Titolo | I confini della salvezza. Schiavitù, conversione e libertà nella Roma di età moderna |
| Autore | Serena Di Nepi |
| Collana | Sacro/Santo. Nuova serie, 30 |
| Editore | Viella |
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| Pagine | 252 |
| Pubblicazione | 06/2022 |
| ISBN | 9788833139937 |
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