Il drammaturgo, poeta, saggista, romanziere e premio Nobel Wole Soyinka è anche un collezionista d’arte di lunga data. Questa raccolta di saggi offre un approfondimento sulle motivazioni del collezionista, nonché uno sguardo altamente personale sulla politica dell’estetica e del collezionismo. Soyinka descrive un mondo di mortali, muse e divinità che conferisce alle opere d’arte storia e significato. Egli considera lo statuto controverso degli oggetti d’arte, denunciando gli sforzi dogmatici, sia coloniali che religiosi, per sopprimere le tradizioni artistiche dell’Africa. Soyinka afferma il potere poetico e provocatorio del collezionismo come rivendicazione di una tradizione e un’identità. A tratti evocativo e ironico, nelle descrizioni degli incontri con muse e divinità, a tratti politico e teorico, “Al di là dell’estetica” strappa il sipario sulle collezioni d’arte.
Al di là dell'estetica. Uso, abuso e dissonanze nelle tradizioni artistiche africane
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| Titolo | Al di là dell'estetica. Uso, abuso e dissonanze nelle tradizioni artistiche africane |
| Autore | Wole Soyinka |
| Traduttore | Cristiano Screm |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Arti: argomenti d'interesse generale |
| Editore | Jaca Book |
| Formato |
Libro: Libro rilegato |
| Pagine | 204 |
| Pubblicazione | 09/2020 |
| ISBN | 9788816606111 |
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