Otto Vermehren, tedesco, trapiantato a Firenze sua patria di elezione, è pressoché del tutto sconosciuto. Restauratore presso le gallerie fiorentine e pittore, è protagonista con i suoi dipinti di un dialogo, inaudito, con l'opera di Rembrandt, Raffaello, Van Dyck, Tiziano e Böcklin, che getta una nuova luce, trasversale, anche sui suoi interlocutori. La causa dell'oblio di questo artista è da ricercarsi nella tragedia della prima guerra mondiale. La sua vicenda umana e la sua opera, nelle capitali europee dell'arte, trovano nell'autoritratto dal volto fasciato una singolare coincidenza che lo porta a confrontarsi con il volto tragico della storia.
Storia di Otto Vermehren (1861-1917). Pittore e "ristauratore" di dipinti antichi
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| Titolo | Storia di Otto Vermehren (1861-1917). Pittore e "ristauratore" di dipinti antichi |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
| Collana | Arte |
| Editore | EDIFIR |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 664 |
| Pubblicazione | 06/2025 |
| ISBN | 9788892800847 |
Promozione valida fino al 12/02/2027