Sometti: Vernacolo
Ricordi. Occhi della memoria radici della vita
Adriano Bellei
Libro: Libro in brossura
editore: Sometti
anno edizione: 2020
pagine: 136
Ricordi e nostalgie, passioni d'amore e giochi d'infanzia, financo passione civile. Adriano Bellei arricchisce la sua già ragguardevole produzione di poesia vernacolare con una raccolta di componimenti raccolti negli ultimi anni. Il dialetto di Bellei è quello roverbellese, più precisamente della natìa Canedole, una lingua di risaia che si innerva sul confine mantovano-veronese che risente quindi un'evidente influenza veneta. E proprio dalla terra nascono le suggestioni su cui poggiano le poesie di Bellei. I ricordi dell'infanzia a Corte Canedole, la spensieratezza del fanciullo che ha poi ritrovato nei suoi alunni delle scuole elementari; l'amata Elsa compagna di una vita; la fede cristiana, non sbandierata ma conservata in uno scrigno che raramente viene aperto; la testimonianza di un uomo che racconta i colori di un tramonto. Il volume è illustrato da acquerelli dell'artista Lucia Frappa.
Mantoa in dal cör
Alfredo Facchini
Libro: Copertina morbida
editore: Sometti
anno edizione: 2016
pagine: 120
Alfredo Facchini, il popolare Fredón, torna in libreria con una raccolta di poesie in vernacolo mantovano. Il filo conduttore delle liriche percorre le emozioni del poeta, arrivato alla sua quarta raccolta: felicità, tristezza, rabbia, nostalgia, speranza, declinate nei versi incisivi di un autore popolare ma dalla mano estremamente raffinata. A cinquant'anni dalla prima pubblicazione, la vèrve lirica di Alfredo Facchini resta invariata. La stessa vivacità, freschezza, gioia di raccontare. Il vissuto personale e i ricordi si mescolano all'amore per la sua Mantova, con le sue presenze consuete e indelebili: la nebbia, i laghi, gli scorci. Ma nella sensibilità dell'autore c'è posto anche per l'attualità: il malaffare, la critica al potere, la minaccia della guerra. E la speranza per un mondo nuovo. Il libro si chiude con una breve antologia, una selezione delle poesie più note entrate ormai nel repertorio dei classici di Alfredo Facchini.

