Sergio Bonelli Editore: Audace

Nella famigerata Alamūt, fortezza della setta dei nizariti, avere un nome è privilegio di pochi. Il compito degli uomini è diventare letali assassini, quello delle donne è avere figli. Strappata dalla sua famiglia, la Ragazza viene trascinata in questo mondo aspro e severo. Scoprirà ben presto che la sua natura selvaggia non è fatta per obbedire alle regole, ma per riscriverle. Una bambina sta per diventare la più grande assassina del suo tempo. Direttamente dal mondo di Nero, una nuova miniserie è pronta a sbocciare.

È il nuovo Grande gioco di un’era coloniale al crepuscolo quello in cui si è trovato coinvolto lo Sconosciuto nella disfatta francese di Dien Bien Phu, in terra vietnamita nel 1954. Ma da quegli ultimi giorni le cose non sono cambiate e tornano a ripetersi nello scenario dei poteri internazionali il tradimento è all’ordine del giorno. Nel 1987, a Berlino Ovest, si trova coinvolto in una trama di doppi giochi in cui i buoni sanno essere i cattivi e accade anche viceversa, con il risultato che nessuno è immacolato. L’unica strategia è non fidarsi di nessuno. Mai.