Skira: Musei e luoghi artistici
La Reggia dei Carraresi a Padova. La Casa della Rampa
Nicoletta Nicolini, Alessia Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 128
Ubertino I da Carrara, principe di Padova, aveva fatto costruire in centro città, nella prima metà del Trecento, la propria Reggia. Il suo sfarzo e pregio architettonico, a seguito delle demolizioni subite nei secoli, sono stati a lungo dimenticati. L'intervento di restauro del complesso "Casa della Rampa" nell'angolo sud-ovest della Reggia ha portato dapprima all'intuizione e in seguito alla straordinaria scoperta di una struttura muraria nascosta in prossimità delle mura di cinta, costituita da tre ampie volte digradanti. Queste indicavano la presenza di un camminamento, non orizzontale come ci si sarebbe aspettati, bensì inclinato: si trattava infatti di una lunga rampa. La sua funzione era quella di collegare la Reggia - sede del potere politico-amministrativo della città -, il Traghetto (passaggio sopraelevato che conduceva alle mura cittadine) e il Castello - centro del potere militare dei Da Carrara. Il principe e i suoi illustri ospiti potevano percorrerla o fuggire a cavallo in caso di pericolo. Un itinerario di immagini, mappe, testimonianze antiche, rilievi e attività di cantiere rivela il valore dei manufatti architettonici aggiungendo così un brano inedito del Trecento alla storia e alla cultura della città di Padova.
Tintoretto svelato. La sala dell'albergo della Scuola Grande di San Rocco a Venezia
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2010
pagine: 176
La decisione di decorare il soffitto della Sala dell'Albergo nella Scuola Grande di San Rocco a Venezia, presa dai Confratelli già nel mese di luglio 1546, divenne operativa solo nel 1564. Fu in quell'anno che, grazie ad una disinvolta e celebre azione di "forza" di Jacopo Tintoretto, a tutti nota, il lavoro venne assegnato direttamente all'artista che eseguì, in tempi brevi, oltre al grande ovale centrale raffigurante la Gloria di san Rocco, tutte le altre sedici tele del soffitto che si sviluppa su una superficie complessiva di 130 metri quadri. Si tratta di quattro tondi con le raffigurazione delle Stagioni, posti agli angoli; cinque Allegorie delle Scuole Grandi, due Figure femminili in volo e cinque figure di virtù: la Liberalità, la Felicità, la Verità, la Fede e la Bontà. Le tele, che hanno forma e dimensioni diverse, si trovano lungo il perimetro del soffitto, inserite entro raffinate cornici con finitura a foglia d'oro e partiture lignee piane su cui si snodano bizzarre raffigurazioni fantastiche dorate su fondo grigio-azzurro, che si riallacciano al gusto delle decorazioni manieriste presenti in altri importanti palazzi veneziani del Cinquecento.
Viaggio nell'arte degli hotel dell'Engadina 1850-1914
Dora Lardelli
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2010
pagine: 336
Storia dell'arte e abitudini di vita nella regione alpina attraverso l'arredamento e la decorazione d'interni dalla seconda metà dell'Ottocento allo scoppio della Grande Guerra. L'arredamento degli alberghi dell'Engadina dalla seconda metà dell'800 al 1914 - con le sue ricche decorazioni, gli stucchi dipinti, gli importanti allestimenti - si ispira sia alla tradizione locale sia all'arte europea contemporanea. I richiami più evidenti infatti sono all'Italia, all'Impero Austro-Ungarico, alla Francia e alla Inghilterra, anche se di tanto in tanto appaiono chiare influenze degli oggetti artistici di fattura marocchina e estremo-orientale. L'allestimento artistico doveva corrispondere ai bisogni estetici di una società benestante e internazionale che amava viaggiare e sentirsi circondata ovunque da opere e ambienti raffinati nel gusto e nella manifattura. Gli interni degli alberghi illustrati in questo libro sono opera di numerosi decoratori, un tempo famosi e apprezzati, ma oggi del tutto sconosciuti. La loro relazione con i committenti e gli architetti come pure la loro capacità di interpretare i desideri degli ospiti degli alberghi mostrano la loro volontà di creare piccole "opere d'arte", di essere parte di una "Gesamtkunstwerk" (opera artistica globale) influenzata dallo spirito del tempo. In altre parole, questo libro riccamente illustrato offre uno squarcio della storia dell'arte delle Alpi che rischiava di perdersi nell'oblio.
Brera. La storia e i capolavori
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 176
1809-2009: da Napoleone al terzo millennio, la Pinacoteca di Brera festeggia il bicentenario dalla fondazione. Le recenti acquisizioni, i restauri di alcune opere fondamentali condotti sotto gli occhi dei visitatori in uno straordinario laboratorio a vetrate, le indagini critiche e le riscoperte dai depositi, le iniziative sull'allestimento presi in questa occasione hanno confermato una volta di più il rango internazionale del grande museo milanese. Questo volume invita ad attraversare i secoli e le sale della Pinacoteca, incontrando opere celeberrime e dipinti da scoprire, ripercorrendo epoche di gloria e momenti di difficoltà (basti pensare al drammatico bombardamento della Seconda Guerra Mondiale), personaggi decisivi della storia, dell'arte, della conservazione del patrimonio culturale. Ai lettori viene offerta un'ideale 'visita guidata" sala per sala, accompagnati dalle parole della Soprintendente Sandrina Bandera, con le riproduzioni puntualmente commentate di oltre cento capolavori, per conoscere sempre meglio e per amare un museo che nel corso dei suoi duecento anni di attività ha saputo sempre combinare la passione per la pittura antica con una attenzione sempre viva per l'arte moderna e contemporanea.
La Villa, i Giardini e il Parco di Monza nel fondo disegni delle Residenze Reali Lombarde
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 240
Questo volume, oltre a costituire un omaggio al complesso Villa e Parco Reale di Monza, rappresenta la prima pubblicazione critica del fondo dei disegni legati ai Fabbricati di Corte conservati presso la Soprintendenza: un corpus straordinario di disegni e documenti grazie ai quali, a seguito di una fondamentale azione di riordino e di riproduzione, è stato possibile ricostruire le vicende storiche che hanno visto la Villa, il Parco e i Giardini, testimoni, protagonisti o scenario. Un paziente e colto lavoro che ha consentito prima il recupero, quindi il restauro, la catalogazione e lo studio di questa fondamentale documentazione storica, ma anche artistica se si considera l'elevata qualità formale di molti disegni. Un lavoro che consente, per la prima volta, di offrire al pubblico un patrimonio di conoscenza fino ad ora accessibile solo a pochi studiosi divenendo così preziosa opera di valorizzazione e divulgazione.
Orologi da torre. MAT. Museo Arte Tempo di Clusone
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 144
Nel 1997 la Provincia di Bergamo acquistò dal collezionista e restauratore di orologi da torre Alberto Gorla la sua collezione di 62 meccanismi di orologi che venne trasferita al comune di Clusone per la formazione di un museo legato al grande Orologio astronomico costruito nel 1583 da Pietro Fanzago. L'8 dicembre del 2005 venne aperto a Clusone il MAT - Museo Arte Tempo. Dopo una serie di studi preliminari viene offerto agli studiosi e al pubblico questo fondamentale catalogo dei meccanismi di orologi da torre dal XVI al XX secolo esposti al Museo Arte Tempo di Clusone. Il catalogo con le sue schede è preceduto da una sintetica storia degli orologi da torre, dai principi meccanici dell'orologeria da torre e da un saggio sull'Orologio astronomico Fanzago. Si tratta di un'assoluta novità in questo campo specifico per la qualità e la serietà dell'indagine documentaria; inoltre la traduzione in inglese delle schede, grazie al contributo di Chris McKay della Antiquarian Horological Society, uno dei massimi esperti inglesi nel campo, garantisce una fruibilità dell'opera anche a livello internazionale.
L'ambasciata d'Italia a Parigi. Hotel de La Rochefoucauld-Doudeauville
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 240
L'Hôtel de La Rochefoucauld-Doudeauville, sede dal 1936 dell'Ambasciata italiana a Parigi in rue de Varenne, è giustamente considerato una delle ambasciate più belle di Parigi, straordinario esempio di architettura e decorazione francese e di arte decorativa italiana settecentesche. Luogo di incontro confidenziale tra le personalità politiche dei due Paesi, in questi ultimi anni è divenuto sempre più uno spazio pubblico per l'organizzazione di eventi, rappresentazioni, conferenze stampa che promuovono l'Italia nei suoi diversi aspetti istituzionali, culturali, economici e scientifici. Curato da Erminia Gentile Ortona, Maria Teresa Caracciolo, Mario Tavella e arricchito di splendide immagini realizzate con un'apposita campagna fotografica, il volume illustra ampiamente la storia del prestigioso edificio, analizza la sua struttura architettonica, ne documenta gli arredi e le ricche collezioni d'arte, presentando, tra gli altri, scritti di Sergio Romano, Pierre Rosenberg, Mario Tavella, Jean-Marie Pérouse de Montclos.