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Whitefly Press: The raven

Baciato da una cameriera grassa

Baciato da una cameriera grassa

Dan Fante

Libro: Libro in brossura

editore: Whitefly Press

anno edizione: 2022

pagine: 144

"Baciato da una cameriera grassa" raccoglie le nuove, e ultime, poesie dello scrittore americano Dan Fante, pubblicate in Italia dopo la sua morte. L'atmosfera che si respira tra i versi non si discosta molto da quella che aleggiava in "Gin&Genio" (WhiteFly Press, 2013): tornano le disavventure con l'alcol e con le donne, le riunioni dell'Anonima Alcolisti, l'ossessione per il sesso, i lavori precari, i piccoli ma assurdi eventi del quotidiano, i fantasmi familiari (il padre John Fante, la madre Joyce, il fratello Nick). Ma, a distanza di qualche anno, qualcosa è cambiato, qualcosa di vitale: l'animo del poeta è colmo di gratitudine, ora verso Dio ora verso gli Dei, per l'opportunità che gli è stata concessa di riscattare gli errori, i deliri e gli eccessi che hanno caratterizzato la sua vita. Il suo cuore è pervaso dall'amore di (e per) sua moglie Ayrin e suo figlio Giovanni. Il poeta li proclama artefici della sua salvezza e il passato, pazzo e cruento, riaffiora mitigato dal senso di pace che per la prima volta bussa alla porta della sua nuova vita. L'eredità poetica lasciataci da Dan Fante ruota attorno a due perni, inscindibili dalla sua persona: onestà e determinazione.
18,00

Il suicidio, lo stupro e altre notizie

Dante Maffia

Libro: Libro in brossura

editore: Whitefly Press

anno edizione: 2020

"Il suicidio, lo stupro e altre notizie" è forse la raccolta poetica più libera e liberatoria di Dante Maffia. A cominciare dal titolo, un tabloid che preannuncia, condanna e denuncia. La cronaca nera, quella più scomoda, è piegata ai modi della lirica nei poemetti dedicati a Genoveffa, la giovane pazza suicida, e ad Adelaide, la ragazzina violentata e uccisa. Carnefice non è solo chi compie l’atto criminale, ma anche chi, con l’ignoranza, il pregiudizio e l’omertà, ne rende il terreno fertile. L’accusa si estende poi all’establishment letterario che non consente a chi davvero ha talento di emergere. Anche Dio non è risparmiato dalle pressanti domande del Poeta che, desideroso di una resa dei conti, esige da lui risposte che motivino la sua assenza e la sua indifferenza alle questioni umane. L’unica consolazione viene dalla consapevolezza della supremazia della Bellezza e della Poesia, custodite come antidoto ai veleni del mondo. Lo stile cangiante, le voci che si sovrappongono, il lessico sconfinato e l’impeto incendiario che caratterizzano questi versi di Maffia, non possono che mettere a nudo le coscienze dei lettori più sensibili alla funzione demistificante della poesia.
18,00 17,10

Anatomie comperate

Gabriella Montanari

Libro: Libro in brossura

editore: Whitefly Press

anno edizione: 2018

pagine: 108

"Anatomie comperate" è una sorta di trattato di fisiologia lirica che non racconta il corpo in "medichese", ma in versi. Il corpo dell'autrice, oggetto di metafore e calembours audaci, ne (r)accoglie molti altri: quello della bambina che è stata, quello dei compagni d'infanzia, quello dei primi e degli ultimi amori, quello dei famigliari, quello dei figli, quello degli Africani. Tanta carne sotto i ferri della poetessa. Carne sublimata in ricordi ora teneri, ora spietati, resa con immagini surreali, crude, volutamente scondite. Organi vitali e superflui si avvicendano in una narrazione che non risparmia parenti, amici, amanti. Il sangue che bonifica il passato si rinnova in ogni parola-cellula del presente, porta in circolo la profana divinità della materia. Si celebra l'esistenza che pulsa sotto l'epidermide. I morti tornano in vita, sani e salvi; i vivi sono sottoposti a check-up di routine. Il dialogo tra queste anatomie comperate con i risparmi di una vita attinge a vari registri: scientifico, colloquiale, forbito. Perché tante sono le lingue che l'uomo impara pur di entrare in contatto con i suoi simili. E lo fa ridendo, piangendo, ascoltando, tacendo. Emozionandosi.
14,00 13,30

Non sono più mia

Non sono più mia

Maria Marchesi

Libro: Libro in brossura

editore: Whitefly Press

anno edizione: 2014

pagine: 64

Una raccolta di versi che è di per sé un romanzo. Un giallo poetico. Un incastro da scatole cinesi tra gli ultimi componimenti della poetessa Maria Marchesi, venuti alla luce dopo anni di silenzio, e il buio che avvolge la vicenda biografica dell'autrice, acclamata e poi subito negletta dai circoli letterari. Una silloge dai toni aspri e ruvidi centrata sulla scissione tra lo spirito e il corpo della poetessa a lungo internata nell'ex manicomio romano di S. Maria della Pietà. Le violenze, gli abusi, le privazioni squadernate ora con disprezzo, ora con distacco, ma sempre con maestria lirica e potenza evocativa. Immagini e parole crude per designare un mondo in cui i veri folli non sono i pazienti. Nella prefazione lo psicoterapeuta Nicola Ghezzani traccia l'identikit della mente (di donna? di uomo?) che si cela dietro i versi. Nella postfazione l'editore svela i dettagli della caccia a un'identità anagrafica a cui attribuire gli inediti. Ne risulta un'appassionante iter "investigativo" in cui pseudonimo, identità reale e fittizia s'intrecciano in una vicenda romanzesca.
10,00

Gin&Genio

Gin&Genio

Dan Fante

Libro: Copertina morbida

editore: Whitefly Press

anno edizione: 2013

pagine: 160

"Gin & genio" raccoglie una selezione di poesie scritte da Dan Fante nell'arco di quasi vent'anni. Si tratta di un omaggio, tra il tenero e l'incazzato, alla memoria di Nicholas Fante, fratello maggiore di Dan, vittima dell'alcol. È un appello a non buttarsi via, a non sprecare il talento. Un messaggio di speranza da parte di chi, non solo è sopravvissuto all'inferno, ma ne ha fatto scrittura viva, ruvida di scomode verità. Nei suoi versi Fante jr racconta di una Los Angeles detestata e amata e di un'Italia che a tratti lo commuove, a tratti lo esaspera. Scrive di donne che gli hanno rovinato la vita, di buchi neri dovuti al gin e alla droga, di pensieri ossessivi e di sesso malato. Scorrendo le pagine ci s'imbatte a più riprese nel fantasma di John Fante. Il rumore dei tasti della vecchia Smith Corona del padre è per Dan un monito a non rinunciare, a credere nella scrittura come unica via. Fante ha dalla sua la rabbia e la disperazione come motori e stimoli alla creazione, ma non solo. C'è la fede, tutta laica, in un disegno superiore, in una spiritualità non sconnessa dal mondo.
15,00

Si tira avanti solo con lo schianto

Davide Rondoni

Libro: Copertina morbida

editore: Whitefly Press

anno edizione: 2013

pagine: 80

Il titolo della raccolta la dice lunga. Suona più come una dritta, quasi un motto. Suggerisce forse una formula comprovata da manuale di sopravvivenza? Per campare ci vuole roba forte. Roba capace di farti il botto dentro. Tutto sta nel sapere dove andarsela a procurare. Di città in città, di nazione in nazione. Partire solo con gli occhi della poesia in spalla. Avanzare dritti di testa e cercare l'urto. Con il mondo, con la gente. Ogni singolo, minimo incontro è una deflagrazione che sparge schegge grondanti di splendida e dura vita. E quando quelle schegge ti entrano nei tessuti, non c'è più spazio per sentirsi soli. Milano, Roma, Venezia, Caracas, Sao Paulo, New York: sono trasfigurazioni umane fatte di sangue e mattoni. Dentro un carcere, in un ambulatorio medico, in treno, in una sala bingo, al bancone di un bar, dal barbiere, in metropolitana, in un capanno in mezzo alle valli: i luoghi banali del vivere diventano cornice di apparizioni, epifanie. Profane quel tanto che basta per avere insito il germe del sacro. Detenuti, modelle, venditori ambulanti, professori, gommisti e netturbini. Presenze-annunciazioni con l'iPhone in mano e la "zigaretta" tra i denti.
12,00 11,40

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