Utopia Editore: Letteraria europea
Se la morte ti ha tolto qualcosa, tu restituiscilo (Il libro di Carl)
Naja Marie Aidt
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2021
pagine: 144
Si può raccontare il più atroce dei dolori, la perdita di un figlio? Forse no. Nel marzo del 2015, la poetessa danese Naja Marie Aidt riceve una telefonata. Carl, il figlio venticinquenne, è morto. Non si sa né come né perché: la madre e il lettore non riescono a fronteggiare l'angoscia che li travolge. Un incidente, un malore, un suicidio? Di pagina in pagina l'autrice mette ordine nella propria disperazione, scoprendo e raccontando cosa è accaduto al ragazzo. È il viaggio di una madre dentro di sé, un viaggio alla scoperta della morte. Un esercizio di consapevolezza di natura maieutica: dare alla luce la morte di una persona a cui si è data la vita. Come si può? La prima reazione della poetessa è il silenzio. La sua penna si inaridisce. Compone linee scarne, rifiuta le maiuscole e la punteggiatura, ricopia lemmi e definizioni dal vocabolario, riporta versi e stralci di grandi autori del passato che sono sopravvissuti a lutti devastanti: da Cicerone a Mallarmé, da Whitman a Roubaud. E così, a poco a poco, qualche lettera riempie il vuoto. La disposizione delle parole sulla pagina si fa sempre più ordinata e il lettore apprende ciò che è accaduto.
Avventura dell'uomo
Piero Scanziani
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2020
pagine: 256
Il mistero della vita, le domande che ogni giorno l’uomo pone a se stesso, lo spirito di sopravvivenza che lo rende più forte del dubbio, dell’abbandono, del dolore. Con una lingua poetica, piana e potente, Piero Scanziani accompagna il lettore alla ricerca di sé, ripercorrendo le stagioni della vita, dal concepimento alla nascita, dalla fase dell’apprendimento primario fino alla giovinezza, alla maturità, agli anni della procreazione e, infine, al terzo tempo. Un elogio della donna e dell’uomo, della forza che dimostrano nell'affrontare una sfida che non hanno desiderato, ossia la vita, della tenacia dell’essere e della fuga dal nulla. Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? E perché ci ostiniamo a restare?
Gente nel tempo
Massimo Bontempelli
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2020
pagine: 192
Incipit tra i più incalzanti della letteratura italiana, il romanzo si apre con la morte della Gran Vecchia, donna molto autoritaria che ha plagiato sia il figlio Silvano che la nuora Vittoria. Fiera e severa, la vecchia ammonisce i parenti, avvertendoli che tutta la famiglia morirà giovane. E muore. È il 1900. Nelle settimane successive, Silvano e Vittoria sperimentano la libertà. L’assenza, però, della Gran Vecchia al timone della casa disorienta la famiglia; Vittoria si innamora di un altro uomo, Silvano si dimostra sempre più inetto. Per giunta si ammala. E muore. È il 1905. La vedova, divisa tra il rimorso e la libertà, prova a rifarsi una vita. Gli anni passano, è il 1910. Vittoria si ammala e muore. La gente del paese inizia allora a pensare che la famiglia sia vittima di una maledizione, per cui uno dei membri continuerà a morire ogni cinque anni. A Silvano e Vittoria sopravvivono le due figlie, Dirce e Nora. Le giovani si convincono presto che la maledizione della Gran Vecchia sia ricaduta anche su di loro, con delle conseguenze destabilizzanti per entrambe.
La famiglia di Pascual Duarte
Camilo José Cela
Libro: Copertina morbida
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il romanzo si presenta come una narrazione autobiografica del protagonista, Pascual Duarte, nella forma dell'epistolario memoriale. Di umili origini, assassino derelitto, Pascual trascorre gli ultimi anni della propria vita in carcere. Nelle prime pagine delle memorie racconta un'infanzia di povertà, violenza e solitudine, una carriera scolastica interrotta troppo presto e la morte traumatica di un fratellino, Mario, concepito dalla madre con un amante e vittima in tenera età di un incidente fatale. Vengono poi gli anni della gioventù. Una gravidanza indesiderata, un matrimonio riparatore, lo sfibrarsi lento di un amore fragile. La disoccupazione, il vizio. Fino al delitto. Pascual infatti uccide un uomo arrogante di cui sua sorella è diventata amante e vittima. Di qui si inanellano delitti e condanne sempre più gravi che culminano nell'accoltellamento da parte di Pascual della madre, donna anaffettiva a cui il protagonista ascrive la colpa del proprio dolore. Ai margini della società, colpevole ma insieme vittima della miseria, dell'ignoranza e di un destino irreversibile, Pascual Duarte raccoglie di pagina in pagina la comprensione del lettore.
La saga di Vigdis
Sigrid Undset
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2021
pagine: 176
Nell’inverno perenne di una Scandinavia medievale, la giovane Vigdis si innamora perdutamente di Ljot, uno sfrontato marinaio islandese, audace in battaglia e sensibile alla poesia. L’attrazione è corrisposta, ma Ljot approfitta dell’ingenuità di Vigdis e abusa di lei. Una donna che subisca violenza non ha strumenti di difesa nell’antica società vichinga. La vittima è l’unica colpevole ed è condannata al pubblico ludibrio. Ljot implora il perdono, ma Vigdis rifiuta ogni compromesso, allontanandolo da sé. La violenza l’ha resa estranea perfino ai propri sentimenti: non può rinnegare l’amore che, prepotente, continua ad animarla, ma sente affiorare in sé un tremendo desiderio di vendetta. Quando scopre di essere incinta dell’uomo che ama e che, senza ucciderla, le ha tolto la vita, Vigdis ritrova la forza per reagire. Ricomincia a esistere. Passano gli anni e non mancano le gioie, le amicizie e gli affetti. Perfino l’onore, che Vigdis ritrova nella sua indipendenza e nell’educazione del figlio. La serenità, però, non le appartiene. I frantumi dell’amore si sono ricomposti in odio e la protagonista sta ordendo, a tratti inconsapevole, la più cruenta delle vendette.
La vita operosa
Massimo Bontempelli
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2026
pagine: 192
Nel 1919, a Milano, la città operosa per eccellenza, niente può essere più come prima, all’indomani della Grande guerra. Il protagonista, un letterato che per molti aspetti ricorda l’autore del romanzo, è appena rientrato dal fronte e cerca di ritrovare il suo posto nella società civile, sfruttando le molteplici occasioni offerte dalla metropoli: l’edilizia, la pubblicità, lo spettacolo e perfino la politica. Eppure, in una maniera o nell’altra, l’intraprendenza del reduce non si trasforma mai in un’opportunità. Se da una parte il suo spirito di iniziativa e la sua volontà di adeguarsi ai tempi sono encomiabili, dall’altro la tensione all’autosabotaggio, quasi a riprova della propria emarginazione, è disarmante. Nel confronto con una realtà disordinata, burocratica e spesso ostile al cambiamento, i suoi progetti si scontrano con tutti i limiti culturali e umani, a sottolineare l’impossibilità di un’esistenza pienamente operosa in un’Italia ancora arretrata, in bilico tra aspirazioni moderne e resistenze tradizionali. Con l'originalità che ne ha contraddistinto la produzione e il gusto narrativo che ha reso "Gente nel tempo" e "Il figlio di due madri" dei classici della letteratura italiana, Bontempelli torna in libreria con un'opera bizzarra, a tratti surreale, che coniuga sperimentazione e divertimento, in conformità ai principi del realismo magico.

