Via del Vento: I quaderni di Via del Vento
Sono un selvaggio. Autobiografia dagli scritti e dalle lettere
Paul Gauguin
Libro
editore: Via del Vento
anno edizione: 2011
pagine: 32
All'aria aperta
Claude Monet
Libro: Libro in brossura
editore: Via del Vento
anno edizione: 2010
pagine: 35
Una selezione dei pensieri sulla propria vita ed arte del maggior esponente del 'movimento impressionista' che nella fase finale della sua ricerca pittorica anticipò di alcuni decenni l'Informale.
La commedia dei filosofi. Ediz. numerata
Albert Camus
Libro: Copertina morbida
editore: Via del Vento
anno edizione: 2010
pagine: 35
Lettere a un'amata
Gustav Klimt
Libro: Libro in brossura
editore: Via del Vento
anno edizione: 2007
pagine: 35
Si tratta della corrispondenza fra il pittore viennese e Marie Zimmermann. Una relazione iniziata ai primi del Novecento e durata fino alla morte del pittore. Proprio da Marie il pittore ebbe due dei quattordici figli naturali avuti da varie altre relazioni. Questo carteggio dimostra una grande attenzione di Klimt per l'amica, un certo sforzo comunicativo, pur ostacolato da una sintassi frettolosa e talvolta difficilmente interpretabile. Si tratta comunque dell'unico caso in cui Klimt parli dei propri sforzi e tormenti relativi al lavoro.
Il suicidio-Capitolo breve sul suicidio
Guido Morselli
Libro: Copertina morbida
editore: Via del Vento
anno edizione: 2004
pagine: 32
La mia matita va. Lettere
Henri de Toulouse-Lautrec
Libro: Copertina morbida
editore: Via del Vento
anno edizione: 2004
pagine: 32
"Non si può certo affermare che Toulouse-Lautrec, nelle lettere, si sporga o si esponga granché, né si può di sicuro dire che quanto comunicato espliciti quella che doveva esser la legge dominante della sua vita - d'altronde poco dicibile, molto poco narrabile in lettere alla nonna o alla madrina. In fin dei conti il suo epistolario è costituito da cima a fondo di comunicazioni di servizio, indirizzate agli innumerevoli membri della famiglia nobiliare o ad altri compagni nel mondo dell'arte. Impressiona soprattutto ciò che rimane fuori dal contesto ordinato e ordinario di queste lettere: è quasi impossibile rintracciarvi l'immagine stereotipa del Lautrec "fuorilegge" scandaloso e bohémien, del consumato viveur, dell'alcolista storpiato." (Susanna Mati)
Il re dei giapponesi
Pier Paolo Pasolini
Libro: Copertina morbida
editore: Via del Vento
anno edizione: 2004
pagine: 32
Tra i maggiori scrittori del Novecento, nato a Bologna nel 1922, Pasolini studia in varie città per i continui spostamenti del padre, ufficiale di carriera. Agli inizi del '50 giunge a Roma, collabora come sceneggiatore con Soldati, Fellini, Bassani, Flaiano, Bolognini. Fonda a Bologna la rivista "Officina" che avrà un ruolo importante nel dibattito degli anni '50 tra ermetismo, neorealismo, sperimentalismo. Sarà quindi il regista di Accattone, Mamma Roma, Il Vangelo secondo Matteo, Uccellacci e uccellini, Edipo re, Porcile, Medea. Prosegue anche la sua attività di poeta, di narratore, di saggista, di drammaturgo. All'alba del 2 novembre 1975 lo scrittore viene trovato assassinato all'idroscalo di Ostia.

