Alpes Italia: Itinerari del sapere
Scomposizioni. Poesie (1979-2019)
Doriano Fasoli
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 125
"Sono poesie che invitano alla confidenza. In esse sensibilità fresca e pungente, dai tocchi spesso acuminati [...] incessante lotta che traspare, non per la vita, ma per sentirsi vivo. Da una parte il sentimento e dall'altra, remoto quasi sempre, a volte più vicino, evidente lancinante, il risentimento: anzi il furore, la rabbia d'essersi abbandonato (a se stesso alla propria onda emotiva, alla propria richiesta d'indulgenza per le debolezze che contrassegnano l'età adulta)." (dalla prefazione di Franco Cordelli) Introduzione di Paolo Lagazzi.
Da Lolita a Lacan
Luigi Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 107
Pur essendo una violenza contro la libertà della persona il delitto sessuale non è necessariamente violento. Può prendere le forme della seduzione, come in Lolita di Vladimir Nabokov, in cui l'inclinazione deviante dell'adulto si manifesta in una interazione priva di impulsività e richiede il coinvolgimento della vittima. Il libro cerca di focalizzare alcuni aspetti fondamentali di questa materia triste, ostica e faticosa, utilizzando la prospettiva psicoanalitica, secondo l'orientamento di Jacques Lacan, e quella criminologica prospettando alcune ipotesi e spiegazioni originali. Il lettore troverà una visione realistica delle motivazioni e dell'atteggiamento dell'autore della condotta, che consente di non azzerare e mettere sotto silenzio la posizione soggettiva della vittima. Il punto di vista criminologico avrà un ruolo importante perché la conoscenza di questa realtà deve passare attraverso una conoscenza minuziosa della condotta lesiva. È importante comprendere il senso della violenza sessuale. L'io del soggetto è catturato da una immagine che è incarnata dall'oggetto e la ricerca di un soddisfacimento assoluto lo conduce sulla strada del delitto.
Uomini e sogni
Vincenzo Marsili
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 102
Sognando, l'uomo si connette col Sogno della creazione, e ciò permette di ritrovare le informazioni celate ovunque nella natura che servono per poter vivere in armonia con essa. In questo libro il sogno è analizzato proprio nella duplice funzione che gli attribuiscono le tribù nomadi primitive: quella di dare immagini alle sensazioni, alle percezioni, e ai pensieri diurni, e quella di fare luce in un ammasso informe fornendo la conoscenza che apre strade. Ci si potrebbe chiedere: a cosa serve allora lo psicoanalista? Semplicemente aiuta ad interpretare le immagini quando le orme sono confuse, e così facendo illumina il percorso della mente. In questo modo l'Io, che non sa dove lo conducono le emozioni da cui è sopraffatto, può ritornare a sentirsi soggetto della sua vita e del suo destino. Nel libro ho raccontato i sogni dei miei pazienti. Tutte persone imprigionate in qualcosa: prigioni vere e proprie, la cocaina, gli oggetti, gli altri. Ho raccontato i loro sogni come si può raccontare la storia di una vita: una vita altrettanto reale dentro la vita che consideriamo reale. Li ho immaginati come una sorta di strada parallela che porta alla libertà.
Cosa ricorderete?
Claudia Monteiro De Castro
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 68
"La coscienza di Claudia Monteiro de Castro percepisce e trasferisce una durata adatta a rendere attivo il presente con la memoria del passato, all'altezza di anticipare un immediato futuro che non smette mai di essere in procinto di materializzarsi. Appare, dunque, una conoscenza del sé da poter ricondurre al Modernismo brasiliano: le tematiche della famiglia, della società, dell'amore, dell'intera esistenza, vengono traslate in una vita poetica rigorosa, schietta, coraggiosa, persuasa del valore del feeling autentico. A volte, la Monteiro punta un target romantico - classico, magari - senza reticenze o veli di nostalgia strappa-lacrime: troviamo segni di un tumulto di passioni, di ideali permeati di un colore metaforico ogni volta diverso delle vicende, quotidiane o eccezionali, della cronaca giornaliera." (dalla postfazione di Cinzia Baldazzi)
Carolina Maria de Jesus. Una biografia ai margini della Letteratura
Rita Ciotta Neves
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 110
Questa biografia della scrittrice Carolina Maria de Jesus (1914-1977) vuole ripercorrere la vita e la produzione letteraria di una singolare protagonista della letteratura brasiliana e raccontare alcuni momenti fondamentali della storia del grande paese sudamericano: dal periodo coloniale fino alla sua affermazione come paese moderno e la prima industrializzazione negli anni '50, quando inizia la grande urbanizzazione e nascono le prime favelas. Carolina, nera, nubile e madre di tre figli, vive nella favela Canindé, alla periferia di São Paulo, quando nel 1960 viene scoperta da un reporter brasiliano, che le permette di pubblicare il suo primo libro, "Quarto de Despejo", un diario della durissima vita dei favelados. Il libro le darà un inatteso e straordinario successo letterario, anche se effimero. L'avvento della dittatura militare in Brasile e l'abbandono dei media, la respingeranno, infatti, nell'oblio e nella miseria. Carolina non smetterà mai di scrivere: diari, un romanzo, poesie, testi teatrali. Considerata tra i primi e più significativi esempi di Letteratura Nera brasiliana, Carolina è una delle protagoniste della Letteratura Marginale.
Il mago della critica. La letteratura secondo Pietro Citati
Paolo Lagazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 129
Nessun critico dei nostri anni è più prossimo di Pietro Citati allo spirito della magia antica e rinascimentale. La sua vastissima opera saggistica, lontana dalle strategie "scientifiche" e dalle strettoie ideologiche del Novecento, trae le sue linfe dalla gnosi, dal neoplatonismo e dalla Cabala, dalle fonti stesse del pensiero magico, esoterico e alchemico riscoperto attraverso la fondamentale lezione di Goethe. Quale saggista contemporaneo ha saputo più di lui, ispirandosi alla grande tradizione ermetica, dare respiro all'esercizio interpretativo, orientarlo verso orizzonti simbolici, mistici, sapienziali? Chi ha con più larghezza immaginativa meditato sui miti e sul loro eterno riapparire nel gran teatro della Storia o tra le pagine dei libri? Il suo approccio alla letteratura ha anche un lato illusionistico, un risvolto istrionesco, amabile e leggero. Avventurandosi nei luoghi oscuri e segreti dei testi, Citati non ne dimentica mai le superfici iridescenti, i doni di grazia, di gioco e d'incanto. Lagazzi, critico e scrittore da sempre interessato a tematiche magiche, esplora in questo volume il mondo di Citati in tutti i suoi aspetti e ci offre un inedito ritratto.
Amazzonia è poesia. Testo portoghese a fronte
Márcia Theóphilo
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 150
Márcia Theóphilo, brasiliana, di estro e d'arte poetici dirompenti, oltre che di appassionata cultura etnica ed endemica, ha levato un inno e un grido a questo mondo minacciato di estinzione, a questi 'meninos' su cui si accanisce una bieca perversità che giunge fino a una tenebrosa persecuzione. Il poema, in due parti, della Theóphilo non potrebbe essere presentato meglio di come provvede lei stessa a farlo nel corso dell'introduzione: "Questo libro-poema, che vuole ispirarsi ad un misticismo panteista, rappresenta un intero mondo. I suoi versi sono piccole orazioni sostenute da un ritmo incalzante. Attraverso la poesia si vuole far emergere la qualità sacra della vita e di quei valori straordinari che stiamo perdendo. Non è una poesia dedicata solo ai cuccioli dell'uomo, ma anche a tutto ciò che germoglia, a tutto ciò che nasce, come l'acqua che sgorga limpida da una sorgente, un fiore che sboccia. È una poesia dedicata alla parte più tenera e delicata dell'universo, a tutto ciò che è ancora ritenuto inutile allo sviluppo perché nulla ha a che fare con il consumo e che per questo viene disprezzato, calpestato o semplicemente non considerato". Ecco, il lettore trova qui concentrate tutte le motivazioni che hanno promosso il disegno e la poesia dell'opera che si accinge a leggere. La passione antropologica, l'indignazione ambientalistica, la sofferenza per la terra violata, l'amore veemente e dolcissimo per le creature che la rappresentano nella sua innocenza primaria, i 'meninos' appunto, concorrono e si fondono in questa invenzione poetica.
Fine delle fenici
Cesare Mazzonis
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 344
"Storie del tempo iniziale di media stravaganza: i guai di Adamo con le bestie dell'Eden, le pigrizie degli angeli, le perplessità del Giudice Celeste sulla gestione delle colpe accumulate, le sieste chiaccherate di Eva tra le spire del Serpente, il compagno di Ulisse che se la svigna e resta a rimbecillirsi tra i lotofagi, le due anime uscite di placenta che si detestano... Per il tempo finale un'umanità ridotta a sferette disidratate, un essere che striscia su un colossale atollo di rifiuti sbucato dall'oceano... Mentre la seconda parte è una contemplazione e indagine sui vegetali, fino all'ipotesi di una lor anima parziale."
Hollywood & colossal. Nascita, splendori e morte della grande Hollywood
Franco Fanelli, Francesco Contaldo
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 287
Questo è un libro sugli uomini che Hollywood l'hanno fatta mattone su mattone, con la spavalderia, l'intraprendenza, la spregiudicatezza e l'avventurismo senza i quali non sarebbe mai esistita. Ma è anche un libro a tesi. Parte cioè dall'idea che, per spiegare lo sviluppo della più grande cinematografia del pianeta, occorra seguire pazientemente la storia talvolta spericolata di alcuni colossal. Per farlo non è sufficiente analizzare le singole superproduzioni. Occorre contestualizzarle. Cioè capire nel dettaglio gli ingredienti degli equilibri precedenti e, solo in una seconda fase, riuscire a cogliere le trasformazioni profonde e complesse operate da quelli successivi. I superfilm, infatti, funzionano come le lenti di ingrandimento, capaci di mostrare in modo amplificato quei processi economico-industriali che, pur investendo l'intero settore, trovano proprio nelle grandi produzioni una specifica modellizzazione chiarificatrice.
Sergio Endrigo. La voce dell'uomo
Doriano Fasoli, Stefano Crippa
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2016
pagine: 188
Nato a Pola, Sergio Endrigo ha accompagnato una trentina d'anni di vita italiana, dagli anni del boom economico agli anni dell'edonismo reaganiano. Le sue atmosfere già da sempre fuori dal fracasso, schive, mal si adattavano al frastuono degli anni '80 e oltre; da qui il progressivo ritiro dalle scene e il silenzio. Il cantautore (morto a Roma il 7 settembre 2005 e sepolto a Terni nella tomba di famiglia) si racconta a Fasoli nella densa intervista di questo libro che raccoglie le testimonianze di Bruno Lauzi e Marisa Sannia, i testi delle sue canzoni (da Teresa, a Mani bucate, La colomba, L'arca di Noè accompagnate da analisi testuali, a cura di Doriano Fasoli e Stefano Crippa) e un'esauriente discografia (curata da Luciano Ceri).
Fabrizio De André. Passaggi di tempo
Doriano Fasoli
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2016
pagine: XXXI-295
Ci sono uomini dotati di un occhio speciale, capace di arrivare dritto al centro della vita. E di vite parlano, per sbeffeggiarle, riscattarle, consolarle, a volte per cambiarle. Cantante per scelta, fingitore per professione, Fabrizio De André, con la sua penna facile e funambolica, con la sua voce da sciamano, era uno di questi. A guidarlo un istinto sicuro da esploratore anomalo, quasi "stanziale", che lo ha portato nel tempo a costeggiare gli chansonniers francesi, a evocare ballate dimenticate, a cantare l'umanità senza volto dei personaggi incontrati e immaginati nel suo viaggio "in direzione ostinata e contraria": Bocca di Rosa, Prinçesa, Coda di Lupo, Jamin-a. Ne ripercorriamo le tappe attraverso questo studio di Doriano Fasoli, pensato e scritto in collaborazione con Fabrizio, corredato da tutti i testi e da una discografia completa curata da Luciano Ceri. Ad arricchirlo, le testimonianza di chi da Dori Ghezzi a Paolo Villaggio, da Fernanda Pivano a Mauro Pagani e Francesco De Gregori, per molto o per poco tempo, ha avuto il privilegio di camminargli a fianco.
La ruota e la via. Divagazioni su musica e teatro
Cesare Mazzonis
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2014
pagine: 170
"Pensieri e fantasie parallele a un fare in musica e teatro musicale che è durato più di trent'anni. Di tutto: le metamorfosi di Don Giovanni, la sterilità di Macbeth, l'agonia di Tristan, le acque scorrenti da Schubert a Debussy, le cimici di Beethoven, il tipo di musica immaginata per il Paradiso e poi un po' di ricordi di cose fatte e delle persone con cui si è fatto, di cose viste altrove, teatri, festivals e infine un po'di nessi e connessi con altre discipline".