Vita e Pensiero: Ricerche. Storia - Contributi storia antica
«Partiti» e fazioni nell'esperienza politica greca
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2008
pagine: X-266
L'esistenza di partiti politici nella polis greca è oggetto di un vivace dibattito tra gli studiosi. Alcuni sostengono l'impossibilità di parlare di partiti politici nel contesto di una democrazia diretta quale quella greca. Essi infatti dovrebbero essere guidati da un leader, essere sostenuti da una consistente schiera di seguaci e avere un certo grado di organizzazione e stabilità. Usare il temine "partito" a proposito del mondo greco sarebbe quindi solo la conseguenza anacronistica di un "topos modernizzante". Il presente volume, al contrario, vuole riconsiderare la questione senza idee preconcette e mettere in luce, accanto ai tanti sottolineati elementi di differenziazione tra mondo antico e mondo moderno, anche le analogie. Attraverso l'analisi di alcuni contesti cittadini quali Atene, Sparta, Siracusa e altre corti ellenistiche, il problema dei partiti nella realtà greca viene dunque rivisto in una prospettiva più possibilista, volta a sottolineare l'idea che, nel nostro rapporto con il mondo antico, continuità e discontinuità non possono escludersi reciprocamente.
L'«Onomasticon» di Giulio Polluce. Tra lessicografia e antiquaria
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: VIII-176
Giulio Polluce, professore di retorica ad Atene sotto Commodo, fu uno degli intellettuali di maggior spicco alla fine del II secolo d.C., che segna l'apogeo dell'ellenismo sotto l'impero romano. La sua opera di maggior impegno, l'Onomasticon, è la più antica opera a carattere enciclopedico trasmessaci dall'antichità. Tuttavia, Polluce è stato assai trascurato negli studi moderni. Questo volume intende colmare almeno parzialmente la lacuna, inquadrando l'autore nella cultura del suo tempo e proponendo esempi di commenti a singole sezioni o lemmi dell'Onomasticon. Un ruolo privilegiato spetta alle istituzioni e al diritto di Atene; ma anche altri interessi (la numismatica, le questioni militari) ed omissioni (storia ed istituzioni del mondo postclassico) trovano considerazione. Il quadro d'insieme che ne risulta intende servire da stimolo ad ulteriori ricerche sull'Onomasticon e sul suo autore.
«Partiti» e fazioni nell'esperienza politica romana
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 256
L'approccio 'possibilista' all'esistenza di 'partiti' politici nel mondo antico è il filo conduttore della ricerca presentata in questo volume, ideale seguito di "Partiti e fazioni nell'esperienza politica greca" (a cura di C. Bearzot e F. Landucci, Vita e Pensiero 2008). La critica moderna si è soffermata in prevalenza sulla crisi della repubblica per negare o ammettere l'esistenza di formazioni politiche (segnatamente i populares e gli optimates) analoghe agli attuali partiti. Qui si è però voluto indagare il fenomeno dei raggruppamenti politici in uno spettro più ampio sia dal punto di vista temporale (dal III secolo a.C. alla Costantinopoli tardoantica), sia da quello territoriale (Cartagine e la Giudea oltre a Roma), pur tenendo presente che alla fine della repubblica la lotta politica assunse forme singolarmente vicine a quelle partitiche e ideologiche della contemporaneità e che l'avvento del principato le rese subito dopo del tutto obsolete.
Argo. Una democrazia diversa
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2006
pagine: VIII-360
Argo, una delle più importanti 'terze forze' del quadro internazionale greco, fu città di solide tradizioni democratiche, ma la sua esperienza fu assai diversa rispetto al modello ateniese, sia sul piano delle forme istituzionali, sia sul piano della convivenza civile. I saggi raccolti in questo volume cercano, da una parte, di cogliere il ruolo internazionale di Argo nel contesto geopolitico peloponnesiaco e nel più ampio contesto panellenico; dall'altra, di mettere in evidenza, sul piano della politica interna, le peculiari caratteristiche istituzionali della città argiva e le profonde fratture che ne attraversano il contesto sociale, originate dalle forme particolari di un processo di democratizzazione avviato dall'immissione di elementi estranei, in senso etnico e sociale, nel corpo civico. Ne esce il quadro di una vicenda storica profondamente condizionata dalla costante minaccia delle potenze confinanti e dal ricorrere di sanguinose lotte fratricide.
L'equilibrio internazionale dagli antichi ai moderni
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: VIII-208
Unipolarismo, bipolarismo e multipolarismo sono i termini che ricorrono nei saggi di questo volume dedicato al delicato gioco degli equilibri internazionali visto nel corso della storia, dall'antichità all'età contemporanea. La prima parte del libro si occupa del mondo antico, dalla Grecità classica al bipolarismo Roma/Cartagine, a quello romano-iranico del Vicino Oriente, e giunge poi a considerare il difficile rapporto tra Papato e Impero nel Medioevo. Nella seconda parte la riflessione verte sugli scenari contemporanei: il tentativo di affermare un multipolarismo intereuropeo contro la volontà di egemonia francese, e in alternativa al bipolarismo legato allo "scontro delle civiltà" tra Occidente cristiano e Oriente islamico.
Gli stati territoriali nel mondo antico
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2003
pagine: VIII-355
Lo stato territoriale è una realtà politica del mondo antico che si manifesta soprattutto in epoca ellenistica, quando nei caratteri distintivi di questi stati trova posto l'evoluzione di importanti concetti politici della grecità classica, ma che comprende una grande varietà di casi dall'età arcaica alla tarda antichità: ecco perché questo volume è diviso in due sezioni, intitolate rispettivamente "Pensiero politico e sovranità territoriale" e "La realtà territoriale": alcuni esempi.

