Centro Ambrosiano: Preti per domani

Questo volume contiene le omelie tenute negli anni dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini in occasione della Festa dei Fiori in Seminario e delle Ordinazioni presbiterali, delle Ordinazioni diaconali e delle Ordinazioni al diaconato permanente in Duomo. Vuole essere un omaggio e un’attestazione di riconoscenza, da parte del Seminario arcivescovile, al vescovo che per oltre trent’anni è stato educatore nel Seminario stesso e che si è molto speso per la formazione dei seminaristi. L’occasione è quella dei cinquant’anni di ordinazione di monsignor Delpini, ordinato presbitero dal cardinale Giovanni Colombo il 7 giugno 1975. Come scrive don Enrico Castagna, attuale rettore del Seminario di Milano, nell’Introduzione, «le omelie sono un ambito del suo ministero presbiterale ed episcopale in cui don Mario eccelle per capacità comunicativa e profondità ed efficacia dei contenuti offerti. Sono poi, nel loro insieme, una via percorribile per intravedere la fisionomia spirituale del predicatore, il suo stile discepolare e ministeriale, le sue priorità e i suoi desideri per il cammino della Chiesa e, in questo caso, dei suoi ministri ordinati».

Nelle sue intense e affascinanti meditazioni, monsignor Renato Corti ripercorre gli ingredienti principali del cammino di fede, guardando alle figure di Pietro e Maria, e mette in primo piano l’importanza di coltivare rapporti rinnovati, con Dio, con i fratelli e con se stessi. Sono pagine profonde, di grande attualità, che provocano la riflessione di presbiteri e laici sui necessari passi di rinnovamento della Chiesa, invitata a essere testimone di coraggio e di speranza nel modo di vivere la propria missione di vicinanza all’uomo.

La gioia dell’apostolo, la gioia del ministro non consiste nel dare ossigeno al proprio desiderio di “possedere” la comunità, di farle da padrone; sarebbe un atto di empietà. La gioia del ministro consiste nel collaborare alla gioia dei fratelli: la gioia vera proviene non dal farsi “padroni” delle persone che gli vengono affidate, ma facendosi “servi” del Vangelo per una comunità già abitata dai doni dello Spirito. Erio Castellucci è arcivescovo abate di Modena-Nonantola.