Armenia: Vivere meglio

Perdere le chiavi, rimandare gli impegni, mangiare le unghie, russare, arrivare sempre in ritardo, fumare venti sigarette al giorno, sono solo alcuni dei comportamenti comuni a molte persone. Talvolta però gli individui in questione nemmeno si accorgono di avere queste "brutte" abitudini, che procurano sicuramente un sollievo temporaneo dall'ansia, ma che a lungo andare possono risultare irritanti o nocive. Il libro offre esaurienti spiegazioni in materia e spiega come liberarsi da semplici cattive abitudini, ma anche da disturbi ossessivo-compulsivi. Spesso, infatti, un comportamento inconscio è una manifestazione fisica di uno stato emotivo di disagio psichico, una dimostrazione che si è spezzato il nostro equilibrio interiore e che sussistono dei problemi. Analizzando un'abitudine possiamo capire perché ci stiamo precludendo la possibilità di essere delle persone sane e felici.

Questo manuale non propone la solita dieta prodigiosa che promette risultati strepitosi in tempi praticamente impossibili, ma affronta il complesso problema del sovrappeso dal punto di vista psicologico, spiegando quali atteggiamenti mentali occorre evitare per riuscire a seguire con costanza una dieta associata a un programma di esercizi fisici. Gli autori individuano le dieci barriere psicologiche che rappresentano gli ostacoli più comuni al raggiungimento del peso forma, offrendo gli strumenti per superarle e per adeguarsi nel contempo a un nuovo stile di vita più sano ed equilibrato, adottando buone abitudini da conservare anche quando si potrà esibire una linea invidiabile.

Coniugando il pensiero filosofico orientale che si basa sulla ricerca dell'armonia e del perfetto equilibrio con le più avanzate teorie della medicina occidentale, l'autore sostiene che per essere perfetto il sistema immunitario non dovrebbe né reagire alla malattia con eccessiva aggressività né essere facilmente attaccabile poiché entrambe le reazioni possono compromettere il corretto funzionamento di cellule e organi sani.

Campi elettromagnetici, linee ad alta tensione, onde radio possono costituire un rischio per la salute degli uomini tanto da rappresentare un'ulteriore forma di inquinamento. Riportando i casi di persone che hanno subito gli effetti negativi di questa contaminazione ambientale, accusando malesseri quali forti emicranie, irrequietezza, ansia, che a loro volta generavano incapacità di concentrarsi, insonnia, depressione, l'autrice offre ai lettori un'analisi attuale e sconcertante su un fenomeno ancora largamente sconosciuto e sottovalutato.

Carlson propone un ritorno a principi di vita più sani, finalmente svincolati da quel concetto falso per cui l'apparire è più importante dell'essere, possedere e poter sfoggiare è meglio che custodire dentro di sé un valore non facilmente ostentabile. Partendo dal convincimento che la felicità è dentro di noi, l'autore intende insegnare a coltivare il proprio "orticello interiore", dove devono essere cresciuti con amore i buoni sentimenti, la generosità, la solidarietà, l'altruismo, la capacità di vivere pienamente tutti gli aspetti dell'esistenza.