Clinamen: La biblioteca d'Astolfo
La figura nel tappeto
Henry James
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2020
pagine: 67
Un giovane critico letterario si trova alle prese con l'enigmatica opera di un celebre romanziere: potranno le sue parole descrivere il cuore pulsante dell'arte del grande Hugh Vereker? Cosa accadrà alla sua vita, e a quella delle persone che gli sono care, nel momento in cui tenterà di decifrarne l'oscuro mistero? Pubblicato per la prima volta nel 1896, "La figura nel tappeto" pone in rilievo il rapporto tra la critica e l'arte, tra la volontà di svelare l'architettura segreta del romanzo e la sua natura costantemente umbratile. In una storia che mette in scena le vicende, le passioni, le segrete aspirazioni e le dissimulazioni di una società ormai in disgregazione, James fa emergere tutta l'ambiguità e la difficoltà di un tentativo del genere: una pericolosa indagine che investe sia la critica che l'arte, e che situa l'una e l'altra in prossimità del misterioso confine tra il senso e il non-senso, tra il vissuto e il significato, tra il dicibile e l'indicibile.
Il secolo di Nietzsche
Oswald Spengler
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2020
pagine: 56
«Nella realtà storica non regnano l'ideale, la bontà e la morale - il loro regno non è di questo mondo! -, bensì la decisione, l'azione energica, la presenza di spirito, l'intelligenza pratica. Con i piagnistei e i tribunali morali non si aboliscono i fatti. Così è l'uomo, così è la vita, così è la storia. L'opera di Nietzsche non è un pezzo di passato, di cui si possa godere, bensì un compito al quale non ci si può sottrarre. Nietzsche ha mostrato la storia per come essa è. Il suo lascito è il compito di vivere la storia in questo modo». Con un saggio introduttivo di Fabio Bazzani, lo scritto qui proposto, pubblicato per la prima volta nel 1937 dall'editore Beck di Monaco di Baviera, costituisce il testo del discorso tenuto da Spengler il 15 ottobre 1924, presso il Nietzsche-Archiv di Weimar, in occasione dell'80° anniversario della nascita di Nietzsche.
Ipazia. Donna colta e bellissima fatta a pezzi dal clero
John Toland
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2019
pagine: 48
La splendida Ipazia, filosofa e matematica del IV secolo, fu selvaggiamente uccisa e fatta a pezzi, bruciata e ri-dotta in cenere. Mandante dello scempio fu "un assassino dalle mani pulite", Cirillo, vescovo di Alessandria, poi nominato Santo dalla Chiesa Cattolica ed ancor oggi festeggiato ogni 27 Giugno. In questo pamphlet del 1720, il celebre filosofo illuminista John Toland ricostruisce le vicende che portarono all'uccisione di Ipazia e alla lacerazione del suo corpo, denunciando non solo il profilo criminale della Chiesa, ma anche la situazione di assoluta emarginazione che le donne vivevano in quel tempo ... e certo anche oltre quel tempo ... Nel lungo titolo del pamphlet, tutto questo viene significativamente rappresentato: «Ipazia. Storia di una donna bellissima, virtuosa, colta, e poliedrica; fatta a pezzi dal Clero di Alessandria per appagare l'or -goglio, l'invidia e la crudeltà del suo Arcivescovo, comunemente conosciuto, ma immeritatamente reso santo, Cirillo»
Sull'essenza della critica filosofica
Friedrich Hegel
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2019
pagine: 86
Questo scritto chiarisce l'autentico significato della critica in contrapposizione alla semplice polemica e dà il senso compiuto di quella reale rivoluzione teoretica rappresentata da Hegel già nel suo periodo di Jena. Presentato nella rigorosa traduzione di Simone Cavallini, lo scritto di Hegel è corredato da un ampio apparato di note ed introdotto da un esaustivo ed originale saggio che ne ricostruisce il contesto storico e culturale nonché i più complessi passaggi teorici, definendone la posizione rispetto alla opere mature e ponendone in rilievo l'attualità in relazione al dibattito sui fondamenti culturali stessi della nostra modernità. Sull'essenza della critica filosofica si qualifica come strumento imprescindibile per la comprensione della filosofia hegeliana e per la costruzione di una coscienza veramente critica.
Karl Marx. Una introduzione
Edoardo Schinco
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2019
pagine: 121
Con l'attuale rivoluzione industriale-elettronica, con la caduta del muro di Berlino nel 1989, e con le crisi economiche e politiche che connotano il mercato globale, lo spettro di Marx inizia nuovamente ad aggirarsi nel mondo e continua ad offrire strumenti critici indispensabili per affrontare la nostra epoca. In questo contesto, la presente introduzione, rigorosa ma al contempo chiara, si propone di ripercorrere in maniera puntuale tutto il pensiero di Marx, dai lavori giovanili sino alle riflessioni finali sulla proprietà comune russa. In particolare, contro una semplificazione ed una deproblematizzazione sempre più diffuse, qui si offre un quadro dinamico della complessità di quel pensiero, soffermandosi, con particolare attenzione, sugli scritti di carattere storico (colpevolmente messi al margine dalla maggior parte degli interpreti) e fornendo una limpida lettura degli scritti di economia politica, con specifico riguardo ai «Grundrisse» e al «Capitale». Le intuizioni fulminanti, i vicoli ciechi teorici e le analisi spregiudicate sono posti in evidenza, al fine di mostrare la ricchezza di una visione del mondo che ancor oggi ispira modelli alternativi di società ed esistenza nonché inedite prospettive utopiche.
Una Mule-Jenny elettronica. Ideologia del mercato globale
Fabio Bazzani
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2018
pagine: 146
«La schiavitù non si può abolire senza la macchina a vapore e la Mule-Jenny», scrive Marx. Ma la Mule-Jenny ha veramente abolito la schiavitù, oppure nell'abolire la vecchia ne ha creata una ulteriore? E questa ulteriore schiavitù è stata abolita dalla nuova Mule-Jenny, quella della rivoluzione industriale/elettronica di IBM, Microsoft, Apple, Google, Facebook, Amazon etc., oppure, ancora una volta, l'umanità che abita il mondo globalizzato si trova costretta in forme di radicale illibertà, tuttavia ideologicamente mascherate da acquisizione di libertà maggiore e disegnate in termini di tempo liberato da costrizione? In questo volume trovano ampio spazio tali domande, nonché la riscrittura di alcune categorie interpretative che nel sistema del mercato globale, pur mantenendosi secondo una immagine consueta e "familiare", implicano questioni nuove e contenuti teorici per alcuni riguardi spaesanti, stranieri.
Antonin Artaud. L'uomo che pensò l'impensabile
Marco Alloni
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2018
pagine: 78
Perché uno dei più grandi geni del Novecento ha dovuto patire dieci anni di manicomio e ben cinquanta elettrochoc? Perché l’Occidente non ha riconosciuto in lui una delle menti più eccelse della modernità? Perché nessuno o quasi ha saputo «pensare l’impensabile» con la sua stessa coerenza e il medesimo impareggiabile coraggio? La risposta che si offre in questo saggio è perentoria: perché Antonin Artaud fa paura. Il lavoro di Marco Alloni è un’esortazione a vincere gli oltraggi della paura e a prendere decisioni radicali. La mancata riabilitazione di Artaud, infatti, è un sintomo di declino, del tramonto di un Occidente sempre più esposto alle prospettive dell’Apocalisse.
Il mastino del Parnaso. Elzeviri e polemiche
Anacleto Verrecchia
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2017
pagine: 194
Oggi che la critica tende a morire dissolta nei blog o negli improvvisati commenti di acquirenti e follower, quale migliore "contravveleno" degli elzeviri di Verrecchia? Apparsi su "La Stampa" e ormai introvabili, contengono in nuce l'idea dei suoi libri più belli e di libri a venire che egli non volle o non poté mai realizzare; sono dunque una miniera di notizie, citazioni, modi stilistici smaltati oppure polemici. A Bruno, Schopenhauer, Nietzsche, Prezzolini, seguono filosofi, scrittori, artisti d'ogni tempo e paese. Di tutti Verrecchia dà giudizi nuovi, spesso spiazzanti. Tale raccolta chiude anche la lunga stagione dei critici-scrittori; Verrecchia stesso ne era consapevole, tanto che immaginava questo suo giudizio universale come l'ultima opera: perfetto coronamento d'una vita consacrata alle lettere e alla filosofia.
Albert Camus. Una introduzione
Marta Scaratti
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2017
pagine: 94
Il presente volume rappresenta una originale mappa per orientarsi nel pensiero e nell'opera di Albert Camus, uno strumento di lettura e di indagine non consueto nel nostro panorama editoriale. In queste pagine sono esposti con esemplare chiarezza i principali concetti della riflessione di Camus (dall'assurdo alla rivolta) e sono ricostruite nel dettaglio le polemiche con l'ortodossia comunista e con gli ambienti politico-intellettuali di ispirazione sartreana. Ne emerge la figura di un pensatore eccentrico, libertario, ostile a ogni forma compromissoria e a ogni ideologia autoritaria, fiero assertore della libertà individuale e appassionato difensore della dignità umana in quanto radicata in quell'esistenza che, pur nella sua assurdità, è l'unica che all'uomo possa toccare in sorte.
L'ebraismo nella musica
W. Richard Wagner
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2016
pagine: 58
Pubblicato nel settembre 1850 sulla "Neue Zeitschrift fur Musik", questo scritto di Richard Wagner non ha perso ad oggi nulla né della sua sconcertante attualità né della sua canea provocatoria. È dinanzi al cosiddetto tribunale della storia che Wagner trascina l'ebraismo, pronunciando una sentenza inappellabile: Untergang, tramonto, fine. L'ebraismo deve tramontare! È questo l'esito necessario di una battaglia condotta in nome della sopravvivenza dell'arte e, in essa, soprattutto della musica. Se "giudaizzata", la musica non può che decadere: se essa sempre esprime lo spirito profondo di una terra, gli ebrei, che non hanno una patria, non la possono che condurre a morte. Il testo si chiude con una invocazione agli ebrei che sembra attingere da Feuerbach, pensatore sempre presente nella mente di Wagner, nonché dal "giovane" Marx, ebreo anch'egli, ma "redento", emancipatosi ad uomo: smettetela di considerarvi ebrei, diventate finalmente uomini, "redimetevi, rigeneratevi. Allora saremo uniti e indistinguibili!" e la musica e l'arte saranno salve.
Sulla filosofia e sul suo metodo
Arthur Schopenhauer
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2016
pagine: 76
Spregiudicato, irriverente, geniale, Schopenhauer traccia in questo scritto la sua concezione della verità e della filosofia, considerandone con estrema chiarezza argomentativa e straordinaria capacità di sintesi l'oggetto, il soggetto e le peculiarità più proprie, definendone con caustica forza critica la posizione rispetto alle altre forme di pensiero e ponendone in luce la sempre inattuale attualità. Presentato nella brillante e rigorosa traduzione curata da Simone Cavallini, e corredato da un ampio ed originale saggio introduttivo nonché da un fittissimo apparato di note esplicative, "Sulla filosofia e sul suo metodo" intende rappresentare un primo passo per chi nel "percorso verso la verità" "abbia il coraggio di non tenere alcuna domanda nel cuore".
Fondamenti della filosofia dell'avvenire
Ludwig Feuerbach
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2016
pagine: 126
"La filosofia dell'avvenire ha il compito di introdurre nuovamente la filosofia dal regno delle anime morte nel regno delle anime incarnate, delle anime viventi, e di tirarla giù dalla beatitudine speculativa". "La verità non esiste nel pensare, nel sapere per se stesso. La verità è soltanto la totalità della vita e dell'essenza umana". Nei "Fondamenti della filosofia dell'avvenire" pubblicati clandestinamente in Svizzera nel 1843, Feuerbach raccoglie i risultati della precedente riflessione sulla tradizione filosofica e teologica ed offre al lettore un efficace affresco di filosofia della storia nel quale spicca la critica della religione e della "vecchia metafisica". In questa nuova edizione, curata con passione filologica e teoretico rigore da Edoardo Schinco, si fa giustizia di alcune eccessive disinvolture e disattenzioni proprie di altre traduzioni. Il saggio introduttivo fornisce una dettagliata ricostruzione della formazione e della evoluzione del pensiero di Feuerbach.