Vita e Pensiero: Ricerche. Letteratura greca e latina
Nove studi sui cori tragici di Seneca
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1996
pagine: VIII-188
Il volume raccoglie i saggi di studiosi di varie università italiane dedicati, con ampia varietà di metodi, al tema unitario dei cori delle tragedie senecane. I nove studi sono per la maggior parte la versione definitiva di interventi pronunciati dagli autori in un incontro tenutosi presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nei giorni 11 e 12 febbraio 1993, organizzato da Luigi Castagna, che ha curato, con la redazione del volume, un'ampia sezione bibliografica aggiornata e l'apparato degli Indici. Gli autori dei saggi sono: Giancarlo Mazzoli (Università di Pavia); Antonio Martina (Università Cattolica di Milano); Rita Degl'Innocenti Pierini (Università di Firenze); Rosanna Marino (Università di Palermo); Maria Grazia Bajoni (Università Cattolica di Milano); Franco Caviglia (Università Cattolica di Milano); Paolo Mantovanelli (Università di Padova); Massimo Rivoltella (Università Cattolica di Milano); Giuseppe Aricò (Università di Palermo).
Amicitiae templa serena. Studi in onore di Giuseppe Aricò
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2008
pagine: XLII-1615
Alcuni colleghi, amici, allievi ed estimatori del professor Giuseppe Aricò hanno ritenuto di onorare il suo settantesimo compleanno, presentandogli una miscellanea di studi dal titolo Amicitiae templa serena. Giuseppe Aricò, palermitano, laureato nel 1958, ha insegnato dapprima lettere latine e greche nei Licei classici, dove ha svolto anche attività di Preside. Dopo essere stato assistente volontario e poi professore incaricato, è risultato vincitore di concorso per un posto di professore di prima fascia nel 1981, ed è stato quindi professore ordinario di Lingua e letteratura latina presso la Facoltà di Magistero dell'Università degli studi di Palermo fino al 1999, anno in cui è stato chiamato a ricoprire la stessa cattedra presso l'Università Cattolica di Milano. Qui è stato anche titolare, per affidamento, dell'insegnamento di Storia del teatro greco e latino. In questa Università è stato Direttore dell'Istituto di Filologia classica e di papirologia. Dopo aver ricoperto vari altri incarichi, è ora coordinatore della Commissione didattica di Lettere Classiche e componente del comitato direttivo di "Aevum". I suoi principali interessi di ricerca si sono articolati su tre filoni: l'epica romana (Virgilio, Valerio Flacco e, soprattutto, Stazio, del quale ha curato, con Antonio Traglia, l'edizione per i Classici latini della UTET); la tragedia (Euripide, Livio Andronico, Ennio, Accio, Seneca); la riflessione dei Romani in tema di poetica e critica letteraria (Cicerone, Orazio, Plinio il giovane).
Il Sublime. Fortuna di un testo e di un'idea
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: X-458
Mundus alter. Utopie e distopie nella commedia greca antica
Marcella Farioli
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2002
pagine: XII-296
Fiumi di brodo, salsicce e polpette che vi nuotano dentro, piogge di vino, pesci che si girano spontaneamente sulla brace; donne guerriere, fiere che governano gli uomini, pesci araldi, musicisti e sacerdoti: sono soltanto alcune delle immagini paradossali presenti in un gruppo di commedie del V secolo accomunate dalla raffigurazione di società immaginarie dai tratti straordinari, poste in un 'altrove' geografico o temporale. Tali mondi fantastici sono di due specie, variamente attestate nella tradizione popolare di molte epoche e culture: l'utopia del paese di Cuccagna, una contrada felice ricca di piaceri materiali in cui nessuno lavora e le vivande si cucinano da sole, e la distopia del mondo alla rovescia, in cui la morale e le gerarchie del mondo reale sono invertite, producendo mostruosi governi di donne, animali o selvaggi. Attraverso l'analisi dei frammenti della commedia antica riconducibili a simili temi, questo studio si propone di offrire una visione più ampia e meno parziale dell'utopia comica greca, spesso indagata soltanto sulla base delle opere aristofanee. A questo scopo l'autrice presenta un quadro generale delle varietà utopiche dell'archaia, ne esamina i motivi peculiari e il rapporto coi modelli (folktale, mito, letteratura) e valuta i meccanismi e le funzioni del comico in relazione alla ricezione dei testi nel loro ambito storico-sociale.
Seneca e i cristiani
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2001
pagine: XVIII-454
Ratio et usus. Dibattiti antichi sulla dottrina delle figure
Ilaria Torzi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2000
pagine: 334
Il volume si propone un'indagine sulla dottrina delle figure, analizzando le opere dei tecnografi sia greci sia latini, in un arco di tempo che spazia dai primi secoli della nostra epoca all'inizio del Medioevo. Dopo una panoramica sul significato dei termini tropo e fgura, si prendono in considerazione tre procedimenti stilistici: prolepsis, hypallage e hyperbaton, evidenziando l'evoluzione del loro significato nel corso dei secoli e nelle diverse tradizioni: retorica, grammaticale ed esegetica. È messo in luce in particolare l'intersecarsi dei loro campi semantici, laddove l'accezione riguarda un'anticipazione come variazione del consueto ordine verbale e lo sfumare della loro valenza fino a toccare quella di altri stilemi come syllepsis o metonymia, portatori, in origine, di significati affatto diversi.
Il potere e il furore. Giornate di studio sulla tragedia di Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2000
pagine: X-150
Le tragedie costituiscono uno degli aspetti più problematici della vasta produzione senecana: a esse furono dedicate le Giornate di studio che si svolsero presso la sede bresciana dell'Università Cattolica del Sacro Cuore nel febbraio 1998, quasi un'occasione, prima dei convegni del bimillenario, per puntualizzare e arricchire lo status quaestionis riunendo studiosi che già avevano collaborato a un gruppo di ricerca su questo tema. Il presente volume raccoglie alcune relazioni tenute in tale occasione su aspetti filosofici, politici, retorici e letterari delle tragedie: ne vengono in luce la molteplice ricchezza e la complessità costitutiva della scrittura tragica senecana, ed emergono altresì i caratteri di quella retorica dell'orrore e dell'intensa analisi psicologica che renderanno così produttivo l'influsso di Seneca sul teatro moderno.
Scripta selecta
Orsolina Montevecchi
Libro: Libro rilegato
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1999
pagine: 436
Gli studi ripubblicati in questo volume riconfermano intatta l'attualità delle conclusioni in essi acquisite e si impongono soprattutto quale modello di un metodo di ricerca nell'ambito specialistico della Papirologia. Le tematiche privilegiate dall'autrice scandiscono le tre parti del volume: in "Storia, natura e metodi della Papirologia" risulta illuminato, con la singolare lucidità che può derivare solo da una ininterrotta frequentazione del materiale papiraceo, lo specifico della disciplina; la prospettiva egiziana dei "Cinque imperatori secondo i papiri" arricchisce il panorama storico di particolari non recuperabili da altre fonti; i diciotto contributi dedicati ai "Problemi sociali e amministrativi" si confrontano sia con vicende epocali nella storia dell'Impero sia con aspetti istituzionali o consuetudinari propri della peculiare realtà egiziana.
Scripta selecta
Orsolina Montevecchi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1998
pagine: XVI-436
Gli studi ripubblicati in questo volume riconfermano intatta l'attualità delle conclusioni in essi acquisite e si impongono soprattutto quale modello di un metodo di ricerca nell'ambito specialistico della Papirologia. Le tematiche privilegiate dall'autrice scandiscono le tre parti del volume: in "Storia, natura e metodi della Papirologia" risulta illuminato, con la singolare lucidità che può derivare solo da una ininterrotta frequentazione del materiale papiraceo, lo specifico della disciplina; la prospettiva egiziana dei "Cinque imperatori secondo i papiri" arricchisce il panorama storico di particolari non recuperabili da altre fonti; i diciotto contributi dedicati ai "Problemi sociali e amministrativi" si confrontano sia con vicende epocali nella storia dell'Impero sia con aspetti istituzionali o consuetudinari propri della peculiare realtà egiziana.
Lisia e la tradizione su Teramene. Commento storico alle orazioni XII e XIII del corpus lysiacum
Cinzia Bearzot
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1997
pagine: VIII-384
Il volume propone un commento storico - preceduto da un ampio saggio introduttivo - alle orazioni Contro Eratostene e Contro Agorato di Lisia, due testi fondamentali per la ricostruzione delle vicende della crisi della democrazia ateniese sullo scorcio del V secolo a. C. e della sua successiva restaurazione. Alla testimonianza di Lisia, pur fortemente orientata sul piano ideologico, l'analisi condotta nel commento porta a riconoscere una sostanziale attendibilità, se non sui particolari della ricostruzione storica - talora riferiti in modo impreciso come è comune nell'oratoria - almeno nel lucido e severo giudizio, storico e politico, espresso su Teramene e sul ruolo del movimento "moderato" nei drammatici avvenimenti compresi nel breve e tormentatissimo arco cronologico tra il 415 e il 403.
Doctus Horatius. Atti del Convegno di studi per Virginio Cremona (Brescia, 9-10 febbraio 1995)
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1996
pagine: VIII-84
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno di Studi Oraziani organizzato, in collaborazione con altri Enti, dall'Istituto di Filologia e Storia di Brescia dell'Università Cattolica per onorare la memoria del prof. Virginio Cremona attraverso il poeta romano da Lui prediletto. L'ambito delle relazioni è stato ulteriormente circoscritto agli elementi dotti della produzione poetica del Venosino: Giancarlo Mazzoli indaga sulla presenza del sublime, Alessandro Barchiesi sui rapporti con Pindaro e Simonide nell'ode 4,6, Alfredo Valvo su due variazioni intorno al tema della fides. Precede un breve profilo dello Studioso e del Maestro con l'elenco dei suoi scritti critici.