Universitalia: Studi sull'educazione
Educare alle emozioni. Promuovere relazioni positive nella scuola
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2018
pagine: 200
Lo sviluppo della dimensione socio-affettiva permette di valutare il processo di acquisizione di importanti funzioni come le emozioni, la comprensione della mente, la conoscenza di se stessi e la costruzione di una propria identità, che sono condizionate non solo da predisposizioni biologiche, ma anche da fattori esperienziali e di apprendimento. La scuola e il contesto classe offrono senz’altro una straordinaria opportunità per l’attuazione di programmi di prevenzione primaria rivolti ad accrescere il rendimento e il benessere socio-emotivo degli studenti. Ponendo in dialogo esperienze differenti, il volume si sofferma sull’importanza dell’inserimento di percorsi educativi sulle emozioni a partire dall’età prescolare e per tutto il ciclo dell’istruzione scolastica al fine di offrire le migliori condizioni di apprendimento in tutti i discenti, anche in quelli con bisogni educativi speciali non certificati. Riuscire a instaurare un clima accogliente e di collaborazione tra pari e con gli adulti di riferimento fin dalle prime classi di ogni ordine di scuola produce infatti un supporto e un incremento sensibile dei processi di sviluppo e crescita educativa e intellettuale. Prefazione di Italo Fiorin.
Unità e molteplicità nelle scienze dell'educazione. Continuità, trasformazioni, fratture. Ediz. italiana e spagnola
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2015
pagine: 320
Leggere e scrivere (e insegnare)
Giacomo Cives
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2014
pagine: 210
"Leggere e scrivere. E insegnare. Sono queste le fondamentali attività che hanno caratterizzato e sostenuto la mia vita. E le prime due la sostengono ancora. Leggere e scrivere, saldamente legati tra loro, particolar-mente nella scrittura di studio cui mi sono dedicato nel mio lungo percorso e nella mia esperienza. La mia attività poi tanto a lungo durata di far recensioni e rassegne di opere lette ne evidenzia nel modo più chiaro la saldatura. Tra le rassegne non posso dimenticare, come ho già ricordato in altre occasioni, soprattutto quella a lungo durata delle Letture del maestro da me curata per la storica rivista magistrale 'I Diritti della Scuola'. Vi presentavo opere non solo di pedagogia, ma anche di filosofia, di psicologia, di storia, di letteratura, nella prospettiva (che era stata in realtà particolarmente cara agli idealisti) che il primo requisito per ben insegnare fosse l'essere il maestro studioso come proprio si intitolava una specifica, benemerita pubblicazione de 'I Diritti'."
Verso la scuola di tutti. Pedagogisti italiani del Novecento
Libro: Libro rilegato
editore: Universitalia
anno edizione: 2013
pagine: 308
In questa ricerca sul pensiero educativo contemporaneo, con la sottesa aspirazione a un racconto d'insieme forse non sempre oggi coltivato, Giacomo Cives e i suoi allievi e collaboratori Marco Antonio D'Arcangeli, Furio Pesci e Paola Trabalzini presentano alcuni pedagogisti italiani del Novecento che si sono battuti, spesso senza grande fortuna, per una scuola democratica, senza esclusioni e per la piena valorizzazione di tutti. Antonio Labriola e Luigi Credaro sostennero un'educazione ispirata alla pedagogia di Herbart, quale sapere autonomo, realistico e tendenzialmente scientifico: l'uno isolato, animato anche dalla spinta sociale derivata dal suo marxismo esemplare, proposto come filo conduttore per intendere e trasformare la realtà; l'altro protagonista nella battaglia per la crescita e il rinnovamento della scuola, specie popolare, ministro di Giolitti e suo collaboratore nei primi tre lustri del secolo nel promuovere una fase di modernizzazione democratica e civile del Paese, poi stroncata dalla violenza fascista.
Educare alle emozioni. Promuovere relazioni positive nella scuola
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2020
pagine: 266
Lo sviluppo della dimensione socio-affettiva permette di valutare il processo di acquisizione di importanti funzioni come le emozioni, la comprensione della mente, la conoscenza di sé e la costruzione di una propria identità, che sono condizionate non solo da predisposizioni biologiche, ma anche da fattori esperienziali e di apprendimento. La scuola e il contesto classe, per esempio, offrono senz’altro una valida opportunità per l’attuazione di programmi di prevenzione rivolti ad accrescere sia il rendimento sia il benessere psicofisico dei discenti. Spesso infatti all’interno dell’ambiente sco-lastico si manifestano una serie di comportamenti problematici che condizionano in senso negativo il clima emotivo e alterano i giusti equilibri comunicativi e relazionali. Le dinamiche di gruppo, se ben gestite, possono in questo senso favorire esperienze cooperative rivolte al superamento di tali criticità e all’acquisizione di abilità pro-sociali funzionali al raggiungimento personale del pieno potenziale scolastico e dell’inclusione di tutti e di ciascuno1